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Caranto (dal tardo latino caris "sasso") è il nome locale di un paleosuolo pleistocenico costituito da un'argilla limosa, limoso-sabbiosa estremamente compatta, particolarmente presente, come orizzonte stratigrafico, nella laguna di Venezia, ma riscontrabile anche in sedimenti alluvionali della bassa pianura veneto-friulana di cui rappresenta il sedimento pleistocenico più recente.
È facilmente riconoscibile e si presenta come un sedimento molto duro e compatto, di colore variabile dal marrone chiaro al grigio chiaro, con striature color ocra.
Melitaea cincia
Ninfalidi (Nymphalidae)
Farfalla di circa 35-50 mm di apertura alare. Con ali di colore ocra-arancio, variegate e punteggiate di nero . Compie 1 generazione all’anno con sfarfallamento in maggio-giugno. Sverna come larva.
È diffusa in tutta l’Italia ad esclusione della Sardegna e dell'Isola d'Elba. Frequenta i prati dalla pianura alla montagna fino oltre i 2000 m di quota. Il bruco vive su diverse piante erbacee, tra cui Piantaggine, Fiordalisi, Veronica, Achillea.
… e intanto era aprile,
e il glicine era qui, a rifiorire.
Prepotente, feroce
rinasci, e di colpo, in una notte, copri
un’intera parete appena alzata, il muro
principesco di un ocra
screpolato al nuovo sole che lo cuoce …
E basti tu, col tuo profumo, oscuro,
caduco rampicante, a farmi puro
di storia come un verme, come un monaco.......
P.P. Pasolini
Colori a Roma
There is no blue without yellow and orange, and if you add blue, you must also add yellow and orange. (V.v.G.)
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All rights reserved - Copyright © fotomie2009 - Nora Caracci
I frutti del corbezzolo, le sue squisite "ciliegie rugose", sono tardo autunnali. Il loro colore giunge come una nota di vita mentre i colori del giardino si spengono in un concerto d'ocra e d'oro. Il loro rosso è vivace, allegro e sembra quasi un auspicio. Di buona sorte per chi ne viene attratto, per il Pianeta che soffre e per l'Umanità che resiste, imperterrita ad ogni atteggiamento intelligente ..... ..
Osservando l'orizzonte settentrionale dal litorale di Caorle, nel golfo di Venezia, lo sguardo coglie la barriera imponente delle Alpi Giulie. Nei mesi invernali, quando la palude si macera nei toni cromatici del bruno e dell'ocra, i candidi bastioni alpini si ergono come un miraggio. E nelle giornate di leggera foschia esse appaiono evanescenti, quasi sorgessero da un racconto di favola ..... ..
Case basse color ocra , stradine acciottolate che scendono rapidamente e molto faticose da risalire , piazzette raccolte intorno ad enormi alberi alla cui ombra si trovano graziosi ristorantini e bistrò , tanto sole e vigneti verdeggianti tutt’intorno ….
Questa è Saint-Émilion , un villaggio che sembra un acquarello ….
Aggrappato su un crinale in pietra calcarea ospita tra i più prestigiosi chateaux di tutto il paese … visitarne qualcuno consente un’esperienza esaltante per le papille gustative !!!
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Nella fantastica e fantasmagorica rappresentazione scenografica inscenata sulla Montagna veneta dall'autunno in questi giorni, spiccano i toni cromatici caldi: i rossi, gli ocra, i bruni, le tinte giallo oro, gli arancioni: ciascuno ostentato da una specie arborea diversa. Al punto che è poccibile riconoscere le stesse specie arboree a distanza in relazione al colore. Come questo ciliegio selvatico, fiammante e inconfondibile ..... ..
L'autunno dei faggi sta finendo, rapidamente. Il bruno, l'ocra, l'arancione e il rosso del fogliame lasciano poco a poco spazio all'elegante e intricata trama dei rami apicali. Sullo sfondo la parete azzurra, imponente, assiste in silenzio e attende. Essa attende l'ultima neve d'autunno e quando questa giungerà a velarla d'azzurro tenue e di candore, solo allora, ella comincerà il suo canto ..... ..
La sera incombe sull'agosto di Maremma. Dai boschi di roverelle accarezzati dalla luce radente del sole che tramonta sul Tirreno, le ombre s'allungano sui prati riarsi. La loro è una danza lenta, che insinua fasce scure sulle distese di sterpi ingialliti, creando motivi singolari d'alternanza tra ombra e luce. E' il momento del silenzio, in cui il giorno sembra adagiarsi, spossato, per lasciare spazio alla sera e ai suoi profumi ..... ..
SST GRIZZLY & SS OCRA, TUGBOATS REPOSITIONING THE AFRICAN FINICH, DRY CARGO SHIP
Long Zoom
Burrard Inlet
Vancouver
British Columbia
Canada
I appreciated your visits, comments and faves.
Many thanks,
Christie
**Best experienced in full screen
adoro i colori e le luci delle piccole strade di paese dell'entroterra ligure.
Questo paese è a 630 di altitudine sul livello del mare ed è raggiungibile dalla riviera in mezz'ora di automobile (23 Km), partendo da Finale Ligure e attrevarsando la suggestiva faggeta del Melogno.
Arrivati qui potrete mangiare in uno dei suoi ristorantini, tutti buoni, ma io vi consiglio Mse Tutta, è piccolo, conviene prenotare, non è dei meno cari, ma è di ottimo livello.
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Veduta delle pianura di Grosseto dalle colline sotto Poggio Ballone. Il verde dei vigneti in primo piano, sui declivi, è seguito dal giallo e dall’ocra delle coltivazioni a cereali ormai raccolti. Sullo sfondo i Monti dell’Uccellina, siti nell’omonimo parco, ed il mare.
La ridotta antropizzazione dei secoli scorsi e l’assenza di industria pesante nella zona, hanno conservato un ambiente su cui, anche negli ultimi decenni, le attività umane sono state attuate in modo compatibile.
Maremma is a geographical region in central Italy, located along the Tyrrhenian Sea, mainly in the provinces of Grosseto, and partly in those of Livorno, in Tuscany, and Viterbo, in Lazio.
Here is a view of the Grosseto plain from the hills below Poggio Ballone. The green of the vineyards in the foreground, on the slopes, is followed by the yellow and ocher of the now harvested cereal crops. In the background the Uccellina Mountains, located in the homonymous park, and the sea.
The reduced anthropization of the past centuries and the absence of heavy industry in the area, have preserved an environment, in which human activities have been carried out in a compatible way, even in recent decades.
La chiesa abbaziale di Saint-Savin-sur-Gartempe è soprannominata la Sistina romanica. Custodisce il più grande e il più bell'insieme di affreschi romanici di tutta la Francia. Queste splendide pitture murali del XI e XII secolo, che ornano la volta della navata, sono un vero incanto. Realizzate con soli 5 pigmenti (giallo e rosso ocra, verde , bianco e nero ), sono molto vivaci e ricche di movimento . Osservarle ed apprezzarle non è agevole: sono state dipinte su una volta a botte a 16 metri di altezza, il che comporta per il collo una fatica presto insostenibile …
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La domus de janas (3300-2500 a.C.) è a mio avviso la più fotogenica sopratutto se si possono sfruttare i riflessi dovuti alla pozza d'acqua (che si forma in particolare nei periodi invernali e primaverili) che permette di esaltare le straordinarie incisioni: denti di lupo in ocra rossa, protomi e spirali.
La tomba occupa la parte sud-orientale della vasta necropoli e si trova nei pressi del primo parcheggio a cui si può accedere con la propria automobile percorrendo una strada in cemento particolarmente ripida.
La locusta egiziana (Anacridium aegyptium (Linnaeus, 1764)) è un insetto ortottero appartenente alla famiglia Acrididae, comune nel bacino del Mediterraneo. Si riconosce per i caratteristici occhi a linee verticali bianche e nere e per la presenza, tanto nelle neanidi che nelle forme adulte, di una punteggiatura bianca nella parte inferiore e posteriore del pronoto. Le neanidi appena uscite dall'uovo hanno già l'aspetto dell'insetto adulto salvo che per le dimensioni ridotte e per le ali che sono assenti. Subiscono diverse mute durante i primi mesi e ad ogni muta l'abbozzo delle ali si sviluppa maggiormente. Il colore della livrea può variare dal giallo, al verde brillante, all'ocra. È tra le più grandi cavallette europee: la femmina può raggiungere una lunghezza di 65?70 mm, il maschio non supera in genere i 55 mm. La livrea degli adulti è generalmente grigia o marrone e presenta talora dorsalmente una cresta arancione. Le antenne sono relativamente brevi e robuste. Le tibie delle zampe posteriori sono di colore blu con due file di spine di colore bianco con punte nere; i femori di colore arancione, sul femore posteriore sono presenti caratteristiche tacche nere (due dorsali ed una ventrale più lunga). FONTE: Wikipedia
Il paesaggio alpino, spesso, si offre all'osservatore umano come un gigantesco mosaico cromatico. Sono macchie di verde tenue, di verde cupo, di grigio e d'ocra, combinate a formare mosaici mirabili e sovrastati da cieli imponenti. E' a questa visione paesaggistica che mi piace pensare si siano ispirati i pittori Macchiaioli e Divisionisti dell'Ottocento italiano. Soltonto così riuscirei infatti a capire la straordinaria bellezza delle lo opere ..... ..
2nd place in Elite Contest #38: "Shades of Autumn" - Macro Elite Group
La P. piluliformis ha un cappello all’inizio globoso, poi campanulato o convesso, infine piano-convesso o spianato e più o meno ondulato, con diametro di 2-5 cm. Il colore è bruno-rossastro nel giovane, mentre nel fungo adulto è marrone-aranciato o ocra-marrtone con tempo umido, sbiadisce a partire dal centro divenendo ocra-biancastro con tempo secco. Le lamelle sono fitte, inizialmente biancastre poi marroncine ed infine sepia-violacee fino a nerastre. Il gambo è cilindrico, spesso flessuoso, cavo e fragile, con lunghezza di 3-8 cm e spessore di 0,2-0,9 cm, di colore bianco, un po’ sfumata di brunastro con l’età, a fibrillature longitudinali.
Cresce in gruppi su ceppi o tronchi morti di latifoglie o tutt’ intorno ad essi, in Estate-Autunno, fino a stagione inoltrata.
Specie molto comune e diffusa, almeno nelle mie zone di ricerca.
NON COMMESTIBILE