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Uno, fotografo per un giorno,...l'altro, modello per un giorno....ed io? streeters sempre! Tra i due che si contendevano lo scatto e il profilo migliore, sono spuntato io che li ha ritratti insieme.
Ciao e alla prossima...emozione di luce!
Tutto è emozione a Morano Calabro, anche la vista di un bambino, che spensieratamente corre da una parte all'altra della strada e alla vista di me che stavo scattando una foto, un attimo dopo, mi ha chiesto "Ohii...mi fai una foto"?
Il centro storico di Rende in rov. di Cosenza, offre sempre una grande opportunità di scattare delle belle immagini....basta solo attendere il momento giusto!
L'estate sta finendo...e un anno se ne va...sto diventando grande....lo sai che non mi va..!!
Cantavano i Righeira nel lontano 1985, eppure qui in Calabria siamo ancora nel pieno dell'estate, nonostante le previsioni meteo del Nord Italia, parlino di rovesci temporaleschi e temperature in picchiata.
Comunque, sia, questo è per me il periodo migliore per le ferie, perchè è proprio in questi giorni, che si vive il mare nel migliore dei modi, senza il caos, e senza le temperature afose di questi due mesi.
Tutti sono in ufficio a riprendere il lavoro di sempre, io invece, sono in spiaggia a godermi il mio tanto amato relax.
Ma tra un tuffo in mare e un passeggiata in spiaggia, beh...lasciatemi fare quello che amo di più...scattare!!
Le situazioni non mancano mai di stupire, basta solo essere grandi osservatori e attendere il momento giusto per immortalare quello che sarà poi, il giusto scatto!
Di ritorno dopo la messa pomeridiana, o forse una passeggiata tranquilla, non si sa, quel che è carto è che ovunque stesse andando e qualunque cosa avesse fatto, io ho solo fermato l'istante per dare una testimonianza di ciò che è stato, ed aver lasciato una traccia del mio passaggio.
Tra le strade del centro storico di Rende (Cs), nell'apparente desolazione, ecco spuntare deu ragazze, ciceroni per conto del FAi, che quest'anno ha scelto questo magico posto, e che secondo me, ha fatto benissimo, in quanto davvero si rimane entusiasti girando tra le stradine strette del luogo. Scorci, angoli, archi, vicoleti, tutto è perfetto, per non parlare poi della pulizia e della straordinaria cordialità delle persone.
Per quanto riguarda lo scatto, ho solo fatto in modo che l'osservatore seguisse con lo sguardo la stessa traettoria che ho seguito io....
Un ponte di legno, nel bel mezzo della neve, completamente innevato...sembra che ci sia un tappeto bianco, tutto perfetto, quando ad un certo punto camminando per i boschi, ho notato questo piccolo ponte di legno con quelle impronte meravigliose che segnavano il percorso di un uomo...di un passaggio...unas cena che tanto mi ha colpito ed emozionato!
Corso Telesio, nel cuore del centro storico di Cosenza, dove ogni singolo particolare, ogni situazione, assume un carattere di maggiore riflessione, in questa magica cornice naturale. Una passante intenta a camminare per strada, con il sentiero di ciottoli al centro, il grande ombrello e la sua camminata veloce, ha colto la mia attenzione, perchè semplicemente è come se stesse osservando delle vetrine del centro, quando in realtà, guardava solo le saracinesce sbarrate delle tante botteghe ormai chiuse definitivamente.
Le grandi nevicate dei giorni scorsi, hanno prodotto un significativo paesaggio invernale davvero suggestivo. La Sila è meravigliosa sempre, qualsiasi sia la stagione, i colori, i profumi, e tutto il territorio lasciano sempre di stucco chi decide di andarvi a fare una vacanza, o semplicemente una passeggiata. Questa è la Calabria, la mia adorata Regione che tanto amo e che vorrei decollasse una volta per tutte, per non sentir sempre e solo parlare di una Regione povera di tutto...Ci sono bravi imprenditori, che lavorano tutti i santi giorni per mandare avanti attività dedite al turismo, e lo fanno con amore e con passione, agli Enti e alle amministrazioni spetta il compito principale di promuovere questa nostra terra, ci battiamo da anni per questo, soprattutto per abbattere il muro del silenzio e dare la possibilità di far conoscere meglio la nostra terra.
Attraverso i miei scatti, cerco di far conoscere al meglio la mia terra, spero di riuscirci...ma per lo meno faccio di tutto per non stare a guardare il declino...
In strada ogni singolo soggetto, ha il potere di far emergere mille emozioni, le composizioni, i colori o in questo caso il b/n giocano un ruolo fondamentale.
Una donna con calma verso le 17.00 camminava per le strade del paese, il caldo e l'afa opprimeva in modo incredibile, per cui meglio procedere con lentezza per evitare di sudare ulteriormente.
Unas scena del genere senza tempo, che tanto ho amato fin dal primo sguardo e che non mi sono affatto lasciato sfuggire!
Stavo tranquillamente fotografando, appostato in un angolo della piazza lontano da occhi indiscreti ad attendere la giusta occasione, quando all'improvviso, voltando lo sguardo, noto questa splendida scena, quattro amici seduti, uno accanto all'altro, nella spensieratezza più assoluta....A quel punto avrei potuto scattare senza problemi, invece, ho preferito avvicinarmi a loro, e con un sorriso ho chiesto loro se potevo ritrarli. Il secondo a partire da sinistra, ha subito detto di sì....ha detto agli altri di mettersi bene in posa e...ecco, scatto fatto, lui mi ha ringraziato e quando mi sono avvicinato per fargli vedere lo scatto...ecco le presentazioni, il primo sulla sinistra col cappello di paglia, è il fratello dell'uomo accanto e poi gli altri due sono amici d'infanzia....la cosa straordinaria è che mi hanno detto che questi, sono amici da sempre, un tempo si mettevano li seduti per guardare le ragazze del paese, oggi per godersi un po di relax, a guardare le donne!!!!
Magnifici....ho ringraziato e loro mi hanno offerto una stretta di mano che, secondo me, ripagano meglio dei soldi!!!
Questa come dico sempre, è la mia splendida Calabria!!!
Incontri casuali...scene particolari...volti...luoghi...questo e quant'altro ancora, sono gli elementi cardine della street photography, non soltanto gente che passeggia per strada!
Io sono sempre con l'occhio vigile, la macchina sempre pronta all'uso e le emozioni...quelle si che contano, perchè infondo sono proprio quelle che suggeriscono lo scatto giusto.
Io racconto il mio presente, per lasciare un'impronta, per testimoniare quello che siamo e un giorno potrò dire quello che eravamo.
Oggi street, vuol dire privacy, ma infondo basta solo non scordare che ci sono delle regole, di buona educazione ma soprattutto di rispetto, ed io in tutti i casi, ho sempre mantenuto fede a questi principi.
Io regalo emozioni a me stesso e a chi vede i miei scatti, perchè infondo, le emozioni non hanno prezzo, non costano nulla, ma rendono Vivi!!
Verso gli archi di Ciaccio....nel cuore del centro storico di Cosenza. Sulla sinistra il Centro Internazionale Formazione delle Arti, e dal momento che ho realizzato uno scatto, sempre di arte stiamo parlando, per cui...restiamo in tema!
Ogni momento è quello giusto, quello che fa la differenza è la situazione...il soggetto..la scena..ma infondo la street photography è questa!!
Concludo la serie degli scatti dedicati alla città di Cosenza, in questa mattinata di neve che timidamente è caduta, spolverando tetti e strade e creando uno scenario meraviglioso ed incantevole.
Ho scelto un modo originale, che solitamente non mi appatiene, per chiudere queste pagine.
Spero vi siano piaciute le mie foto.
Come un regista, descrivo le mie emozioni, non ho copioni, non ci osno attori famosi, nessuna comparsa, nessun effetto speciale, nulla di tutto ciò....i miei soggetti è gente comune, le emozioni invece, sono quelle nobili, quelle che hanno il potere di raccontare tanto attraverso uno scatto, e di lasciare una testimonianza.
Attraverso i luoghi della mia splendida Calabria, racconto ciò che passa dinanzi al mio sguardo e cattura in un secondo il mio cuore.
Che meraviglia....tra i tanti l'ho notato e mi ha stupito!
Seduto dinanzi al negozio, all'ombra di una calda giornata di luglio, il cappello al ginocchio, occhiali scuri stile "Le iene", fischiettava un motivetto, ho aspettato il momento giusto, quello cioè volgeva lo sguardo verso di me, non è passato troppo, e alla fine click...momento colto alla perfezione.
Ciao e alla prossima...emozione di luce!
Centro storico di Cosenza, una giornata come tante, il clima mite non mi vieta in alcun modo di realizzare un bello scatto per le strade del nostro meraviglioso centro storico.
Le emozioni non mancano mai, così come anche lo stupore per la bellezza architettonica di questo luogo che da sempre mi lascia felicemente entusiasto. Luci, ombre e la figura umana, fanno il resto!
Un buon fotografo, coglie l'occasione per scattare delle belle foto in ogni situazione, così è stato anche per la nevicata di quest'oggi sulla città di Cosenza. Mi è bastato uscire al mattino presto per compiere scatti emozionanti che testimoniassero la nevicata. In questa immagine, un particolare di una collina poco sopra Cosenza.
Il sole che squarcia il cielo azzurro, i raggi irradiano tutto il panorama dello splendido villaggio di Silvana Mansio, frazione del comune di Serra Pedace in prov. di Cosenza, la neve abbondante di questo freddo inverno e questo pino altissimo e meraviglioso, fanno da cornice a questa magica cartolina she ho scattato per ricordare questo momento.
Spero vi piacciano questi scatti, nonostante non siano proprio il mio genere.
Nel cuore del centro storico di Cosenza, uno scatto rubato con le luci della notte, l'ombra del soggetto assieme allo stesso, contrastavano di netto con la luce del lampione.
Il centro storico di Cosenza, tra architettura e storia, offre lo spunto anche per effettuare uno scatto di sana street!
Uno scatto rubato, un incontro casuale, un sorriso, qualche chiacchiera, un racconto, un aneddoto....ed intanto io raccolgo testimonianza di ciò che è oggi, per raccontare quel che ben presto farà parte del passato.
il giornale ho appena finito di leggerlo, il caldo non dimiuisce, anzi aumenta, meglio fare due passi....sembrava un modello mentre sfilava sulla passerella di una sfilata di moda, con il suo sorriso appena accennato, osservava ciò che stessi facendo, con un pizzico di curiosità...ed io intanto, cerco in parte di colamre la mia voglia di street!!
Siamo in prov. di Cosenza, e questa volta il mio viaggio alla scoperta della mia terra calabra, mi ha portato a Saracena, uno splendido borgo, che merita di essere visitato, amato ed apprezzato.
Le origini da quanto appreso, risalgono a circa il 2256 a.C., conquistata dai Saraceni, i quali ne fecero la loro sede.
Il borgo è meraviglioso, per tanti motivi, primo tra tutti la localizzazione, infatti si trova arroccato sulla montagna e gia questo, ne giustifica la bellezza.
Aggirarsi tra le stradine e i vicoli stretti è come tornare indietro e rivivere la storia.
La gente è particolarmente ospitale, i sorrisi e le gentilezze non mancano in nessun caso, infatti, non nascondo di essermi trovato a casa, come se con gli abitanti ci conoscessimo da sempre.
La pulizia per le strade è un dato di fatto, come del resto la cucina, sapori antichi e ammalianti che vi faranno innamorare al primo boccone.
Il mio consiglio, come sempre è quello di giungere a Saracena e gustare questa meravigliosa gita all'insegna della storia nel più cordiale dei modi.
Uno spettacolo di strada è pur sempre un evento di grande fascino, qualcosa che coglie lo sguardo dello spettatore occasionale e del fotografo attento.
La luce che colpiva il soggetto era perfetta....la gestualità ha fatto il resto!
Per conoscere bene il centro storico di Cosenza, bisogna prima di tutto capire che ogni vicolo, conserva una bellezza incantevole, e che non basta solo percorrere le strade principali, ma bisogna necessariamente addentrarsi all'interno. Certamente conoscere qualcuno del posto, che possa farvi da cicerone, è un'ottima cosa, però consiglio a tutti, di non esitare e passeggiare tranquillamente per le strade, sono certo che rimarrete entusiasti e felicemente affascinati.
Un raggio di luce, un cielo colmo di nuvole, l'aria calda e opprimente, un arco meraviglioso che sta li da secoli...e tutto ad un tratto....l'uomo che varca la soglia, sfogliando le pagine delle offerte del supermercato, con la sigaretta tra le dita....una visione meravigliosa, di vita reale, un istante colto di sopresa, che in alcun modo mi faccio sfuggire!
Kajverici (Cavallerizzo) prov. di Cosenza
Una parte del paese lenita nell'animo, in cui le macerie, le crepe e la visione di distruzione la fa da padrone.
In un'altra parte invece, regna il silenzio, se non fosse per stralci di apparente quotidianità...tutto resta intatto come se il tempo si fosse fermato a quel maledetto 2005.
Immagini senza tempo, scatto prima nella mente, così come la vedo, come la immagino, decontestualizzo ciò che sto osservando, decido di immergermi completamente nella scena, al tal punto da vederla nel mio personalissimo modo, mi emoziono, prendo un respiro e alla fine, solo alla fine, scatto l'immagine.
Cerco il più possibile di tornare indietro nel passato, respiro l'aria di Bresson, di Koudelka, di Scianna e del mio preferito Gardin, penso e ripendo al loro modo di vedere le scene e come un bambino mi emoziono, al punto tale di riuscire a rivedere quelle emozioni in ciò che realizzo.
Con il tempo ho capito che non tutte le giornate sono adatte a fotografare, che non tutte le emozioni giocano un ruolo fondamentale, che alcune possono essere fraintese, mentre altre, non le puoi perdere in alcun modo.
Io racconto, quella che è la mia terra di Calabaria, lo faccio attraverso le persone, in situazioni diverse, ma sempre reali, mai mi sono dedicato ad alterare la scena, mettere delle perosne in posa a favore di camera, la trovo una mancanza di psontaneità, che alla fine rovina ciò che era il pensiero iniziale.
Raccontare per non dimenticare, o forse raccontare oggi, quello che rivedrò domani, con n pizzico di nostalgia, quasi come quelle immagini d'un tempo che oggi osserviamo per capire, ciò che i nostri genitori hanno vissuto.
Ho deciso di dedicarmi alla street photography, per dare un senso a questa mia voglia di testimoniare, e di far conoscere quella che è la mia adorata Calabria.
Vivo le mie giornate a metà tra gli impegni di lavoro, quelli della vita di tutti i giorni, e poi mi ritaglio sempre una fetta di giornata da dedicare alla mia adorata compagna di vita, la fotografia e quando per un motivo o per un altro proprio non ci riesco, mi sento di star male, come se mi mancasse qualcosa, un legame inscindibile, che mi fa sentire vivo.
Non riguardo mai gli scatti, ma cerco solo di godermi l'istante, di tenermelo tutto per me, un giorno spero di oesservare le stampe ed avere lo stesso impulso emotivo di oggi.
In questo scatto la prima cosa che attratto la mia ateenzione è stato il fatto di queste linee convergenti tra il palazzo e la terrazza, ombre delle colonnine e quelle del muretto, e poi alla fine, ciliegina sulla torta, il soggetto, una ragazza all'ultimo piano intenta a telefonare, magari a aprlare con il suo ragazzo....Una scena che per la sua tecnicità, mi ha colpito subito!
In giro con la mia fedele compagna, instacabili entrambi, lei a scattare, io a cogliere le emozioni, quelle reali...immagini mai costruite, questa è street, gente comune, mai influenzata dalla mia vista, in quanto cerco sempre di mimetizzarmi per evitare di essere visto e cogliere così le migliori scene che mi si presentano dinanzi a me.
Dalle finestre, dai baconi, in strada, tutto fa parte del palcoscenico della vita e quando la mia attenzione viene attratta da una scena, io sono li a non farmela sfuggire.
Questa è la mia Calabria, la mia adorata terra natìa di cui sono fiero abitante.
Sleddog "dogs on the snow" è una particolare manifestazione che quest'anno giunta ormai alla terza edizione, si è svolta sulla Sila, o meglio ha visto i partecipanti gareggiare tra i monti del Pollino e della Sila. Una manifestazione meravigliosa ed affascinante per gli amanti della montagna, dello sport ma soprattutto degli animali. Un programma ricchissimo che ha entusiasmato i numerosi ospiti che hanno avuto modo di ammirare questi splendidi animali a contatto con il loro ambiente naturale. Gli scatti si riferiscono alla giornata conclusiva della minifestazione e che mi ha dato modo per la prima volta di addentrarmi in questo magico mondo. Chiacchierando con i musher, che in gergo è il conduttore della slitta, ho scoperto particolari interessanti sia sui cani che sulle gare. Un mondo fatto di amore profondo, di un rapporto inscindibile che si crea tra il padrone e l'animale, rispetto reciproco e voglia di combattere e lavorare duro lungo le traversate. Tra i cani da slitta è fondamentale il leader che è colui che di fatto guiderà il gruppo e poi ognuno degli altri, ha il proprio compito ed insieme si lotta per vincere. Il musher, conosce il carattere di ognuno di loro, i suoi punti deboli e quelli di forza, grazie al profondo legame che li unisce è come se fosse una grande famiglia. In questa giornata ne ho visto tanti, e nonostante non siano proprio abituati a stare a contatto continuo con centinaia di persone che li accarezzano, glis cattano una foto, li infastidiscono, non ho visto nessuno di loro fare cenno di un morso o di ringhiare, tutti mansueti, dolcissimi e teneri. Ognuno dei partecipanti, ha tenuto a ricordare una semplice cosa, non sono giocattoli, sono figli, e come tali devono essere trattati, quando crescono e hanno bisogno di cure maggiori non ci si stanza e li si abbandona...loro si fidano cecamente di noi e noi dobbiamo fare lo stesso di loro..è un rapporto profondo che solo la morte può sciogliere.
Un messaggio fantastico che dovrebbe essere recepito da tutti coloro i quali ogni anno prendono un cane, e una volta grandi li abbandonano per strada..un cane come un qualsiasi animale è fedele per sempre non merita in alcun modo che gli venga spezzato il cuore lasciandolo per strada quando decidiamo di andare in vacanza.
Considerazioni a parte, è stato un grande evento, organizzato nel migliore dei modi dalla "Comune Sangiovannese" e dai tanti enti e associazioni, ben gestito e di grande spessore per la nostra bella Calabria, un vanto a cui spero di poter assistere anche l'anno prossimo e magari anche dall'inizio.
Un grande plauso a tutti coloro i quali hanno partecipato ma soprattutto agli organizzatori, un altro punto a favore di questa nostra bella Calabria, terra incontaminata che ha tanto da offrire e da far ammirare!
Ci vediamo alla prossima edizione del 2013!!
Un ritratto stretto, proprio per mostrare il suo profilo, e la sua meravigliosa bellezza, come se si fosse messo in posa, quando in realtà, stava quasi per cominciare la gara e aveva lo sguardo dritto verso il percorso. Uno scatto intenso e ricco di fascino.
Uno scorcio del centro storico di Cosenza, la strada principale, tra le case antiche ed il brulicare di chi con mille sforzi continua imperterrito a viverci e a cercare di mantenerne intatta la bellezza.
Gioie della giovinezza, quando tra amici facevamo a gara di follia, tuffandoci dagli scogli, per vedere chi era coraggioso e chi no!!
I tuffi più strambi, quando all'improvviso uno di questi si è accorto che ero sopra la scogliera a fotografare, ecco che mi ha mostrato il lato migliore!!
Ma infondo, è l'età...e che tuffo sia!!
Giusto il tempo di una preghiera in chiesa e poi di corsa all'appuntamento, oggi è sabato, l'estate è in pieno svolgimento, e stasera tutti in discoteca...sì...ma con la benedizione...non si sa mai!!
Sleddog "dogs on the snow" è una particolare manifestazione che quest'anno giunta ormai alla terza edizione, si è svolta sulla Sila, o meglio ha visto i partecipanti gareggiare tra i monti del Pollino e della Sila. Una manifestazione meravigliosa ed affascinante per gli amanti della montagna, dello sport ma soprattutto degli animali. Un programma ricchissimo che ha entusiasmato i numerosi ospiti che hanno avuto modo di ammirare questi splendidi animali a contatto con il loro ambiente naturale. Gli scatti si riferiscono alla giornata conclusiva della minifestazione e che mi ha dato modo per la prima volta di addentrarmi in questo magico mondo. Chiacchierando con i musher, che in gergo è il conduttore della slitta, ho scoperto particolari interessanti sia sui cani che sulle gare. Un mondo fatto di amore profondo, di un rapporto inscindibile che si crea tra il padrone e l'animale, rispetto reciproco e voglia di combattere e lavorare duro lungo le traversate. Tra i cani da slitta è fondamentale il leader che è colui che di fatto guiderà il gruppo e poi ognuno degli altri, ha il proprio compito ed insieme si lotta per vincere. Il musher, conosce il carattere di ognuno di loro, i suoi punti deboli e quelli di forza, grazie al profondo legame che li unisce è come se fosse una grande famiglia. In questa giornata ne ho visto tanti, e nonostante non siano proprio abituati a stare a contatto continuo con centinaia di persone che li accarezzano, glis cattano una foto, li infastidiscono, non ho visto nessuno di loro fare cenno di un morso o di ringhiare, tutti mansueti, dolcissimi e teneri. Ognuno dei partecipanti, ha tenuto a ricordare una semplice cosa, non sono giocattoli, sono figli, e come tali devono essere trattati, quando crescono e hanno bisogno di cure maggiori non ci si stanza e li si abbandona...loro si fidano cecamente di noi e noi dobbiamo fare lo stesso di loro..è un rapporto profondo che solo la morte può sciogliere.
Un messaggio fantastico che dovrebbe essere recepito da tutti coloro i quali ogni anno prendono un cane, e una volta grandi li abbandonano per strada..un cane come un qualsiasi animale è fedele per sempre non merita in alcun modo che gli venga spezzato il cuore lasciandolo per strada quando decidiamo di andare in vacanza.
Considerazioni a parte, è stato un grande evento, organizzato nel migliore dei modi dalla "Comune Sangiovannese" e dai tanti enti e associazioni, ben gestito e di grande spessore per la nostra bella Calabria, un vanto a cui spero di poter assistere anche l'anno prossimo e magari anche dall'inizio.
Un grande plauso a tutti coloro i quali hanno partecipato ma soprattutto agli organizzatori, un altro punto a favore di questa nostra bella Calabria, terra incontaminata che ha tanto da offrire e da far ammirare!
Ci vediamo alla prossima edizione del 2013!!
Non era daccordo di avere il sole negli occhi, e così ha preferito chiuderli, ma mostrarsi comunque in tutto il suo fascino. Uno scatto incentrato sulla bellezza del muso, in un momento di relax, prima della gara.
Un arco meraviglioso,la luce di tardo pomeriggio, e poi...la magia del centro storico di Cosenza....che altro aggiungere!
Sleddog "dogs on the snow" è una particolare manifestazione che quest'anno giunta ormai alla terza edizione, si è svolta sulla Sila, o meglio ha visto i partecipanti gareggiare tra i monti del Pollino e della Sila. Una manifestazione meravigliosa ed affascinante per gli amanti della montagna, dello sport ma soprattutto degli animali. Un programma ricchissimo che ha entusiasmato i numerosi ospiti che hanno avuto modo di ammirare questi splendidi animali a contatto con il loro ambiente naturale. Gli scatti si riferiscono alla giornata conclusiva della minifestazione e che mi ha dato modo per la prima volta di addentrarmi in questo magico mondo. Chiacchierando con i musher, che in gergo è il conduttore della slitta, ho scoperto particolari interessanti sia sui cani che sulle gare. Un mondo fatto di amore profondo, di un rapporto inscindibile che si crea tra il padrone e l'animale, rispetto reciproco e voglia di combattere e lavorare duro lungo le traversate. Tra i cani da slitta è fondamentale il leader che è colui che di fatto guiderà il gruppo e poi ognuno degli altri, ha il proprio compito ed insieme si lotta per vincere. Il musher, conosce il carattere di ognuno di loro, i suoi punti deboli e quelli di forza, grazie al profondo legame che li unisce è come se fosse una grande famiglia. In questa giornata ne ho visto tanti, e nonostante non siano proprio abituati a stare a contatto continuo con centinaia di persone che li accarezzano, glis cattano una foto, li infastidiscono, non ho visto nessuno di loro fare cenno di un morso o di ringhiare, tutti mansueti, dolcissimi e teneri. Ognuno dei partecipanti, ha tenuto a ricordare una semplice cosa, non sono giocattoli, sono figli, e come tali devono essere trattati, quando crescono e hanno bisogno di cure maggiori non ci si stanza e li si abbandona...loro si fidano cecamente di noi e noi dobbiamo fare lo stesso di loro..è un rapporto profondo che solo la morte può sciogliere.
Un messaggio fantastico che dovrebbe essere recepito da tutti coloro i quali ogni anno prendono un cane, e una volta grandi li abbandonano per strada..un cane come un qualsiasi animale è fedele per sempre non merita in alcun modo che gli venga spezzato il cuore lasciandolo per strada quando decidiamo di andare in vacanza.
Considerazioni a parte, è stato un grande evento, organizzato nel migliore dei modi dalla "Comune Sangiovannese" e dai tanti enti e associazioni, ben gestito e di grande spessore per la nostra bella Calabria, un vanto a cui spero di poter assistere anche l'anno prossimo e magari anche dall'inizio.
Un grande plauso a tutti coloro i quali hanno partecipato ma soprattutto agli organizzatori, un altro punto a favore di questa nostra bella Calabria, terra incontaminata che ha tanto da offrire e da far ammirare!
Ci vediamo alla prossima edizione del 2013!!
Un ritratto affascinante, non era affatto in posa, ma in un momento di relax, ho solo colto il momento giusto per effettuare lo scatto e riprenderlo in tutta la sua meravigliosa bellezza.
Tempo d'estate,di mare, di lunghe passeggiate, di amori che sbocciano, e di altri che finiscono, tempo di lunghe nuotate, di castelli di sabbia, di racchettoni, di amici, e per lacuni, tempo di pesca, per trascorrere ore di tranquilità, all'insegna di un hobby che forse è il più antico di sempre.
Ed io, che sono un ficcanaso, in giro con la mia dorata reflex, sono sempre in cerca di nuove emozioni fotografiche.
Ciao e alla prossima...emozione di luce!
Nel centro storico di Cosenza, tutto appare nel suo massimo splendore come nel caso della chiesa annessa all'ex monastero di Santa Chiara....certamente affascinante e da vedere.
Ogni visolo, offre un'emozione, specie quando la gente del posto è ospitale e felice di intrattenersi qualche minuto con il viaggiatore occasionale. Quattro chiacchiere, una battuta, due risate e un saluto affettuoso, come se ci conoscessimo da sempre.
Questa è la magia dellas treet, questa è la mia adorata Calabria.
Oggi, 12 Febbraio 2012, in onore della festa della Madonna del Pilerio, Santa patrona della città di Cosenza, come ogni anno, doveva celebrarsi la processione, ma proprio sul punto che la statua stava per varcare la soglia della cattedrale, ecco che la pioggia ha cominciato a cadere battente, impedendo non solo la processione, ma costringendo molti a scappare verso casa, dal momento che la cattedrale era stracolma.
In mezzo a tutti coloro che fuggivano...c'ero io con la mia fedele reflex, ad immortalare momenti salienti!!
Uno scatto rubato, un istante passato, un momento carpito, uno sguardo accennato....tutto questo e molto altro ancora in uno scatto di street...spesso non c'è il tempo necessario per scegliere le giuste composizioni, ma nonostante tutto, si cerca per quanto possibile di trasmettere sempre il massimo delle emozioni, altrimenti se non fosse così, sarebbe solo spazzatura....
Emozioni.....oggi viviamo troppo velocemente, e spesso averne qualcuna è diventato un lusso per pochi, però, nonostante tutto, non ci rinunicamo, anzi, lottiamo per averne, e se riusciamo a provarne qualcuna anche solo con uno scatto, beh....abbiamo raggiunto l'obiettivo.
Nello splendido scenario di P.zza XV Marzo, nel centro storico di Cosenza, una coppia di turisti intenti a chiacchierare ed intanto, la statua di Telesio, domina il panorama, in attesa che qualcuno ne ammiri la bellezza.
quando il caldo si fa sentire e non c'è voglia di fare nulla se non rilassarsi, all'ora è il momento di scendere in campo e giocare...non con la palla, ma con le canne, da pesca naturalmente.
Radunati gli amici, tutti al mare, e speriamo di prendere qualcosa!!
Ovunque voi vi troviate, in qualunque punto del centro storico di Cosenza, avrete la possibilità di ammirare splendidi scenari d'incantevole bellezza, dove non solo l'occhio, ma anche il cuore, trovano spazio per emozionarsi.
Ogni immagine, è un pesso di storia della nostra città, ma soprattutto una forte emozione. Questo è il centro storico di Cosenza, dove tutto diventa magico!
Cosenza 14 Febbraio 2012
Nel giorno di San Valentino, una bellissima nevicata ha imbiancato la Città di Cosenza, e dalla magica atmosfera del centro storico, mando un saluto a tutti voi!!
Questo scatto, si riferisce all'attesa dell'uscita della processione della Santa Patrona della Città di Cosenza (MAdonna del Pilerio) che si è festeggiata il 12 Febbraio.
Qualche minuto prima che la statua uscisse dalla cattedrale, la pioggia ha creato il panico, chi fuggiva a ripararsi a destra, chi a sinistra, chi sotto un balcone, e chi, come tanti, con l'ombrello aperto....ad un tratto però è spuntato quest'uomo che col cappuccio in testa continuava a ripetere "sa pioggia un ci volia...e moh...mo chi fazzu?" (Questa pioggi anon ci voleva...e ora...ora cosa faccio?)
Lo sguardo basso, ma speranzoso e l'attesa per la processione non lo ha minimamente schiodato dalla sua posizione, nonostante la pioggia.
Uno scatto che ho deciso di farlo diventare parte integrante del mio breve reportage sulla processione.