View allAll Photos Tagged Portrait
Tiny Robber Fly up close. Photographed in Maryland.
A focus stack of 2 images, shot with the camera hand held. Canon 80D, Canon MPE lens, Canon twin flash, Aperture f/11, shutter speed 1/250, ISO 400.
at the Landschaftspark Duisburg, which is a public park located in Duisburg-Meiderich, Germany. It was designed in 1991 by Latz + Partner (Peter Latz), with the intention that it work to heal and understand the industrial past, rather than trying to reject it. The park closely associates itself with the past use of the site: a coal and steel production plant (abandoned in 1985, leaving the area significantly polluted) and the agricultural land it had been prior to the mid 19th century.
This is my "new neighbour", think he lives above me and he comes almost every day for a visit outside my window (stealing the birds food). Amazing to see this wee guy up close and this is taken with my vintage macro manual focus lens(!) The reason for that is that's the lens that I had on the camera, thinking I won't have time to change. Amazed how long he sat still and I managed to find focus without him moving too much! I even had time to change lens before he disappeared.
For any of you that saw the last posted "self" portrait photo, it was a posting/title error. For clarification, I decided to post one of me...Jay
This young capricorn in the Julian alp mountains of Slovenia is obviously surprised looking into the lens of a bridge camera, but it's not scared.
self portrait at mirror
Etoile è la mia inquilina.Ci sono periodi in cui va via,altri in cui si mette comoda e ha voglia di giocare,allora è come se in cielo ci fosse un arcobaleno e tutto si colora.
A volte mi vergogno di lei,di portarla in società, e la lascio a casa.Le faccio gli occhi severi e lei si rifugia a dormire nel lampadario.Sì,vive in un lampadario,nella stanza più segreta della mia mente...
A volte invece sono io a svegliarla,a chiederne con insistenza la presenza,i suoi giochi,la sua imprevedibilità.Oppure arriva a tradimento e, mentre il mondo mi chiede compostezza e "ruolo", mi mette un sorriso agli angoli degli occhi e devo lasciarla fare.
Etoile ha una veste di seta di ragno e calze a righe colorate,l'una diversa dall'altra,
piccole piccole ali sulla schiena di cui si serve,a volte,in modo impertinente e, tra i capelli,mille campanellini d'argento.Quando li muove tintinnano allegri e mettono voglia di sorridere.
Così,se a volte sorrido senza motivo,so che Etoile si sta pettinando...
o vuole scacciare la tristezza che si avvicina alla sua stanza...
Etoile mangia come una fata...briciole di biscotto,qualche nocciola,
un po' di succo di mirtilli che beve dal mio ditale.Mangia nei posti più strani,ma adora farlo nelle tue tasche o in fondo alla tua giubba...se senti un fastidioso pizzicorino nei posti più strani è certamente Etoile che rovista alla ricerca di qualche briciola o che fa pulizia con la sua scopina dopo aver mangiato.
Fai attenzione ad accettare i suoi biscotti...hanno degli effetti imprevedibi,
perchè nell'impasto le cade sempre la sua polvere di fata.
Si racconta che possano far cambiare colore ai capelli e i signori perbene non amano i capelli color cipria.Si dice perfino che a qualcuno siano venute un paio d'ali in fondo alla schiena e che se ne sia dovuto andare in giro per un po' svolazzando a testa in giù.L'effetto per fortuna dura poco, ma negli orecchi poi ti restano gli acufeni di un riso cristallino...
Etoile adora regalare i suoi minuscoli pacchetti dei pensieri felici,sono così piccoli che si fa davvero fatica a tirare via il nastro e la carta che li avvolge,ma ne vale la pena.
Dentro ci potrai trovare un po' di pioggia,il rumore del mare,il suono di un carillon,un po' di pulviscolo preso da un raggio di sole...Lei è lì,rimarrà seria seria per tutto il tempo aspettando la tua sorpresa prima di volare via felice a confezionarne un altro.
E ha un'altra magia,la più bella per me...le ho visto trasformare in perle iridescenti le lacrime di un uomo, dopo avergliele raccolte in una mano...
I'm standing
on the edge of a precipice and
the ground under my feet
is burning
your steps
and my cheeks
are burning
and then you touch
my arms
are burning
and you kiss again
my lips
are burning until red-hot
after that you touch
differently
and I'm burning
wholly
some day
I know
I won't rise from the ashes