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When True Crime: Streets of LA hit the PlayStation 2 back in ’03 it wasn’t half-bad. The problemI had with it was that IGN, my primary gaming site at the time, had given it a 9/10. Read More
Da quello che ha riportato dalla Gazzetta dello Sport, Mateo Kovacic, ha saltato l'allenamento matt
inter, kovacic, infortunio via ---> www.diggita.it/v.php?id=1380692
ROMA ARCHEOLOGICA & RESTAURO ARCHITETTURA 2021: A causa della crisi Covid-19, ora combinata con problemi sanitari e finanziari - a partire dall'inizio di agosto 2021, RARA 2021 - Flickr e Wordpress potranno essere disattivati. Grazie M&M. (07/07/2021). wp.me/pbMWvy-1FL
ROMA ARCHEOLOGICA & RESTAURO ARCHITETTURA 2021: Due to the Covid-19 Crisis, combined with health and financial problems - as of early August 2021, RARA 2021 - the Flickr & two Wordpress accounts will possibly be deactivated & deleted. Thank you M & M. (07/07/2021).
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Li abbiamo visti sul palco di Gods Of Metal 2012 e a grande richiesta torneranno insieme in Italia. Stiamo parlando di Cannibal Corpse e DevilDriver!
I DevilDriver sono un gruppo musicale heavy metal di Los Angeles, Stati Uniti, creato nel 2003 da Dez Fafara dopo lo scioglimento dei Coal Chamber, deluso dal genere che aveva intrapreso il gruppo.
Il gruppo venne fondato da Dez Fafara, insieme ai chitarristi Evan Pitts e Jeff Kendrick al bassista Jon Miller e al batterista Jon Boecklin. Originariamente assunsero il nome di Deathride, ma in seguito per problemi di copyright (il nome era già stato assunto da numerose band) lo cambiarono in DevilDriver.
Dez Fafara - voce
Mike Spreitzer - chitarra
Jeff Kendrick - chitarra
John Boecklin - batteria
Acqua, fonte della vita. Da sempre, dall’inizio, una risorsa indispensabile, un’energia latente, un bene prezioso. L’uomo non può stare senza acqua, ne ha bisogno per sopravvivere, la usa per generare cibo, per generare energia, per tutto.
Ma ci sono ancora persone che non hanno libero accesso ad acqua pulita e sana, nel mondo, quindi vogliamo consigliarvi una fondazione che sta tentando di risolvere questo problema.
Blue Planet Run da ai lettori un punto di vista straordinario sui problemi idrici che affliggono l’umanità e su alcune delle soluzioni sostenute da piccole e grandi società, da intraprendenti ed attivisti, e da organizzazioni e fondazioni non governative. Alla fine del libro, ai lettori viene lasciata completa libertà di trarre le proprie conclusioni così come la razza umana sia in grado di compiere i passi necessari a risolvere la crisi globale prima che sia troppo tardi.
Questo fantastico libro è in vendita, per sostenere la fondazione, ma potete anche scaricarlo gratuitamente, in pdf, al link: blueplanetrun.org/the_book
Blue Planet Run è praticamente due libri in uno: il primo tratta di una maratona da 15,000 miglia — la più lunga maratona della storia umana — nella quale 20 atleti trascorrono 95 giorni correndo intorno al globo per far conoscere tutti i dati della crisi. ...
Water is the life source. Since the beginning of time, is an unmissable resource, an hidden energy, a precious item. Mankind can’t stay without water, it is needed to survive, to create food, to create energy, for everything.
But there is still people that can’t have access to clean water freely, in the world, and we want to tell you all about a foundation that try to solve this problem. Blue Planet Run Foundation provides readers with an extraordinary look at the water problems facing humanity and some of the hopeful solutions being pursued by large and small companies, by entrepreneurs and activists, and by nongovernmental organizations and foundations. By the end of the book, readers are left to form their own conclusions as to whether the human race is capable of taking the steps necessary to solve this global crisis before it’s too late.
This wonderful book is on sale, to sustain the foundation, but you can download it for free, as pdf, following the link: blueplanetrun.org/the_book
Blue Planet Run is actually two books in one: the first is about an inspiring 15,000-mile relay race— the longest relay race in human history—in which 20 athletes spent 95 days running around the globe to spread awareness of the global water crisis...
Free Art-zine CAA 34:
Queste foto non mi fanno impazzire, ho avuto un sacco di problemi con la luce (maledetta!). In ogni caso, sono esperimenti, sto ancora imparando!
These photos don't drive me crazy, I had a lot of problems with light (damned!). Anyway, these are just experiments, I'm still learning!
Agrimonia eupatoria
Famiglia:Rosaceae
Nomi comuni:Eupatorio dei greci, Erba di San Guglielmo,Erba vettonica.
Curiosità:
Secondo gli antichi aveva poteri curativi per morsi di serpente, problemi di vista o di memoria, mal di fegato. (Agrimonia, dal greco campo, e "monias" =solitario, per l’abitat,) il secondo nome da Mitridate Eupatore, quello della mitridatizzazione, celebre per le sua capacità di medico, erborista e avvelenatore.
Agrimonia eupatoria
Familia: Rosaceae
Nombres comunes: boneset de los griegos, de San Guillermo Grass, Grass vettonica.
Agrimonia eupatoria
Family: Rosaceae
Common names: boneset of the Greeks, of St. William Grass, Grass vettonica.
Trivia:
According to the ancients had curative powers for snake bites, vision problems, memory problems, liver trouble. (Agrimonia, from the greek camp, and "MoniaS" = solitary, for the habitat,) the second name from Mithridates Eupator, that of mitridatizzazione, famous for his skill as a doctor, herbalist and poisoner.
Curiosidad:
De acuerdo con los antiguos tenían poderes curativos para las mordeduras de serpientes, problemas de visión, problemas de memoria, problemas de hígado. (Agrimonia, desde el campamento griego, y "MoniaS" = solitario, para el hábitat), el segundo nombre de Mitrídates Eupator, el de mitridatizzazione, famoso por su habilidad como médico, herborista y envenenador.
„Oni su u projektu, dakle, o ovome se itekako misli, radi se“, rekao je i nastavio: „Izvođač je odabran, ne spava se, nego se problemi rješavaju i ovakve situacije će se spriječiti“. Dodao je da će država, kao uvijek, pomoći koliko može, ali da prognoze kažu da je ovo maksimum te da se, srećom, voda povlači.
Video: youtu.be/vueuEQBzqmI
Više: bit.ly/1jwlK24
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Li abbiamo visti sul palco di Gods Of Metal 2012 e a grande richiesta torneranno insieme in Italia. Stiamo parlando di Cannibal Corpse e DevilDriver!
I DevilDriver sono un gruppo musicale heavy metal di Los Angeles, Stati Uniti, creato nel 2003 da Dez Fafara dopo lo scioglimento dei Coal Chamber, deluso dal genere che aveva intrapreso il gruppo.
Il gruppo venne fondato da Dez Fafara, insieme ai chitarristi Evan Pitts e Jeff Kendrick al bassista Jon Miller e al batterista Jon Boecklin. Originariamente assunsero il nome di Deathride, ma in seguito per problemi di copyright (il nome era già stato assunto da numerose band) lo cambiarono in DevilDriver.
Dez Fafara - voce
Mike Spreitzer - chitarra
Jeff Kendrick - chitarra
John Boecklin - batteria
La mostra presenta alcune delle tendenze creative contemporanee che si intrecciano profondamente con la crescita e il destino di Beirut. In esposizione i lavori di 36 tra artisti, architetti, registi, musicisti, ballerini, ricercatori, attivisti che con le loro diverse forme espressive si muovono tra riflessioni critiche della recente storia di conflitti e tentativi di trasformazione urbana interrotti periodicamente da problemi urgenti.
MAXXI, 15 novembre 2017 - 20 maggio 2018
//
The exhibition intends to put forward some of the most important trends of creative explorations of the contemporary reality intensively incarnated in the city’s development and destiny. It will present some 36 artists, architects, filmmakers, musicians, dancers, researchers, activists with their diverse forms of expressions negotiating between critical reflections of recent history of conflicts and attempts of urban transformation and global outreaching, periodically interrupted by urgent problems.
MAXXI, 15 november 2017 - 20 may 2018
Photo Musacchio & Ianniello
George Brock
Mark Bunting
Janine Gibson
Nathalie Malinarich
Gavin Sheridan
Questo dibattito non riguarda la possibilità che i problemi del business model per le news siano risolti o meno entro il 2030. Le ‘fake news’ hanno generato parecchie dichiarazioni secondo le quali ora si ha più bisogno che mai del giornalismo. Ma la minaccia della ‘disintermediazione’ da parte della tecnologia digitale non è scomparsa. La distribuzione delle notizie da parte dei social network ha separato tale distribuzione dalle redazioni che fanno giornalismo. Chiunque abbia uno smartphone può cercare di essere un editore. Come giustificano la loro esistenza in questo contesto i giornalisti? Fra 100 anni, gli storici penseranno che fosse strano che per tanti secoli ci fosse una classe professionale che raccoglieva e elaborava le informazioni sul mondo al posto nostro?
This debate is not about whether or not the problems of the business model for news will or will not have been solved by 2030. Fake news has generated many claims that journalism is more needed than it has ever been. But the threat of ‘disintermediation’ by digital technology has not gone away. Distribution of news by social networks has decoupled that distribution from the newsrooms which do the journalism. Anyone with a smartphone can bid to be a publisher. How do journalists justify their existence in this context? Will the historians of a 100 years from now think it odd that for several centuries there was a professional class which gathered and processed information about the world on our behalf?
video: media.journalismfestival.com/programme/2017/will-there-be...
„Oni su u projektu, dakle, o ovome se itekako misli, radi se“, rekao je i nastavio: „Izvođač je odabran, ne spava se, nego se problemi rješavaju i ovakve situacije će se spriječiti“. Dodao je da će država, kao uvijek, pomoći koliko može, ali da prognoze kažu da je ovo maksimum te da se, srećom, voda povlači.
Video: youtu.be/vueuEQBzqmI
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George Brock
Ulrik Haagerup
Tina Rosenberg
Lindsay Sample
Jim Schachter
Per i giornalisti non c’è mai stato un momento più essenziale per rivolgere l’attenzione a come gli individui e le istituzioni stiano rispondendo ai problemi sociali. Le notizie continuano ad evidenziare il meglio del peggio – i peggiori delinquenti, i problemi più intrattabili, le storie più tristi e maggiormente basate sulla paura. Queste storie dipingono un mondo che è incapace di migliorare, e portano al distaccamento e al disimpegno del pubblico. Eppure c’è così tanta innovazione in atto che non è riportata a causa del tradizionale malinteso giornalistico che parlare delle soluzioni sia in qualche modo un patrocinio o una pubblicità alle stesse. Dal 2013, il Solutions Journalism Network ha addestrato più di 50 redazioni e centinaio di giornalisti su come mettere in atto una forma di giornalismo più completa e rigorosa. La nostra sessione coprirà i fondamentali del solutions journalism, incluso la spiegazione di cos’è (e, fondamentale, di cosa non è), e di come può rendere il vostro modo di fare giornalismo più forte, con un maggiore impatto e più audience-friendly. Il panel sarà composto da professionisti di solutions journalism, inclusi direttori e reporter che approfondiranno come si approcciano a questo tipo di copertura giornalistica e l’effetto che ha sul loro pubblico e le loro comunità. Organizzato in collaborazione con il Solutions Journalism Network.
There has never been a more essential time for journalists to turn their attention to how individuals and institutions are responding to social problems. The news continues to highlight the best of the worst — the worst offenders, the most intractable problems, the saddest and the most fear-based stories. These stories paint the picture of a world that is incapable of improving, and leads to detachment and audience disengagement. But there’s so much innovation happening that isn’t being reported because of the traditional journalistic misconception that reporting on solutions is somehow advocacy or PR. Since 2013, the Solutions Journalism Network has trained more than 50 newsrooms and thousands of journalists in how to do a more complete and rigorous form of journalism. Our session would cover the fundamentals of solutions journalism, including what it is (and importantly, what it’s not), and how it can make your own journalism stronger, higher impact and more audience-friendly. The panel will consist of practitioners of solutions journalism, including editors and reporters who will delve into how they approach this kind of reporting and the effect it’s had on their audiences and communities.
video: media.journalismfestival.com/programme/2017/how-solutions...
ITALIA ARCHEOLOGIA e BENI CULTURALI: Prof. Andrew Erskine (ed. / a cura di), A COMPANION GUIDE TO ANCIENT HISTORY, WILEY-BLACKWELL 2nd EDT. (2009/2007), [PDF pp. 1-718].
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Nota = Italia, Antico, storia e archeologia = Questo compagno fornisce una introduzione ai temi fondamentali nello studio della storia antica. Composto da più di 40 saggi di importanti studiosi internazionali, questo compagno si muove al di là di un focus convenzionale sulla Grecia e di Roma e offre la copertura delle molte culture nel Mediterraneo antico. L'esame di una vasta gamma di materiali, dai testi antichi e archeologia alla ricerca contemporanea sul genere e la sessualità, il compagno esplora i problemi, gli approcci e le principali temi nello studio della storia antica. Testo integrale in inglese edizione Pervenuto in formato PDF.
_________
-- BLACKWELL COMPANIONS TO THE ANCIENT WORLD
This Companion provides a comprehensive introduction to key topics in the study of ancient history.
Comprising more than 40 essays by leading international scholars, this Companion moves beyond a conventional focus on Greece and Rome and provides coverage of the many cultures within the ancient Mediterranean. Examining a diverse range of material, from ancient texts and archaeology to contemporary research on gender and sexuality, the Companion explores the problems, approaches, and major themes in the study of ancient history.
An essential resource for any student of ancient history, this authoritative overview reflects the most recent and exciting scholarship in the field.
A Companion to Ancient History
Image Gallery
Notes on Contributors
Preface
Abbreviations, Reference Works
Abbreviations and Glossary, Ancient Authors
Timeline
CHAPTER ONE. Personal Perspectives
PART I : Evidence
PART II : Problems and Approaches
PART III : People and Places
PART IV : Encountering the Divine
PART V : Living and Dying
PART VI : Economy
PART VII : Politics and Power
PART VIII : Repercussions
Bibliography
Cite this title
Erskine, Andrew (ed). A Companion to Ancient History. Blackwell Publishing, 2009. Blackwell Reference Online. 06 May 2013
www.blackwellreference.com/public/book.html?id=g978140513...
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Li abbiamo visti sul palco di Gods Of Metal 2012 e a grande richiesta torneranno insieme in Italia. Stiamo parlando di Cannibal Corpse e DevilDriver!
I DevilDriver sono un gruppo musicale heavy metal di Los Angeles, Stati Uniti, creato nel 2003 da Dez Fafara dopo lo scioglimento dei Coal Chamber, deluso dal genere che aveva intrapreso il gruppo.
Il gruppo venne fondato da Dez Fafara, insieme ai chitarristi Evan Pitts e Jeff Kendrick al bassista Jon Miller e al batterista Jon Boecklin. Originariamente assunsero il nome di Deathride, ma in seguito per problemi di copyright (il nome era già stato assunto da numerose band) lo cambiarono in DevilDriver.
Dez Fafara - voce
Mike Spreitzer - chitarra
Jeff Kendrick - chitarra
John Boecklin - batteria
Model: J. Sparrow
"Io sono un disonesto, e da un disonesto puoi sempre aspettarti che sia un disonesto. Onestamente è dagli onesti che devi guardarti perchè non potrai mai prevedere quando faranno qualcosa di incredibilmente stupido!!!"
La mostra presenta alcune delle tendenze creative contemporanee che si intrecciano profondamente con la crescita e il destino di Beirut. In esposizione i lavori di 36 tra artisti, architetti, registi, musicisti, ballerini, ricercatori, attivisti che con le loro diverse forme espressive si muovono tra riflessioni critiche della recente storia di conflitti e tentativi di trasformazione urbana interrotti periodicamente da problemi urgenti.
MAXXI, 15 novembre 2017 - 20 maggio 2018
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The exhibition intends to put forward some of the most important trends of creative explorations of the contemporary reality intensively incarnated in the city’s development and destiny. It will present some 36 artists, architects, filmmakers, musicians, dancers, researchers, activists with their diverse forms of expressions negotiating between critical reflections of recent history of conflicts and attempts of urban transformation and global outreaching, periodically interrupted by urgent problems.
MAXXI, 15 november 2017 - 20 may 2018
Photo Musacchio & Ianniello
Il nostro "portatile multimediale" in salotto. ;-)
Da diversi mesi monta senza grossi problemi Mac OS X 10.4 e fornisce musica all'Hi-FI, (un po' di) spazio ed occasionali navigate e visualizzazioni di immagini e talvolta video.
Our own special "PowerBook Media Center". ;-)
Running pretty much smoothly Mac OS X 10.4 and providing music to the Hi-Fi, (some) storage and the occasional browsing/image/video viewing.
Autunno 2014, una stagione di forti piogge che hanno creato non pochi problemi…
Fall 2014, a season of heavy rains that have created quite a few problems...
In attesa del 8 marzo...festa della donna. - 5
Sharing and alliances between neighborhoods with common problems.
Condivisione e alleanze fra quartieri con problemi comuni.
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Li abbiamo visti sul palco di Gods Of Metal 2012 e a grande richiesta torneranno insieme in Italia. Stiamo parlando di Cannibal Corpse e DevilDriver!
I DevilDriver sono un gruppo musicale heavy metal di Los Angeles, Stati Uniti, creato nel 2003 da Dez Fafara dopo lo scioglimento dei Coal Chamber, deluso dal genere che aveva intrapreso il gruppo.
Il gruppo venne fondato da Dez Fafara, insieme ai chitarristi Evan Pitts e Jeff Kendrick al bassista Jon Miller e al batterista Jon Boecklin. Originariamente assunsero il nome di Deathride, ma in seguito per problemi di copyright (il nome era già stato assunto da numerose band) lo cambiarono in DevilDriver.
Dez Fafara - voce
Mike Spreitzer - chitarra
Jeff Kendrick - chitarra
John Boecklin - batteria
omdat velen geen tuin hebben. Maar de doorsnee Italiaan heeft er geen enkel probleem mee om de was buiten te hangen, in het zicht van iedereen. En weet je wat, die was kan nog fotogeniek zijn ook!
Noi nelle Fiandre non stenderemo più il bucato fuori. I panni sporchi di altre persone potrebbero essere ancora, ma quando sono lavati, li appendiamo da qualche parte nel retro del giardino dove nessuno può vederli. In Italia è diverso, forse perché molti non hanno un giardino. Ma l'italiano medio non ha problemi a stendere i panni fuori, davanti a tutti. E sai una cosa, anche quella cera può essere fotogenica!
Autunno 2014, una stagione di forti piogge che hanno creato non pochi problemi…
Fall 2014, a season of heavy rains that have created quite a few problems...
PER INGRANDIRE L’IMMAGINE CLICCATE QUA (CLICK HERE TO ENLARGE)
Lo confesso: per l'Editoriale a Fumetti di oggi ho riciclato una vecchia vignetta di quando c'era lui...
Purtroppo i tempi passano, i bimbi crescono, le mamme imbiancano ma certi problemi rimangono!
Il MoisEditoriale di oggi si riferisce a Questa Notizia
By Moise
-----------------------------Rough translation in my terrible english (sorry!)---------------------------
Today’s Moise Comics’Scoop refers to this piece of news (in Italian)
By Moise
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Li abbiamo visti sul palco di Gods Of Metal 2012 e a grande richiesta torneranno insieme in Italia. Stiamo parlando di Cannibal Corpse e DevilDriver!
I DevilDriver sono un gruppo musicale heavy metal di Los Angeles, Stati Uniti, creato nel 2003 da Dez Fafara dopo lo scioglimento dei Coal Chamber, deluso dal genere che aveva intrapreso il gruppo.
Il gruppo venne fondato da Dez Fafara, insieme ai chitarristi Evan Pitts e Jeff Kendrick al bassista Jon Miller e al batterista Jon Boecklin. Originariamente assunsero il nome di Deathride, ma in seguito per problemi di copyright (il nome era già stato assunto da numerose band) lo cambiarono in DevilDriver.
Dez Fafara - voce
Mike Spreitzer - chitarra
Jeff Kendrick - chitarra
John Boecklin - batteria
George Brock
Mark Bunting
Janine Gibson
Nathalie Malinarich
Gavin Sheridan
Questo dibattito non riguarda la possibilità che i problemi del business model per le news siano risolti o meno entro il 2030. Le ‘fake news’ hanno generato parecchie dichiarazioni secondo le quali ora si ha più bisogno che mai del giornalismo. Ma la minaccia della ‘disintermediazione’ da parte della tecnologia digitale non è scomparsa. La distribuzione delle notizie da parte dei social network ha separato tale distribuzione dalle redazioni che fanno giornalismo. Chiunque abbia uno smartphone può cercare di essere un editore. Come giustificano la loro esistenza in questo contesto i giornalisti? Fra 100 anni, gli storici penseranno che fosse strano che per tanti secoli ci fosse una classe professionale che raccoglieva e elaborava le informazioni sul mondo al posto nostro?
This debate is not about whether or not the problems of the business model for news will or will not have been solved by 2030. Fake news has generated many claims that journalism is more needed than it has ever been. But the threat of ‘disintermediation’ by digital technology has not gone away. Distribution of news by social networks has decoupled that distribution from the newsrooms which do the journalism. Anyone with a smartphone can bid to be a publisher. How do journalists justify their existence in this context? Will the historians of a 100 years from now think it odd that for several centuries there was a professional class which gathered and processed information about the world on our behalf?
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MODERNITA' E MOBILITA' A VENEZIA
L'arrivo a Venezia per i turisti negli anni è cambiato, prima solo la ferrovia, poi l'aggiunta del ponte con la creazione di Piazzale Roma ed infine la riorganizzazione dell'isola del Tronchetto con un nuovo approccio alla città. La realizzazione del nuovo People Mover se da una parte ha contribuito a collegare la città con la parte più degradata, il porto, dall'altra ha messo in evidenza i problemi di mobilità verso il centro. Da qui la necessità della creazione di un ponte di collegamento con la sponda della stazione, il ponte di Calatrava, per permettere ai turisti ed ai veneziani un flusso più agevole verso il centro. Purtroppo la realizzazione del People Mover, ha fatto nascere nei veneziani l'idea di una nuova Dysneland.
VENICE: MODERNITY and MOBILITY
The arrival in Venice for tourists over the years has changed, only the first railway, then the addition of the bridge with the creation of Piazzale Roma and then the reorganization of the island of Tronchetto with a new approach to the city. The construction of the new People Mover on the one hand helped to connect the city with the most degraded, the port, the other has highlighted the problems of mobility towards the center. Hence the necessity of creating a bridge to the other side of the station, the Calatrava bridge, to allow tourists and Venetians can flow more easily to the center. Unfortunately, the implementation of the People Mover, gave birth to the Venetians the idea of a new Dysneland.
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Li abbiamo visti sul palco di Gods Of Metal 2012 e a grande richiesta torneranno insieme in Italia. Stiamo parlando di Cannibal Corpse e DevilDriver!
I DevilDriver sono un gruppo musicale heavy metal di Los Angeles, Stati Uniti, creato nel 2003 da Dez Fafara dopo lo scioglimento dei Coal Chamber, deluso dal genere che aveva intrapreso il gruppo.
Il gruppo venne fondato da Dez Fafara, insieme ai chitarristi Evan Pitts e Jeff Kendrick al bassista Jon Miller e al batterista Jon Boecklin. Originariamente assunsero il nome di Deathride, ma in seguito per problemi di copyright (il nome era già stato assunto da numerose band) lo cambiarono in DevilDriver.
Dez Fafara - voce
Mike Spreitzer - chitarra
Jeff Kendrick - chitarra
John Boecklin - batteria
La mostra presenta alcune delle tendenze creative contemporanee che si intrecciano profondamente con la crescita e il destino di Beirut. In esposizione i lavori di 36 tra artisti, architetti, registi, musicisti, ballerini, ricercatori, attivisti che con le loro diverse forme espressive si muovono tra riflessioni critiche della recente storia di conflitti e tentativi di trasformazione urbana interrotti periodicamente da problemi urgenti.
MAXXI, 15 novembre 2017 - 20 maggio 2018
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MAXXI, 15 november 2017 - 20 may 2018
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I DevilDriver sono un gruppo musicale heavy metal di Los Angeles, Stati Uniti, creato nel 2003 da Dez Fafara dopo lo scioglimento dei Coal Chamber, deluso dal genere che aveva intrapreso il gruppo.
Il gruppo venne fondato da Dez Fafara, insieme ai chitarristi Evan Pitts e Jeff Kendrick al bassista Jon Miller e al batterista Jon Boecklin. Originariamente assunsero il nome di Deathride, ma in seguito per problemi di copyright (il nome era già stato assunto da numerose band) lo cambiarono in DevilDriver.
Dez Fafara - voce
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Questo dibattito non riguarda la possibilità che i problemi del business model per le news siano risolti o meno entro il 2030. Le ‘fake news’ hanno generato parecchie dichiarazioni secondo le quali ora si ha più bisogno che mai del giornalismo. Ma la minaccia della ‘disintermediazione’ da parte della tecnologia digitale non è scomparsa. La distribuzione delle notizie da parte dei social network ha separato tale distribuzione dalle redazioni che fanno giornalismo. Chiunque abbia uno smartphone può cercare di essere un editore. Come giustificano la loro esistenza in questo contesto i giornalisti? Fra 100 anni, gli storici penseranno che fosse strano che per tanti secoli ci fosse una classe professionale che raccoglieva e elaborava le informazioni sul mondo al posto nostro?
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