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Il musical tratto dall’omonimo libro di Herman Hesse e romanzato dalla cantautrice e regista IsaBeau.
Riconosciuto come Opera Musicale capace della creazione e diffusione di Valori tra gli uomini, il Musical Siddharta, liberamente tratto dal grande classico del 1922 di Hermann Hesse (di cui ricorrono i 50 anni della morte), dal titolo omonimo, ed ispirato ad un altro capolavoro, il film “Piccolo Buddha” di Bernardo Bertolucci, mette in scena la storia del Principe Siddharta che si incammina, lasciando il proprio castello dorato, sulla strada della scoperta della vera essenza della vita e le ragioni della sofferenza, fino a raggiungimento dell’illuminazione interiore, che permette di vivere una vita lunga e realizzata, in cui anche il dolore viene trasformato in saggezza e felicità.
IL CAST
Testi e libretto IsaBeau
Regia: IsaBeau
Coreografie: Chiara Valli
Musiche Originali di: Isabella Biffi, Beppe Carletti e Fabio Codega
Scenografie: Roberta Volpe
Costumi: Mitra Abadian
Light Design: Alessandro Velletrani
Siddharta – Giorgio Adamo
Siddharta Narrante – Paolo Scheriani
Re Shuddodana/Mercante Kamaswami – Paolo Gatti
Govinda – Michelangelo Nari
Kamala – Katy Desario
Regina Maya – Chiara Sarcinella
Regina Amita – Roberta Serrati
Vasudeva – Gaetano Caruso
Ishan – Daniele Arceri
Yashodora – Benedetta Imperatore
Gotama – Rosario Capalbo
Nisha/Asita – Margò Volo
Figlio – Michela Plos
Ensamble
Elisa Cunselmo, Martina Fossati, Nadira Lisi, Giorgia Stizzioli, Valentina Patti Cristian Ciccone, Nino De Monteverde, Pippo Lopez, Giordano Orchi
The unusual spiral throne on which Christ is seated may be an allusion to the Tower of Babel and the confusion of languages associated with it, over which the divine wisdom of Christ triumphs. This is one of sixteen surviving scenes from the life of Christ, of similar size and style, which must originally have formed part of the same altarpiece or devotional work.
L'insolito trono a spirale su cui è seduto Cristo può essere un'allusione alla Torre di Babele e la confusione delle lingue ad essa associate, su cui trionfa la divina saggezza di Cristo. Questa è una delle sedici scene sopravvissute della vita di Cristo, di dimensioni e stile simili, che in origine doveva aver fatto parte della stessa pala d'altare o opera devozionale.
Un punto importante dell'umana saggezza sta nella giusta proporzione in cui dedichiamo la nostra attenzione, parte al presente, parte al futuro, affinché l'uno non ci guasti l'altro. Molti vivono troppo nel presente: le persone leggere; altri troppo nell'avvenire: i pavidi e gli ansiosi. Raramente uno saprà tenere il giusto mezzo.
(Arthur Schopenhauer)
"Mi piace la sincerità. Mi manca la sincerità. Queste non sono opinioni. Queste non sono parole di saggezza, questa è solo una denuncia per la mia mancanza di istruzione formale, per la mia mancanza di ispirazione, per la mia logorante ricerca di affetto e per la mia convenzionale vergogna nei confronti dei tanti che hanno più o meno la mia età. Non è neppure una poesia. E' solo un gran mucchia di merda. Come me."
I like sincerity, i lack sincerity, these are not opinions, these are not words of wisdom, this is a disclaimer, a disclaimer for my lack of education, for my loss of inspiration, for my unnerving quest for affectionand my perfunctory shamefulness towards many who are of my relative age. Its not even a poem. Its a big pile of shit. Like me.
[Kurt Cobain]
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SEE IT ON:
Twelve project Only 12 people have walked on the moon
TWELVE n. 1 – 12 PEOPLE THINKING
Ed eccomi qui, dalla mattina presto, a dispensare perle di saggezza!
Questo animaletto è stato chiamato in causa come esempio di saggezza nel discorso un pò complesso sulla decrescita. Nel libro "Breve trattato sulla decrescita serena" di Serge Latouche, viene ripreso il concetto di Ivan Illich:" La lumaca costruisce la delicata architettura del suo guscio aggiungendo una dopo l'altra delle spire sempre più larghe, poi smette bruscamente e comincia a creare delle circonvoluzioni stavolta decrescenti. Una sola spira più larga darebbe al guscio una dimensione sedici volte più grande. Invece di contribuire al benessere dell'animale, lo graverebbe di un peso eccessivo." E, continua Serge Latouche, la lumaca, ci mostra così la via per pensare una società della decrescita, che non significa non crescita, ma solo abbandonare l'obiettivo della crescita illimitata, con conseguenze disastrose per l'ambiente e per l'umanità.....esattamente ciò che stiamo vivendo oggi su scala planetaria.
This pet has been called into question as an example of wisdom in the speech on the decline a bit complex. In the book "A brief treatise on the decline serene" by Serge Latouche, is taken the concept of Ivan Illich: "The snail builds the delicate architecture of its shell by adding one after another of the increasingly wide turns, then stops abruptly and begins to create convolutions of decreasing time. one would give the larger spiral shell sixteen times larger in size. Instead of being beneficial, it would weigh too much weight. "And, continues Serge Latouche, the snail, shows us the way to think of a company's decline, that does not mean no growth, but only to abandon the goal of unlimited growth, with disastrous consequences for the environment and humanity. .... exactly what we are living today on a planetary scale.
Esta mascota ha sido puesta en cuestión como un ejemplo de sabiduría en el discurso de la disminución de un poco compleja. En el libro "Breve tratado de la disminución serena" de Serge Latouche, se toma el concepto de Ivan Illich: "El caracol construye la delicada arquitectura de su concha añadiendo una tras otra de las vueltas cada vez más amplia, y luego se detiene abruptamente y empieza a crear circunvoluciones de disminuir el tiempo. se podría dar la concha en espiral más grande dieciséis veces más grande en tamaño. en lugar de ser beneficiosa, pesaría demasiado peso ". Y, continúa Serge Latouche, el caracol, nos muestra la manera de pensar de la decadencia de una empresa, eso no significa que no hay crecimiento, pero sólo para abandonar la meta de un crecimiento ilimitado, con consecuencias desastrosas para el medio ambiente y la humanidad. .... exactamente lo que estamos viviendo hoy en día a escala planetaria.
For the children.
For their new world:
freedom
peace
justice
truth
wisdom
cooperation
equality
LOVE!
Para los niños:
¡Para su nuevo mundo:
libertad
paz
justicia
verdad
sabiduría
cooperación
igualdad
AMOR!
Some might say that sunshine follows thunder
Go and tell it to the man who cannot shine
Some might say that we should never ponder
On our thoughts today cos they will sway over time
Some might say we will find a brighter day
Some might say we will find a brighter day
Cos I've been standing at the station
In need of education in the rain
You made no preparation for my reputation once again
The sink is full of fishes
Cos she's got dirty dishes on the brain
It was overflowing gently but it's all elementary my friend
Some might say they don't believe in heaven
Go and tell it to the man who lives in hell
Some might say you get what you've been given
If you don't get yours I won't get mine as well
Some might say we will find a brighter day
Some might say we will find a brighter day
Cos I've been standing at the station
In need of education in the rain
You made no preparation for my reputation once again
The sink is full of fishes
Cos she's got dirty dishes on the brain
It was overflowing gently but it's all elementary my friend
-Some might say, Oasis-
"Saper invecchiare significa saper trovare un accordo decente tra il tuo volto di vecchio e il tuo cuore e cervello di giovane. "
[Ugo Sessanta]
che bello sapere che sei ancora qui con noi, con un anno in più, con qualche acciacco in più, con qualche "fisima" in più, con qualche difetto in più..con qualche pregio in più..ma sei sempre Marì, la nostra cara nonna. Buon compleanno Marì
«La Saggezza mi dice che non sono nulla. L'Amore mi dice che sono ogni cosa. Tra i due scorre la mia vita.»
«Wisdom tells me I am nothing. Love tells me I am everything. Between the two my life flows.»
(Nisargadatta Maharaj)
For her intelligence, wisdom and generosity and for her unwavering graditude for life and love for all the small things it offers, in spite of the terrible tragedies that crossed her path.
If you have not seen flamtom’s photostream you can here.
www.flickr.com/photos/40001500@N07/sets/72157624049741813/
www.flickr.com/photos/40001500@N07/sets/72157622480643337/
Per la sua intelligenza, saggezza e generosità e per la sua incrollabile graditudine per la vita e amore per le piccole cose che essa offre, nonostante le terribili tragedie che hanno incrociato il suo cammino.
Se non avete visto le foto di flamtom potete farlo qui.
www.flickr.com/photos/40001500@N07/sets/72157624049741813/
The world doesn't run over a track,
it follow its own * "clinamen"
we can only live in best way possible
enjoying our life,
growing everyday ,untill the last one
learning from it
and respect it ,
its mysterious beauty and wisdom
even if we aren't able to understand its essence ...
Il mondo non corre su di una rotaia,
segue un suo particolare "clinamen"
noi possiamo solo vivere nel modo migliore possibile
rallegrare la nostra vita,
crescere ogni giorno , sino all'ultimo
imparare da lui
e rispettarlo,
la sua misteriosa bellezza e saggezza
anche se non siamo in grado di capirne l'essenza ….
Hasta las calles de Florencia son victimas del vandalismo, en el cual muchos de sus autores se escudan con la excusa de que es arte...
... al menos lo de penisman me arrancó una carcajada.
Canon Eos 1n - Canon ed 50mm f1.8 II - film KODAK portra 160 nc - PP Lightroom 4.0 - Scan Epson v300
L'ho scoperto GRAZIE a Topoignatz ( www.flickr.com/photos/topoignatz/ )
1. Sei passi nel verde, 2. Sorriso ladako., 3. Il mar sotto casa..., 4. flickr.com/photos/22371026@N05/2667181917/, 5. nóstos - álgos, 6. Dopo la pioggia venne l'estate..., 7. A spasso col futuro..., 8. senza titolo è ancor più bella,
9. Sly, 10. MaCroccinella!!!, 11. Il partigiano, 12. Scomposizione . . ., 13. La moltiplicazione della fortuna, 14. La saggezza disponibile, 15. Giovane monaco.
IRAN:
Theme "Global Sofreh, Iranian Culture"
The Concept
The Iranian people cultivate the belief that the essence of the world is based on wisdom, for this approach to its contribution to the theme "Feeding the Planet" it applys that wisdom to find reasoned solutions to this global challenge. A more profound belief of the Iranian people is that humanity is "invited to the party of God on Earth," image from which it follows an attitude towards consumption summed up in the four axioms of "fairness", "charity", "contentment" and "gratitude ". Sofreh is the concept of the Iranian pavilion at Expo Milano 2015, through which the blessings from God are presented to the people all around the world.
--------------------------------------------------------------------------------------------Tema della partecipazione: "Global Sofreh, Iranian Culture"
Il popolo iraniano coltiva la convinzione che l'essenza del mondo sia basata sulla saggezza, per questo l'approccio al Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita è applicare la saggezza per trovare soluzioni ragionate a tale sfida globale. Un altro profondo credo del popolo iraniano è che l'umanità sia "invitata alla festa divina sulla Terra", un'immagine, questa, dalla quale deriva un'attitudine al consumo di cibo fondata su quattro assiomi: "equità", "carità", "appagamento" e "gratitudine". Sofreh è il concept del Padiglione iraniano per Expo Milano 2015, attraverso il quale i doni di Dio sono presentati ai cittadini del mondo.
Da non perdere: le attrazioni del Padiglione
Il Padiglione dell’Iran è una tenda gonfiata dal vento con un soffitto ricoperto di specchi. È quindi possibile passeggiare nel verde osservando i riflessi prodotti dagli specchi. Durante il semestre saranno proposti spettacoli tradizionali.
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Il musical tratto dall’omonimo libro di Herman Hesse e romanzato dalla cantautrice e regista IsaBeau.
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IL CAST
Testi e libretto IsaBeau
Regia: IsaBeau
Coreografie: Chiara Valli
Musiche Originali di: Isabella Biffi, Beppe Carletti e Fabio Codega
Scenografie: Roberta Volpe
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Siddharta – Giorgio Adamo
Siddharta Narrante – Paolo Scheriani
Re Shuddodana/Mercante Kamaswami – Paolo Gatti
Govinda – Michelangelo Nari
Kamala – Katy Desario
Regina Maya – Chiara Sarcinella
Regina Amita – Roberta Serrati
Vasudeva – Gaetano Caruso
Ishan – Daniele Arceri
Yashodora – Benedetta Imperatore
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Elisa Cunselmo, Martina Fossati, Nadira Lisi, Giorgia Stizzioli, Valentina Patti Cristian Ciccone, Nino De Monteverde, Pippo Lopez, Giordano Orchi