View allAll Photos Tagged topmacro
nella sua immobilità,
tutto si muove.
nella sua quiete,
tutto trema.
nel Bosco si rende invisibile, ma il suo sguardo resta, come un’incisione.
il suo corpo scivola sul letto di rami spezzati,
sinuoso e cangiante nei toni,
dove ogni squama riflette un frammento di Natura!
AneWashi
鷲
maschio appartenente al genere Libelloides sp.
Testi e Immagini di Troise Carmine - Washi - si prega di non copiare (qualcuno l ha già fatto più volte che squallido) e di non riprodurre salvo esplicita autorizzazione del sottoscritto!
in vendita - on sale - à vendre - zum
Verkauf
Follow me
instagram.com/troise_carmine?igshid=ZDdkNTZiNTM=
Dietro ogni scatto ci sono sempre fatiche e attese!
Zaino carico e pesante (quasi sempre) e, quando trasporti la Fotocamera con obiettivo, la Sera avverti un dolore al collo...
Ma le Passioni, è noto, comportano sempre sacrifici!
In Natura non esistono malintesi esistono solo in ciò che l'uomo chiama ragione!
ProteggiAMO tutto questo!
PreoccupiAMOci della Natura il nostro futuro dipende da essa!
Osservare tutto questo è un dono, innAMÒRarsene una ricchezza!
Anche su:
e su JuzaPhoto
www.juzaphoto.com/me.php?p=5040&pg=allphotos&srt=...
________________________________________________
Prendetevi del tempo per Sognare, ogni scatto racconta una lunga storia...
Washi
________________________________________________
Meravigliosa Natura!
Privilèges de Montagne...
Inn AMÒR ati della NATURA anche tu!
Il mio tempo in Montagna!
www.facebook.com/WashiInPuntadiPiedi
La Vallée d'Aoste à ma guise - La Valle d'Aosta a modo mio - Aosta Valley in my own way
Vivre en Montagne, au quotidien, pour satisfaire la Curiosité de la Photographie de la Nature...
Valle d'Aosta - Vallée d'Aoste
(Une Montagne d'émotions...)
Clickalps Photography - Troise Carmine - Washi
I miei Video amatoriali su:
www.youtube.com/user/Washi59/videos
www.linkedin.com/in/troisecarminewashi?trk=nav_responsive...
e
Fotocamere:
Canon 5D Mark lV
Obiettivi:
Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6 L IS USM II
Canon EF 24-105mm f/4L IS USM II
Canon EF 16-35mm f/4L IS USM
Canon EF 50mm f/1.4 USM
Canon EF 100mm f/2.8 Macro USM
Sigma 60-600mm f/4.5-6.3 DG OS HSM Sport
Treppiede Manfrotto 190 X Prob
Testa Manfrotto a sfera compact nera con attacco rapido 496RC2 con frizione
Piastra a sgancio rapido 200PL
Telecomando infrarossi Canon RC-6
Telecomando Rollei Schermo LCD e Retroilluminazione
scivola lenta, tra i riflessi d'oro dell' Acqua, non fa rumore.
l’acqua le cede il passo, accarezzata dalla Luce prorompente del Sole.
e la biscia, ignara di essere Poesia, continua a tracciare Sentieri
in un mondo che la guarda senza parole.
AneWashi
27.9.08 -View On Black see LARGE!!!!
~copyright~
370 / 52 / 150 / 1 gallery /getty images
“Know thyself. A maxim as pernicious as it is ugly. Whoever observes himself stops his own development. A caterpillar who’d want to know itself well would never become a butterfly .”
~Andre Gide~
good evening my friends..just back from outside (country) of a sunny sept. saturday !
it was so wonderful.
thank you for visiting and expressing your joy with me in your comments!
i am far behind at flick .. hope to follow up monday afternoon.
Wish you All an enjoyable new week!
hope you enjoy today also !
Vipera aspis, spirale d’equilibrio,
compatta, silente, regina del sottobosco e delle Pietraie.
tra Querce, Castagni e Foglie morte si stende il suo tracciato antico. pupille verticali, cervello raffinato,
percepisce vibrazioni, odori e calore.
non aggredisce attende, valuta,
creatura di misura e di confine (di misura perché la Vipera aspis è un Animale che non attacca senza motivo, è prudente, ponderata regola la sua attività in base a Luce, temperatura, minacce. la sua vita è fatta di equilibrio, non di eccessi attende, osserva, si muove solo quando serve!
di confine perché abita luoghi di transizione tra la Luce e ombra, tra i Boschi e i Prati, spesso anche ai margini dei sentieri dove il Selvatico incontra il territorio umano.
è un Animale liminale, in bilico tra visibile e invisibile, tra vita e pericolo, tra naturale e simbolico!)
in più, nel senso più ampio, la vipera è da sempre sul confine tra il sacro e il temuto, tra la medicina e il veleno, tra il rispetto e la superstizione.
il suo veleno — enzimi, peptidi, precisione —
non è crudeltà ma selezione Naturale.
preda e predatore, parte di un ciclo
che si chiude in un battito tra le felci.
AneWashi
Dedicated to my dear friend Margò Wiessman...
Please do not post any comment without your personal considerations.
Thanks in advance.
© All Rights Reserved - No Usage Allowed in Any Form Without the Written Consent of the photographer
Questa specie è considerata rara e vulnerabile per la esiguità delle popolazioni, per lo più localizzate, e per la continua riduzione del particolare habitat in cui vive.
Info sul sito dell'UICN - Unione Internazionale per la Conservazione della Natura
In lingua Italiana alcune notizie sulla Lista rossa stilata sempre dall'IUCN
it.wikipedia.org/wiki/Lista_rossa_IUCN
Molto elegante, inconfondibile per la colorazione di fondo azzurro cenere e per la presenza sulle elitre di tre coppie di macchie nere. Le antenne sono azzurrognole con ciuffi di peli neri in prossimità delle articolazioni. Le dimensioni variano da 15 a 40 mm di lunghezza.
La specie è esclusiva di regioni montagnose boscate che presentino faggete mature ubicate tra i 500 e i 1.800 m. Le larve xilofaghe si sviluppano di norma nel legno morto di grossi faggi (Fagus
silvatica) deperienti, eccezionalmente si ritrovano in altre latifoglie.
Gli adulti emergono in estate (giugno-agosto) e sono attivi durante il giorno. Essi frequentano i
tronchi di piante deperienti o stroncate e i tronchi di piante abbattute di recente, al contrario di
molte altre specie di Cerambicidi, non si rinvengono sulle infiorescenze di piante erbacee o arboree.
Dopo l’accoppiamento le femmine depongono le uova nel legno delle piante ospiti. Lo sviluppo larvale richiede due - tre anni.
Phylum - Arthropoda
Classe - Insecta
Ordine - Coleoptera
Famiglia - Cerambycidae
Genere - Rosalia
Specie - Alpina
※全ての作品の著作権はsatoshi ✿に帰属しています。無断転写・複製はお断りしていますのでよろしくお願いします。
Maurice White I Need You
jp.youtube.com/watch?v=UvONz6bxIoY
Explanation to the first time visit !!!
hasselblad 500c/m CF80mm+Adaptor fuji reversal film
CanoScan8400FV 600dpi
no photoretouch. It is not digital.
Photography concept
The camera is used instead of the brush.
expresses it with the camera.
I want to take a photograph like a watercolor painting.
I want to express the picture in the photograph.
hasselblad 500c/m cf80mm+Adaptor fujifilm 120film
no photoretouch. It is not digital.
ご訪問ありがとうございます(^^)
Photography concept
I want to take a photograph like a watercolor painting.
Questa specie è considerata rara e vulnerabile per la esiguità delle popolazioni, per lo più localizzate, e per la continua riduzione del particolare habitat in cui vive.
Info sul sito dell'UICN - Unione Internazionale per la Conservazione della Natura
In lingua Italiana alcune notizie sulla Lista rossa stilata sempre dall'IUCN
it.wikipedia.org/wiki/Lista_rossa_IUCN
Molto elegante, inconfondibile per la colorazione di fondo azzurro cenere e per la presenza sulle elitre di tre coppie di macchie nere. Le antenne sono azzurrognole con ciuffi di peli neri in prossimità delle articolazioni. Le dimensioni variano da 15 a 40 mm di lunghezza.
La specie è esclusiva di regioni montagnose boscate che presentino faggete mature ubicate tra i 500 e i 1.800 m. Le larve xilofaghe si sviluppano di norma nel legno morto di grossi faggi (Fagus
silvatica) deperienti, eccezionalmente si ritrovano in altre latifoglie.
Gli adulti emergono in estate (giugno-agosto) e sono attivi durante il giorno. Essi frequentano i
tronchi di piante deperienti o stroncate e i tronchi di piante abbattute di recente, al contrario di
molte altre specie di Cerambicidi, non si rinvengono sulle infiorescenze di piante erbacee o arboree.
Dopo l’accoppiamento le femmine depongono le uova nel legno delle piante ospiti. Lo sviluppo larvale richiede due - tre anni.
Phylum - Arthropoda
Classe - Insecta
Ordine - Coleoptera
Famiglia - Cerambycidae
Genere - Rosalia
Specie - Alpina
Lagria hirta
Nikon D500 Sigma 105mm
Lagria hirta is a species of beetles in the family Tenebrionidae. The species name hirta comes from the Latin hirtus meaning rough hair or rough wool, referring to the coarse, fuzzy appearance of the beetle.
A sandfish lizard Under the moonlight 🌕
I love how the big bright moon is shining in the background.
What do you think?
Such a great way to end a short trip to my favourite place in the world...
Sandfish (Scincus scincus - חומט רפואי)
Explanation to the first time visit !!!
hasselblad 500c/m c80mm+Adaptor fuji reversal film
CanoScan8400FV 600dpi
no photoretouch. It is not digital.
Photography concept
The camera is used instead of the brush.
expresses it with the camera.
I want to take a photograph like a watercolor painting.
I want to express the picture in the photograph.
nov.08 - © All rights reserved
241 / 29 / 118
# Name: (Living Granite)
Botanical: Pleiospilos simulans
For all Cactus flower lovers!
saw these ones at the botanical garden in erlgangen, november 2008.
~A Sunny Saturday for Us All ~
Hover flies. Magnification 4x, camera Sony Alpha 6400, ISO-100, LOMO microscope lens 3.7-X, exposure time 1/13 seconds, macro slide, bellows device, diffuser, 3-LED lamps.
A male Sinai Agama (חרדון סיני) guarding its territory in Eilat Mountains, Israel. They can change the colour of their head in seconds! From grey, to reddish to blue.
una sensazione di Penombra, mentre il Sole scompariva
www.youtube.com/watch?v=vvEkVc7m_78&list=RDvvEkVc7m_7...
nel Silenzio intenso e sconfinato del Bosco, dove il tempo sembra rallentare, ogni fruscio o suono ha un senso, lì si cela l’ Anima del luogo, una presenza invisibile, ma palpabile, udibile.
guardati intorno, cercala, è fatta di respiro umido di Muschio e Licheni, del battito lieve delle Foglie al Vento, del richiamo lontano di uccelli solitari. Armonia la definisco, equilibrio!
l’ Anima, nel Bosco, è la parte più pura e antica dell’essere umano, quella che si risveglia solo quando ci si allontana dal rumore del mondo. non è da tutti percepirla anzi i più frettolosi la ignorano la sconoscono.
è la voce interiore che si fa più chiara nel verde ombroso o soleggiato, dove Luce e Ombra danzano tra Tronchi e chiome frondose come pensieri nella mente.
camminando tra gli Alberi, ci si sente osservati, non da occhi curiosi, ma da una coscienza Silvestre, un'idea di coscienza primordiale, legata alla Natura e agli istinti.
qualcosa che ci accoglie con saggezza millenaria.
è la memoria della Terra, il battito nascosto sotto le Radici, il respiro delle Stagioni che scorrono in silenzio.
l’ Anima, nel Bosco, finalmente libera. spogliata dei ruoli e dei pesi quotidiani, vaga tra le Felci e i Sassi, si riflette nei Ruscelli, si ferma ad ascoltare il crepitio dei Rami, e in quel momento capisce che non siamo separati dalla Natura, siamo Natura, ma questo purtroppo il sapiens non lo comprende!
AneWashi
Monitor Lizard in habitat ️
I've been asked to include more info about this majestic lizard (Varanus griseus - כוח אפור).
The Desert Monitor is active during daytime, usually in warm weather, and at night it sleeps in abandoned holes.
The rest of the time it goes into a winter hibernation of almost 6 months.
It is an active hunter and actively chases its prey with quick movements and sharp teeth.
It used to be common but today it is an endangered species due to loss of habitat. In Israel the biggest population is in the Negev desert.
Sometimes I see them running around but most of the individuals I've seen were trapped inside man-made holes in the desert.
I've been rescued a few in the recent years.
Hope to keep see them in the future 🙏
camminavo lungo il sentiero, in mezzo a rocce scaldate dal sole e arbusti bassi e secchi, quando qualcosa catturò la mia attenzione.
un movimento lento, quasi impercettibile, ma carico di tensione. Mi fermai di colpo.
lì, tra le ombre secche dei cespugli, si stagliava la figura sinuosa di una vipera.
non una qualsiasi. la sua pelle aveva riflessi neri intensi, lucidi come l’ossidiana, ma punteggiata da venature ramate che le correvano lungo il dorso come strisce di bronzo antico. sembrava scolpita nel metallo vivo, un frammento di fuoco e tenebra.
il dettaglio che colpiva di più, però, era la coda. troncata, come se qualcosa gliel’avesse mozzata di netto. forse un predatore, forse un incidente tra le rocce. era un moncone ruvido, innaturale. ma non per questo la vipera appariva meno minacciosa anzi, sembrava più selvatica, più antica, come se portasse addosso le cicatrici di mille sopravvivenze.
io immobile, lei altrettanto. la sua lingua si allungava più volte nell’aria, sottile, saggia, leggendo il mio odore. poi, senza fretta, iniziò a ritirarsi tra le pietre, il corpo che ondeggiava in silenzio come una corrente d’ombra.
sembrava sparita, ma era lì tutta per me insieme a meraviglia e stupore.
AneWashi