View allAll Photos Tagged art_wordly
The opening at Galatea was pretty crowded, so I didn't get too many photos. But here is a picture of my three post-card sized paintings for the "Just Be-Cause Show." (All the art word is 5" x 7", and artists donate part of any sales to a cause of their choosing.)
Hellogoodbye - (Here) In Your Arms
inspired by Wordgraphics and Shannon
Follow me on Tumblr! slowsubtraction.tumblr.com
This is a copy of my sons handwriting. When he was 6 I asked him to write Mummy for me then I enlarged it and carved it out of wood for Deb as part of her mothers day gift.
The Parable of the Sower
"A farmer went out to sow his seed. As he was scattering the seed, some fell along the path; it was trampled on, and the birds of the air ate it up.
Some fell on rock, and when it came up, the plants withered because they had no moisture.
Other seed fell among thorns, which grew up with it and choked the plants.
Still other seed fell on good soil. It came up and yielded a crop, a hundred times more than was sown."
"This is the meaning of the parable: The seed is the word of God.
Those along the path are the ones who hear, and then the devil comes and takes away the word from their hearts, so that they may not believe and be saved.
Those on the rock are the ones who receive the word with joy when they hear it, but they have no root. They believe for a while, but in the time of testing they fall away.
The seed that fell among thorns stands for those who hear, but as they go on their way they are choked by life's worries, riches and pleasures, and they do not mature.
But the seed on good soil stands for those with a noble and good heart, who hear the word, retain it, and by persevering produce a crop.
Luke 8:4-15
Luigi De Giovanni nasce il 12 Febbraio del 1950 a Specchia (Lecce.
Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre.
- 1967 dipinge assiduamente e fa la sua prima mostra collettiva.
- 1969 si diploma all’Istituto d’Arte di Poggiardo.
- 1970 comincia a dipingere in maniera informale usando tecniche
miste e collage.
- 1974 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Roma.
- 1970 / 1978 segue il Corso Libero del Nudo.
- 1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle
tele e delle terre.
- 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio.
- 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un
unico filo conduttore “ le scalate sociali”.
- 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto
simbolo di “rifiuto” quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di
gomma inservibili, carta e tessuti.
- 1988 inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo
presenta alla Fiera Arco di Madrid.
- 1990 comincia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo
conduttore “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad
usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere
sociale.
Jesus stands at the door and knocks
Here I am! I stand at the door and knock. If anyone hears my voice and opens the door, I will come in and eat with him, and he with me.
Revelation 3:20
Jesus replied, "If anyone loves me, he will obey my teaching. My Father will love him, and we will come to him and make our home with him.
John 14:23
The Last Supper
And he took bread, gave thanks and broke it, and gave it to them, saying, "This is my body given for you; do this in remembrance of me." In the same way, after the supper he took the cup, saying, "This cup is the new covenant in my blood, which is poured out for you.
Luke 22.19-20
"I am the bread of life. I am the living bread that came down from heaven. If anyone eats of this bread, he will live forever. This bread is my flesh, which I will give for the life of the world." For my flesh is real food and my blood is real drink. Just as the living Father sent me and I live because of the Father, so the one who feeds on me will live because of me. The Spirit gives life; the flesh counts for nothing. The words I have spoken to you are spirit and they are life.
John 6:48, 51,55,57,63
Luigi De Giovanni nasce il 12 Febbraio del 1950 a Specchia (Lecce.
Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre.
- 1967 dipinge assiduamente e fa la sua prima mostra collettiva.
- 1969 si diploma all’Istituto d’Arte di Poggiardo.
- 1970 comincia a dipingere in maniera informale usando tecniche
miste e collage.
- 1974 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Roma.
- 1970 / 1978 segue il Corso Libero del Nudo.
- 1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle
tele e delle terre.
- 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio.
- 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un
unico filo conduttore “ le scalate sociali”.
- 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto
simbolo di “rifiuto” quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di
gomma inservibili, carta e tessuti.
- 1988 inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo
presenta alla Fiera Arco di Madrid.
- 1990 comincia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo
conduttore “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad
usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere
sociale.
Bespoke loves / likes typography word art that would make a wonderfully unique gift for the recipient, suitable for a variety of special people in your life, for a variety of occasions.
Available to buy from www.glamorousgraffiti.com/personalised-loves-typography-word-art-canvas-or-print-6-p.asp
Luigi De Giovanni nasce il 12 Febbraio del 1950 a Specchia (Lecce.
Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre.
- 1967 dipinge assiduamente e fa la sua prima mostra collettiva.
- 1969 si diploma all’Istituto d’Arte di Poggiardo.
- 1970 comincia a dipingere in maniera informale usando tecniche
miste e collage.
- 1974 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Roma.
- 1970 / 1978 segue il Corso Libero del Nudo.
- 1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle
tele e delle terre.
- 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio.
- 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un
unico filo conduttore “ le scalate sociali”.
- 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto
simbolo di “rifiuto” quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di
gomma inservibili, carta e tessuti.
- 1988 inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo
presenta alla Fiera Arco di Madrid.
- 1990 comincia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo
conduttore “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad
usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere
sociale.
Graffiti is like weeds; it appears unrequested in all sorts of places and demands our attention. Call it street art or urban art, it springs up and smacks us in the eye.
NEAR! (René Vollebregt) en Heez ( Peter vdH)
The future belongs to those who believe in the beauty of their dreams. - Eleanor Roosevelt
Tumblr URL: marian16rox.tumblr.com/post/3040587514/the-future-belongs...
Luigi De Giovanni nasce il 12 Febbraio del 1950 a Specchia (Lecce.
Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre.
- 1967 dipinge assiduamente e fa la sua prima mostra collettiva.
- 1969 si diploma all’Istituto d’Arte di Poggiardo.
- 1970 comincia a dipingere in maniera informale usando tecniche
miste e collage.
- 1974 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Roma.
- 1970 / 1978 segue il Corso Libero del Nudo.
- 1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle
tele e delle terre.
- 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio.
- 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un
unico filo conduttore “ le scalate sociali”.
- 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto
simbolo di “rifiuto” quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di
gomma inservibili, carta e tessuti.
- 1988 inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo
presenta alla Fiera Arco di Madrid.
- 1990 comincia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo
conduttore “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad
usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere
sociale.
Luigi De Giovanni nasce il 12 Febbraio del 1950 a Specchia (Lecce.
Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre.
- 1967 dipinge assiduamente e fa la sua prima mostra collettiva.
- 1969 si diploma all’Istituto d’Arte di Poggiardo.
- 1970 comincia a dipingere in maniera informale usando tecniche
miste e collage.
- 1974 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Roma.
- 1970 / 1978 segue il Corso Libero del Nudo.
- 1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle
tele e delle terre.
- 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio.
- 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un
unico filo conduttore “ le scalate sociali”.
- 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto
simbolo di “rifiuto” quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di
gomma inservibili, carta e tessuti.
- 1988 inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo
presenta alla Fiera Arco di Madrid.
- 1990 comincia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo
conduttore “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad
usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere
sociale.
Luigi De Giovanni nasce il 12 Febbraio del 1950 a Specchia (Lecce.
Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre.
- 1967 dipinge assiduamente e fa la sua prima mostra collettiva.
- 1969 si diploma all’Istituto d’Arte di Poggiardo.
- 1970 comincia a dipingere in maniera informale usando tecniche
miste e collage.
- 1974 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Roma.
- 1970 / 1978 segue il Corso Libero del Nudo.
- 1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle
tele e delle terre.
- 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio.
- 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un
unico filo conduttore “ le scalate sociali”.
- 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto
simbolo di “rifiuto” quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di
gomma inservibili, carta e tessuti.
- 1988 inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo
presenta alla Fiera Arco di Madrid.
- 1990 comincia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo
conduttore “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad
usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere
sociale.
Mark’s thoughts
Text on the painting:
„I would give anything to be with you. I would give everything to have just one minute back on earth. I would not care if I was the most despised, deserted, diseased, hated or poorest on the earth. I would give everything to be back, for just one moment on earth. "
Jesus' answer to Mark's thoughts: „Mark, why would you want to return to earth for just one moment? "
With revered and tortured voice Mark replied: „Lord Jesus, I would give everything to go back to earth if just for one moment. I would do that to repent so I might be saved. "When the Lord heard Mark saying those words, I saw blood flowing from Jesus' wounds and tears filling His eyes. „Mark, it is too late now, for the worms have made your bed and cover your body." When the Lord had said that, Mark sank into the lake of fire forever. There is no hope for a single soul there, only us here, on earth, may repent to go to heaven to be there with Lord Jesus.
"I tell you, my friends, do not be afraid of those who kill the body and after that can do no more. But I will show you whom you should fear: Fear him who, after the killing of the body, has power to throw you into hell. Yes, I tell you, fear him.
Luke 12:4-5