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Transita in questa splendida giornata invernale nelle campagne di Madonna dell'Acqua l'InterCity LIVORNO C.LE-MILANO C.LE formato da questa composizione bloccata con la 414.133 in testa e la 414.120 in spinta. Spiccano in secondo piano le Alpi Apuane innevate.
(MADONNA DELL'ACQUA 16-01-21)
Un regionale Pontresina - Scuol/Tarasp è appena ripartito da Punt Muragl alla spinta della Ge 4/4'' 621 "Felsberg", il 16/10/2016.
Transita sul viadotto di Bucine in spinta ad un RV Firenze SMN/Arezzo composto da 8 carrozze tipo UIC-X.
Bucine 30/05/2015
... eccheggia un cantico d'amor.
La montanara...
Le note di una canzone di montagna.
La montagna, grande passione per alcuni o un parco giochi per altri.
Quest'anno colpisce l'alto numero di vittime : più di cento nel solo mese di agosto. Un bollettino di guerra, circa tre morti al giorno.
Alcuni impreparati, imprudenti, non allenati. Altri invece esperti delle vette, spesso giovani allenati e ben attrezzati, che si sono spinti in scalate estreme e sono stati traditi dal loro amore : cambiamenti repentini di tempo, un appiglio che ha ceduto , una frana... Per qualcuno non si saprà mai il perché.
Mi ha colpito la storia di Luca Sinigaglia, 49 anni, esperto alpinista, successa ieri.
Stava scalando una vetta del lontano Kighizistan, ai confini con la Cina.
Una tempesta ha sorpreso lui e i suoi compagni , e stava tornando indietro, a 7000 metri.
Quando ha appreso che Natalia N., alpinista russa, si era rotta una gamba e non poteva più continuare.
Anche se era sopravvenuta la notte Luca non ha esitato : è tornato indietro, sulla vetta, per portare soccorso, un sacco a pelo e viveri all'amica.
È riuscito nel suo intento, intanto ha allertato i soccorsi, ma per lui non c'è stato nulla da fare : la fatica, il freddo intenso, l'altitudine, la carenza di ossigeno lo hanno stroncato ed è morto per edema cérébrale.
Natalia è ancora lassù. Il cattivo tempo non ha permesso agli elicotteri di avvicinarsi. Ma forse è viva.
In questi giorni di odio, razzismo, colpisce questa storia di solidarietà.
Perché in montagna non esistono Nazioni, contese e spesso ci sono uomini generosi come Luca , che non avrebbe mai potuto abbandonare una persona ferita e in difficoltà
Tornando sulla vetta del Lagazuoi, 2735 m
Südtirol
Fine delle speranze purtroppo anche per l'alpinista russa Natalia Nagovitsyna, 45 anni : sono state sospese le operazioni di soccorso per maltempo. Non resta alcuna possibilità a 7300 metri di altezza, dopo tanti giorni.
Over there, on the mountains...
La Montanara, an old mountain song .... And a story of death and solidarity
Doppia trazione simmetrica per il frecciabianca 8883 da Lecce a Venezia Santa Lucia, in spinta in coda la E402 169
Immagine originale a risoluzione massima 1920x1080: E402 169 Barletta
Vedi le altre 24 immagini dell'album su TrainsPictures.com: 27 Agosto 2020: Tour Calabria-Puglia parte 3
La E656-576 transita in spinta al convoglio Talete con l'aggiunta di carrozze diagnostiche Archimede. E' la prima volta che le carrozze di Archimede passano sulla linea Limone-Fossano. Una gradita sorpresa.
Centallo, 3/7/2018
Foto: Flavio Tecco
Questa è l'ultima foto che ho scattato prima di essere ricoverato d'urgenza in ospedale e di essere operato al cuore (cambio della valvola aortica). Ora sto uscendo dal tunnel e sono in un centro di riabilitazione. Mi scuso con tutti gli amici di Flickr se nei prossimi giorni sarò discontinuo. Non vedo l'ora di riprendere la mia vita normale e di tornare alla fotografia con più vigore di prima.
Sergio
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Un pesante treno di carbone sale verso Divača proveniente dal porto di Koper con la 541 013 in livrea "Almdudler", e la 541 010 in spinta, alle ultime luci della giornata. Prešnica, Martedì 5 Aprile 2022.
Arrivo a Prato Centrale di un Regionale da Bologna con in testa la rimorchiata pilota Le682 008, ed in spinta una ALe642.
Tra le orchidee spontanee è sempre la prima a fiorire, ma quest'anno è in anticipo di quasi un mese ...
Dedicata all'amico Serge (Duvali@-Lat@) che con il suo post mi ha spinto ad andare a controllare e menomale, altrimenti avrei rischiato di perderla !
Qui sotto la pianta con una famigliola di fiori ancora in boccio.
Barlia Robertiana
Orchidea di Robert
Orchis robertiana longibracteata
Himantoglossum longibracteatum robertianum
Explore del 1 Marzo 2014
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settimana 22-29 gennaio
Ariete (21 marzo - 19 aprile)
Il filosofo David Pearce vuole trovare una formula per abolire la sofferenza. Sa che c’è ancora molta strada da fare ma è convinto che sia un obiettivo raggiungibile, soprattutto con l’aiuto della tecnologia. Più di duemila anni fa anche Budda aveva un progetto simile e il suo metodo si basava soprattutto su un lavoro psicologico e spirituale. Alla luce dei tuoi presagi astrali, Ariete, penso che sia il momento ideale per contribuire a questa nobile impresa. In questi giorni il tuo livello di sofferenza è piuttosto basso e questo potrebbe darti la spinta per mettere in moto una strategia a lungo termine per ridurre il dolore che subisci e quello che provochi.
Toro (20 aprile - 20 maggio)
Non vorrei sembrarti melodrammatico e non intendo spingerti a fare sciocchezze ma, se hai preso in considerazione la possibilità di attaccare il castello, è arrivato il momento di agire. Con “attaccare il castello” intendo il tentativo di raggiungere il centro di comando dell’impero, un eroico sforzo per riprenderti il rifugio da cui sei stato esiliato o un’impresa giocosa grazie alla quale potrai farti strada nel cuore del re o della regina.
Gemelli (21 maggio - 20 giugno)
“Non sottovalutiamo i privilegi dei mediocri”, scriveva Friedrich Nietzsche. “La vita diviene sempre più dura man mano che si eleva, aumenta il freddo e aumentano le responsabilità”. Ho deciso di citarti queste frasi, Gemelli, perché nei prossimi due mesi sarai nella situazione ideale per rinunciare ad alcuni dei “privilegi” della tua pigrizia. Ascoltami bene: non sto dicendo che la tua apatia è più grave della mia o di quella di chiunque altro. Ma nella vita di ognuno di noi ci sono momenti in cui abbiamo la possibilità di superare questo atteggiamento per raggiungere un livello superiore, più impegnativo ma anche più gratificante. Nella tua vita sta per cominciare uno di questi periodi.
Cancro (21 giugno - 22 luglio)
Secondo un sondaggio del Pew forum on religion & public life, le persone che credono agli oroscopi sono tante quante quelle che si definiscono cattoliche o che credono nella reincarnazione. Sulla base di questi dati, possiamo concludere che alcune presunte idee irrazionali non sono più una prerogativa dei fricchettoni. Se concepisci la possibilità che il mondo sia pieno di misteri non ancora spiegati, non puoi più essere considerato uno svitato new age o un pagano infedele. Questa è una buona notizia per te, Cancro. Secondo la mia analisi dei presagi, il tuo sistema di credenze è pronto a schiudersi per consentire l’afflusso di una marea – se non addirittura un’alluvione – di nuove informazioni.
Leone (23 luglio - 22 agosto)
Come te la cavi nel corteggiamento? Hai affinato le tue capacità di seduzione negli ultimi mesi? Ti sei dato da fare per aumentare la tua capacità di attirare quello di cui hai bisogno? Non sto parlando solo di amore, sesso, tenerezza o eccitazione. Mi riferisco al progetto più ampio di attirare tutte le risorse che ti sarebbero utili per diventare una persona migliore e più brillante. Le prossime settimane saranno il momento ideale per intensificare gli sforzi.
Vergine (23 agosto - 22 settembre)
“Dovremmo trovare eccitanti i problemi che affrontiamo e la nostra capacità di risolverli”, diceva il filosofo Robert Anton Wilson. “Quella di risolvere problemi è una delle funzioni più alte e più sensuali del nostro cervello”. Sono perfettamente d’accordo con lui e mi aspetto che nelle prossime settimane diventerai ancora più intelligente di quello che sei. Gli enigmi che dovrai risolvere saranno particolarmente sensuali. I cambiamenti futuri che sarai invitato a innescare daranno alla tua immaginazione l’equivalente di un massaggio profondo.
Bilancia (23 settembre - 22 ottobre)
“Caro Rob, mentre ascoltavo i tuoi messaggi audio sul portatile in camera da letto ho notato una cosa curiosa: la mia gatta impazzisce letteralmente nel tentativo di raggiungerti. Di solito non mostra interesse per i video o la musica che ascolto. Ma quando sente la tua voce fa di tutto per cercare di entrare nel mio computer e trovarne la fonte. Come te lo spieghi?”.–Bilanciosa. Cara Bilanciosa, forse è perché in tutte le versioni dei miei ultimi oroscopi della Bilancia ho inserito dei messaggi subliminali per far uscire il felino che è in voi. In questo momento del ciclo astrale è importante che tu sia aggraziata, elegante e imperscrutabile.
Scorpione (23 ottobre - 21 novembre)
Per te questo sarebbe il momento ideale per fare un po’ meno di tutto. Stai entrando in una fase in cui puoi favorire i tuoi progetti a lungo termine mostrandoti meno ambizioso. Non devi rinunciare alla tua brama di successo ma solo metterla da parte per un po’. Lasciala ricaricare. Consentile di trarre energia dalle fonti psichiche più profonde dalle quali tende a staccarsi quando è presa dalla frenesia dei ritmi quotidiani. Troverai il coraggio di lavorare meno, di non impegnarti troppo e di non dare il massimo?
Sagittario (22 novembre - 21 dicembre)
Homer Simpson dice che ogni volta che impara qualcosa di nuovo dimentica qualcos’altro. Per esempio, quando ha seguito un corso per fare il vino in casa, ha dimenticato come si guida l’auto. Non credo che sia il tuo problema, Sagittario. Stai per entrare nella Stagione dell’apprendimento intensivo, in cui la tua capacità di scoprire e assorbire nuovi insegnamenti sarà al massimo. Se ti sforzerai di apprendere qualcosa di nuovo, sicuramente non dimenticherai quello che sai. Al contrario, rafforzerai le conoscenze che già possiedi.
Capricorno (22 dicembre - 19 gennaio)
Prendi quello di cui hai veramente bisogno, Capricorno, non quello che pensi di volere. Questo è il mio consiglio. Contratta sempre con la vita ma insisti solo sull’essenziale e rinuncia a ciò che è irrilevante. Applica lo stesso principio anche alle informazioni. Formula domande precise che ti permetteranno di ottenere le rivelazioni necessarie per portare avanti la tua causa, senza riempirti la testa di dati inutili.
Acquario (20 gennaio - 18 febbraio)
Il mese scorso uno dei Jonas Brothers si è sposato. Fino a quel momento Kevin Jonas, 22 anni, era rimasto vergine per scelta. Al ritorno dalla luna di miele ha rilasciato una dichiarazione: “A essere sinceri, il sesso non è stato all’altezza delle mie aspettative. Dopo che l’abbiamo fatto mi sono detto: tutto qui?”. La sua confessione mi ha sorpreso. Come si può arrivare a una conclusione tanto netta sulla base di così poca esperienza? Magari, con il passare del tempo potrebbe scoprire nuovi segreti e misteri. Impara dal suo errore, Acquario. Nelle prossime settimane mantieni un atteggiamento curioso, umile e innocente, non solo nei confronti del sesso ma anche di tutto il resto.
Pesci (19 febbraio - 20 marzo)
Ho un’amica dei Pesci che realizza pitture rupestri. Si cala in caverne sotterranee o miniere d’oro abbandonate per dipingere sulle pareti di pietra. Solo pochi amici sono al corrente di questo suo insolito passatempo. Ci mostra le foto dei suoi lavori, ma per il resto è molto riservata. Dice che offrire questi doni alla Terra senza aspettarsi in cambio denaro o riconoscimenti è un’esperienza spirituale meravigliosa. Di solito non consiglio ai Pesci di comportarsi come lei. In generale, sono convinto che dovrebbero farsi un po’ più di pubblicità. Ma nelle prossime settimane vi suggerisco di provarci. Se offrirai i tuoi favori alla vita senza preoccuparti di ricevere qualcosa in cambio, potresti evocare qualche preziosa epifania.
Un libro che aveva molto colpito la mia fantasia di bambina.
È quando sogni
che concepisci cose straordinarie,
è quando credi che crei veramente,
ed è soltanto allora
che la tua anima supera le barriere del possibile...
Negli assoluti silenzi, negli immensi spazi, ho trovato una mia ragione d'essere, un modo di vivere a misura d'uomo...
È per conoscermi meglio e per trovare una mia dimensione che ho scalato montagne impossibili. L'ho fatto spinto dalla bellezza della natura alpina, dalla sfida e dal piacere di sapere....
Walter Bonatti (Bergamo 22 luglio 1930 - Roma 13 settembre 2911 )
A page of the book
Nella stagione estiva, per facilitare l'accesso dei turisti appassionati di ciclismo alle piste sulle rive del Bodensee, DB Regio ha istituito un servizio festivo dedicato espletato da una Br218 ed una corta composizione dotata di ampio spazio per il trasporto di biciclette.
Nella foto vediamo la Br218.469 in corsa poco prima di Mollenberg in spinta al treno serale diretto a Monaco. (7/6/14)
Il breve convoglio di T>PER, spinto dalla E464.892, si dirige fuori servizio come invio vuoto per Sermide.
Poggio Rusco (MN)
08/02/2013
Foto Andrea De Berti
Nella piccola stazione di Lama Polesine, ormai ombra dei tempi che furono e del traffico generato dall'ex zuccherificio, avvengono regolarmente gli incroci sulla linea Rovigo-Chioggia.
In primo binario la ALn663.907 parte per Rovigo mentre il rimorchio Bp663.376 con l'ALn663.906 in spinta è pronta a partire verso Chioggia dopo aver presenziato la passerella.
Lama Polesine (RO)
14/09/2021
La E.646-173 in spinta di coda al REG 11807---->Prato/Arezzo in transito a Castello(FI)
Guardala in FULL FRAME:
lnx.645-040.net/sito/modules/xcgal/albums/userpics/10001/...
no textures added, only a bit more shadows
solo ombre spinte
pas de textures ajoutées, les ombres ont été légèrement poussées
Transita nei pressi di Montelupo in spinta al convoglio disgnostico Archimede durante una corsa da Firenze SMN a Roma Tuscolana.
Montelupo 21/04/2016
Lago di Pilato . Parco Nazionale Monti Sibillini - Regione Marche - Giugno 2013
Raggiungibile solo a piedi (3 ore) 1941 slm .
È l'unico lago naturale delle Marche e uno dei pochissimi laghi glaciali di tipo alpino presenti sull'Appennino. Erano anni che non salivo, ma la fotografia mi ha dato la spinta!
Pilate's Lake in the Sibillini Mountains - Italy . Marche Region
Destino infelix. L'Italia è piena di chiese famose, anzi famosissime. Ma me ne viene in mente sempre una che ha proprio un destino infelix: la sua facciata è infatti vista da milioni di persone ogni anno. Ma già il numero di persone che sanno a chi è dedicata crolla miseramente. E ancor più misero è il numero di persone che sia sia spinta a varcarne l'entrata per curiosare all'interno.
Mi riferisco alla chiesa che sorge esattamente davanti alla stazione di Venezia Santa Lucia, nella sponda opposta del Canal Grande.
Chiesa di cui non vi dirò il nome, che tanto nel caso, Google sa. Chiesa fatta da un architetto non particolarmente famoso eppure raffigurata anche dal Canaletto in una sua veduta.
Il mondo intero le passa quasi accanto, scivolando vicino al suo fianco per entrare nel labirinto di calli guidati solamente da sporadiche ma perentorie frecce che indicano “Rialto” o “San Marco” da un lato e “ferrovia” dall'altro.
E intanto, questa chiesa dedicata ad un santo neanche troppo conosciuto né troppo venerato e con un nome piuttosto fuori moda di questi tempi, questa chiesa, dicevo, sta lì. Guarda il canale e guarda tutta la gente che esce dalla stazione. E chissà se i mattoni, il marmo o la statua in cima alla cupola riescono a percepire quel fremito interiore che quelli come me provano ogni volta che varcano le porte di Venezia Santa Lucia e la guardano. Perché quando esco dalla stazione ho sempre qualche secondo di spaesamento, di shock. È Venezia che mi dà il bentornato, che si prende ancora una volta i miei sensi e li acuisce, mi fa diventare parte di essa. Quando poi riprendo il contatto con la realtà l'occhio è sempre su quella chiesa. Il cervello torna a capire, a ragionare.
E allora senza dire nulla penso: «Ecco. Sono a Venezia».
Cala la sera sulla pianura friulana mentre la coppietta formata dal rimorchio Bp373 spinto dalla ALn663.904 tornano in servizio a Udine come regionale da Cividale del Friuli.
E401 035 in sosta a Firenze Rifredi, in spinta all'InterCity Sole 592 per Trieste, con questa configurazione, il treno InterCity sembra quasi un treno Regionale a servizio nazionale.
Arrivo alla stazione di Misano Adriatico del periodico REG 1771 Bergamo - Pesaro di Tper (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna) con al comando la Semipilota N° 802 ed in spinta la E464.901
Serpeggia tra i curvoni di Zanigrad questo TC da Koper in lento transito con un toro rosso in testa ed uno in spinta.
Regionale 3009 di Trenitalia da Bologna Centrale composto dalla carrozza pilota a piano ribassato, 5 carrozze a media distanza e spinto dalla E.464.112, transita presso Castel San Pietro Terme (BO) diretto a Castelbolognese - Riolo Terme (RA).
Regional 3009 of Trenitalia from Bologna Centrale composed by the low-floor driver carriage, 5 medium-distance carriages and pushed by the E.464.112, it transit through Castel San Pietro Terme (BO) directed to Castelbolognese - Riolo Terme ( RA).
se mi va di essere buono, riesco a essere abbastanza buono; se voglio essere cattivo sono anche peggio...non ho mai pensato di essere una brava persona, ci provo ma non ci riesco....e poi i bravi ragazzi vanno bene alle mamme.....i cattivi a tutti...
if I go to be good, can be good enough if I want to be poor are even worse ... I never thought of being a good person, but we feel there can .... and then the good guys are fine to mothers ..... the bad at all ...
Sono passati poco più di 3 anni, ma purtroppo questa è già storia.
Volevo condividere con Voi questa foto per onorare quelle locomotive che hanno svolto principalmente il loro lavoro in terra Ligure. Qui vediamo immortalata l'unità 598 in spinta ad un regionale Ventimiglia - S.Stefano Magra.
Dal balcone di casa - Palermo
Nubi lenticolari!
Le nubi lenticolari sono un particolare tipo di nuvole che ha la forma di una lente rivolta verso l'alto ma che possono svilupparsi in formazioni ben più composte.
Si tratta in realtà del fenomeno delle onde orografiche: ondulazioni dell'atmosfera che si creano su un versante sottovento.
Come si formano? - Questo fenomeno infatti avviene a ridosso di rilievi o catene montuose: correnti ascensionali e più umide vengono spinte verso l'alto e se la condensazione lo permette vengono a formarsi queste nuvole particolari.
L'aria, scendendo, tende a far evaporare la restante ultima parte di acqua in essa presente e la nube si dissolve.
Queste nuvole possono rimanere fisse nella stessa posizione anche per ore, purché le correnti che le creano rimangano costanti e continuino ad alimentare il fenomeno.(da www.ilmeteo.it)
Grazie a tutti! Un caro saluto
Piazza Grande è la piazza centrale di Arezzo, sorta attorno al 1200. È sede della caratteristica Giostra del Saracino, un torneo equestre di origine medievale. Situata nel centro della città medievale, ha una forma trapezoidale inclinata in modo da facilitare il deflusso dell'acqua piovana. Nel corso dei secoli ha assunto nomi diversi, come platea porcorum e platea Communis.
I primi utilizzi dello spazio dell'odierna piazza risalgono all'epoca etrusca, ma è nell'Alto Medioevo che questo spazio trova una funzione specifica come luogo adibito al mercato del bestiame, chiamato appunto "platea porcorum".
Nel tredicesimo secolo questo spazio diventa definitivamente piazza e già nel quattordicesimo secolo la "platea Communis" presenta per tre lati l'aspetto attuale. Al centro sorgeva un basamento di pietra con una colonna terminante con una croce, oggi rimossa, chiamata il Petrone, che aveva la funzione di albo di affissione del Comune. In essa erano riportati esempi delle unità di lunghezza ufficiali allora in vigore, il braccio e la canna. Assunse in seguito anche la funzione di gogna per i debitori.
L'acquisto della signoria della città nel 1384 da parte dei fiorentini, ha di fatto arrestato la vita politica, attenuando anche la spinta urbanistica della città. Nella piazza Grande, il Palazzo della Fraternita dei Laici esprime in termini architettonici questo lungo periodo. La costruzione, iniziata nel 1375 e più volte sospesa, si conclude con l'aggiunta dell'orologio astronomico nel 1552. Il risultato è un complesso edificio in cui si riflettono tre epoche e quindi tre architetture diverse (gotica nella parte inferiore, rinascimentale nella parte mediana, cinquecentesca nella parte superiore).
Nel 1560 la piazza cambia in maniera radicale. Cosimo I de' Medici, come dimostrazione di forza della nuova signoria, fa abbattere il palazzo del Popolo, il palazzo del Comune e tutta la città a settentrione della piazza. La nuova sistemazione urbanistica viene progettata da Giorgio Vasari; con la costruzione delle logge il significato della piazza muta nuovamente, assegna alla platea Communis la nuova funzione di centro politico della città.
Nel diciottesimo secolo le facciate trecentesche sono intonacate, le torri scapezzate, gli archi ridotti e sostituiti con aperture rettangolari, volte alla ricerca di ordine e simmetria e l'aspetto della piazza risulta profondamente variato. Nel corso dell'Ottocento viene restaurata la Pieve di Santa Maria Assunta, mentre il restauro dell'intera piazza risale al 1931. Con quest'ultimo grande restauro la piazza torna ad assumere il suo aspetto più primitivo. Viene infatti eliminato l'intonaco dalle facciate, riportando alla luce gli antichi muri in pietra. Vengono inoltre rialzate la torre Lappoli e la torre Cofani e ripristinate molte delle strutture medioevali preesistenti. Viene rifatto il pavimento della piazza e aggiunto un pozzo tuttora presente sul lato basso della piazza
A Catedral de Milão (em italiano: Duomo di Milano) situa-se na praça central da cidade de Milão, na Lombardia, no norte da Itália. É a sede da Arquidiocese de Milão e uma das mais célebres e complexas edificações em estilo gótico da Europa.
Il duomo di Milano, monumento simbolo del capoluogo lombardo, è dedicato a Santa Maria Nascente ed è situato nell'omonima piazza nel centro della metropoli. Per superficie, è la quarta chiesa d'Europa, dopo San Pietro in Vaticano, San Paolo a Londra e la cattedrale di Siviglia. È la chiesa più importante dell'arcidiocesi di Milano ed è sede della parrocchia di Santa Tecla nel Duomo di Milano.
Lo stile del Duomo, essendo frutto di lavori secolari, non risponde a un preciso movimento, ma segue piuttosto un'idea di "gotico" mastodontico e fantasmagorico via via reinterpretata. Nonostante ciò, e nonostante le contraddizioni stilistiche nell'architettura, il Duomo si presenta come un organismo unitario. La gigantesca macchina di pietra infatti affascina e attrae l'immaginazione popolare, in virtù anche della sua ambiguità[9], fatta di ripensamenti, di discontinuità e, talvolta, di ripieghi. Anche il concetto di "autenticità" gotica, quando si pensa a come in realtà gran parte delle strutture visibili risalga al periodo neogotico, per non parlare delle frequenti sostituzioni, è in realtà una storpiatura della stessa essenza del monumento, che va visto invece come un organismo architettonico sempre in continua e necessaria ricostruzione.
Il duomo ha una pianta a croce latina, con piedicroce a cinque navate e transetto a tre, con un profondo presbiterio circondato da deambulatorio con abside poligonale. All'incrocio dei bracci si alza, come di consueto, il tiburio. L'insieme ha un notevole slancio verticale, caratteristica più transalpina che italiana, ma questo viene in parte attenuato dalla dilatazione in orizzontale dello spazio e dalla scarsa differenza di altezza tra le navate, tipico del gotico lombardo.
La struttura portante è composta dai piloni e dai muri perimetrali rinforzati da contrafforti all'altezza degli stessi piloni. Questa è una caratteristica che differenzia il duomo milanese dalle cattedrali transalpine, limitando, rispetto al gotico tradizionale, l'apertura dei finestroni (lunghi e stretti) e dando all'insieme (a eccezione dell'abside) una forma prevalentemente "chiusa", dove la parete è innanzitutto un elemento di forte demarcazione, sottolineata anche dall'alto zoccolo di tradizione lombarda. Viene così a mancare lo slancio libero verso l'alto. Ciò è evidente anche se si considera che guglie e pinnacoli non hanno funzione portante, infatti vennero sporadicamente aggiunti nel corso dei secoli, fino al completamento del coronamento nel XIX secolo.
Contrafforti, archi rampanti e pinnacoli
I contrafforti hanno forma di triangoli e servono per contenere le spinte laterali degli archi. Il basamento è in muratura, come pure le parti interne delle pareti e degli altri elementi, mentre nei pilastri è stata usata un'anima di serizzo; anche le vele delle volte sono in mattoni. Il paramento a vista, che ha anche un ruolo portante, non solo di rivestimento, è invece in marmo di Candoglia bianco rosato con venature grigie: la cava, fin dall'epoca di Gian Galeazzo Visconti, è ancora di proprietà della Fabbrica del Duomo.
Le pareti esterne sono animate da una fitta massa di semipilastri polistili che sono coronati in alto, al di sotto delle terrazze, da un ricamo di archi polilobati sormontati da cuspidi. Le finestre ad arco acuto sono piuttosto strette, poiché come si è detto le pareti hanno funzione portante.
La copertura a terrazze (pure in marmo) è un unicum nell'architettura gotica, ed è sorretta da un doppio ordine incrociato di volte minori. In corrispondenza dei pilastri si leva una "foresta" di pinnacoli, collegati tra di loro da archi rampanti. In questo caso i pinnacoli non hanno funzione strutturale, infatti risalgono quasi tutti alla prima metà del XIX secolo. Nei disegni antichi e nel grande modello del 1519 di Bernardo Zenale (Museo del Duomo) si vede una cresta centrale che doveva evidenziare ancora maggiormente la forma triangolare, sia lungo la navata che il transetto, raccordandosi al tiburio, e che venne esclusa dal progetto nel 1836.
Roma, Santa Maria in Monterone, interno.
Quando giro per la città spesso lascio l'attrezzatura, per cui quando mi gioverebbe un grandangolo più spinto mi limito a scattare due (o più) fotografie e poi le unisco.
Queste sono due e lasciate grezze.
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17 anni fa, ancora una volta la vile mano mafiosa ha commesso un altro delitto...stavolta, non ha ucciso un giudice, un magistrato, un poliziotto, un carabiniere, ha ucciso...anzi...scusatemi, la mafia non è una mano né un'entità, la mafia è fatta di uomini come me, voi...quel sacco di merda che è la mafia è fatta di uomini e donne di merda! Questa volta hanno ucciso un uomo che ha detto NO, ha detto NO AL PIZZO! Perchè le persone oneste che hanno un'attività in questa città "beddissima" devono pagare il pizzo, una tassa...e sapete come avvertono? Prima passa uno di loro, poi si presenta come tal dei tali chiede dei "contributi" per il quartiere...si, perchè dovete essere pure furbi e comprendere che non è un tizio qualunque, ma è uno stronzo che vi sta chiedendo SOLDI onestamente guadagnati...poi, se dite di no, vi fanno trovare i lucchetti "incollati", magari vi incendiano la macchina, opppure fanno i fermi ai vostri familiari e se vi permettete di dire ancora NO, vi incendiano l'attività, vi rovinano e i sacrifici di una vita si vanno a fare benedire...
Ma, MA qualcuno agli inizi degli anni 90 ha detto NO e l'ha urlato, ma nessuno l'ha ascoltato, nessuno...ha fatto casino, ha scritto ai suoi estorsori una lettera aperta sul Giornale di Sicilia, è andato in televisione, NESSUNO l'ha ascoltato veramente...anche se è diventato famoso in Europa e negli U.S.A.
Ha rifiutato la scorta, ha consegnato simbolicamente alla polizia le chiavi della sua azienda, la SIGMA....e oggi la sua famiglia si rifiuta di accettare una lapide "ufficiale", così in via V. Alfieri è una lapide di carta con scritto:
29 agosto 1991. Qui è stato assassinato LIBERO GRASSI.
Imprenditore, uomo coraggioso, ucciso dalla mafia, dall'omertà dell'associazione degli industriali, dall'indifferenza dei partiti, dall'assenza dello stato
Libero Grassi ha fatto casino, un gran casino e la mafia il 29 agosto del 1991, alle 7.30, l'ha ucciso vigliaccamente...perchè i mafiosi sono vigliacchi!!
Per il suo omicidio, nel 2004 sono stati condannati Bernardo Provenzano, Totò Riina e Pietro Aglieri.
...Volevo avvertire il nostro ignoto estortore che non siamo disponibili a dare contributi e ci siamo messi sotto la protezione della polizia…..se paghiamo i 50 milioni, torneranno poi alla carica chiedendoci altri soldi, una retta mensile, saremo destinati a chiudere bottega in poco tempo. Per questo abbiamo detto no al "Geometra Anzalone" e diremo no a tutti quelli come lui
Libero Grassi, Giornale di Sicilia, 10 gennaio 1991
Non sono un pazzo, sono un imprenditore e non mi piace pagare. Rinuncerei alla mia dignità. Non divido le mie scelte con i mafiosi
Libero Grassi
Imprenditore siciliano, consapevole del grave rischio cui si esponeva, sfidava la mafia denunciando pubblicamente richieste di estorsioni e collaborando con le competenti Autorità nell'individuazione dei malviventi. Per tale non comune coraggio e per il costante impegno nell'opporsi al criminale ricatto rimaneva vittima di un vile attentato. Splendido esempio di integrità morale e di elette virtù civiche, spinte sino all'estremo sacrificio
Medaglia d'oro al valor civile
C'è un sentiero che si forma a mano a mano che il terreno è sgombrato dall'importanza che davamo alle cose
(C. Gragnani)
un video molto ironico..ma molto!
Un complesso VivAlto con in spinta una 464, disimpegna un servizio regionale da Torino PN a Milano cle,qui appena partito dalla stazione di Santhià.a fare da sfondo,le montagne innevate del massiccio del Monte Rosa.
04.12.2010
Treno di vetture Nightjet con pilota tipo Vectron in testa e 193.780 in spinta.
Innsbruck, agosto 2023
Locomotore serie LDH 70 n.739 di Oceanogate in manovra presso il terminal intermodale RHM (gruppo Contship Italia) di Melzo, in spinta ad una colonna di carri appena caricati e destinati al porto di La Spezia.
Questo locomotore è stato prodotto a Bucarest nel 1983 dall'azienda FAUR, fondata nel 1921 dall'ingegnere Nicolae Malaxa che la chiamò col suo cognome, durante la Repubblica Socialista di Romania venne nazionalizzata e ribattezzata "fabbrica 23 August" in ricordo del colpo di Stato del 1944 che portò la Romania a cambiare schieramento e conseguentemente ad entrare nella sfera d'influenza sovietica.
"Mi devo controllare.Sono una persona che porta a compimento tutto quello che decide di fare."
Nella sua vita,aveva spinto fino alle estreme conseguenze moltissime cose,ma solo tra quelle nn particolarmente importanti,come trascinare dei litigi che si sarebbero risolti con semplici parole di scusa,o nn telefonare più a un uomo di cui era innamorata,pensando che la relazione nn avrebbe condotto a niente.Era stata intransigente solo quando era risultato facile esserlo:per esempio,dimostrando a se stessa la propria forza e la propria indifferenza,anche se in realtà era una donna fragile,che nn aveva saputo emergere negli studi,nelle competizioni sportive scolastiche,nei tentativi di mantenere l'armonia nella propria casa.Aveva debellato i difetti più semplici,per ritrovarsi sconfitta nelle cose importanti e fondamentali.Riusciva ad assumere i tratti della donna indipendente,nonostante avesse un disperato bisogno di compagnia.Dovunque arrivasse,catturava gli sguardi di tutti i presenti:alla fine,però,concludeva la serata da sola,davanti al televisore che nn sintonizzava neppure sui canali migliori.Agli amici aveva dato l'impressione di essere un modello che gli altri dovevano invidiare;aveva sprecato la parte migliore delle sue energie,tentando di essere all'altezza dell'immagine di sè che si era creata nella mente.Per questo nn le erano rimaste forze sufficienti per essere se stessa:una persona che,come tutte,aveva bisogno degli altri per essere felice.Ma gli altri erano così difficili!Avevano reazioni imprevedibili,si circondavano di difese e si comportavano proprio come lei,mostrandosi indifferenti a ogni cosa.Quando compariva qualcuno più aperto nei confronti della vita,o lo respingevano immediatamente,oppure lo facevano soffrire,considerandolo inferiore e ingenuo.Forse,con la sua forza e la sua determinazione,aveva fatto colpo su molta gente.Ma dov'era arrivata?Nel vuoto.In una totale solitudine.
da "Veronika decide di morire" - Paulo Coelho
Transito appena prima di Allerona (TR), su uno dei numerosi tratti tortuosi della Roma-Firenze, del RV 2111 spinto dalla consueta E464.
Treno straordinario da Borgo San Lorenzo diretto a Marradi ritratto poco prima dell'arrivo, espletato da un convoglio regionale spinto dalla D345.1070