View allAll Photos Tagged comps

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Look at how these awkward jeans made such cute shorts! my mother says that in the early '60s there weren't many options when it came to jeans. People had to work with plain old work pants to make young and fresh looks.

 

I found that boys or mens classic fit plain old cotton work pants with no stretch had the right high rise look to make jeans like you find at Urban Outfitters or NastyGal. The price was more suited for my budget too. (tutorial)

Rotmilan am Aufbruch.

Intorno al 1600 al Collegio di Sant'Agata si formarono ben 4 congregazioni: Sant'Ignazio, Purificazione di Maria Santissima, San Luigi, e la Congregazione della Santa Vergine Bambina detta del popolo, la quale darà in seguito origine alla processione. Queste congregazioni, oltre ai compiti di assistenza cristiana, dovevano mantenere vivo il culto verso il loro santo protettore che si svolgeva l'8 settembre.

 

Nonostante la confraternita fosse stata sciolta nel 1866, mantenne inalterata la tradizione di effettuare la processione fino al principio della seconda guerra mondiale perché si perse la statua della Vergine. Altre manifestazioni religiose della confraternita si svolgevano nel periodo della Quaresima come quella chiamata volgarmente del Mistero che era una rappresentazione della Passione e morte di Gesù Cristo già in uso dal 1800 e quella del Giovedì Santo dove la congregazione portava in processione il simulacro della Seconda caduta detta anche "a vara di li congriganti di lu Collegio". Infine l'ultima tradizione era l'ora di adorazione che si svolgeva dal pomeriggio della Domenica delle Palme fino alla mattina del Mercoledì Santo. Molte congregazioni e confraternite andavano alla Chiesa Madre per adorare Gesù. Iniziavano la domenica pomeriggio le confraternite e le congregazioni, il lunedi era il turno delle compagnie,, il martedi le corporazioni religiose e le verginelle, il mercoledi il clero e alla fine anche la Real Maestranza.

 

I confratelli della SS. Bambina andavano dal Collegio verso la Cattedrale, potando a spalle un'urna di fiori chiamata "lu sepulcru di li sciuri", su cui era deposto il corpo di Cristo, a conclusione dela manifestazione ai fedeli venivano rimesse le proprie colpe e il Vescovo dava loro la benedizione.

Nel 1866, dopo la soppressione degli ordini religiosi di Vittorio Emanuele secondo, allla congregazione della SS. Bambina non fu più permesso di entrare in chiesa e quindi si optò per trasportare il sepolcro di fiori per le vie della città.

 

Nel 1869 il barone Vincenzo Difiglia di Granara fece notare che era ingiusto far vedere Gesù morto proprio il giorno in cui gloriosamente entrava a Gerusalemme. Cosi si decise di trasportare per le vie della città una statua del Cristo Benedicente e come statua venne riutilizzata una statua utilizzata dalla congregazione nei 4 venerdi del mese di Marzo.

 

Nel 1870 la statua venne acconciata e venne posta su un trono di fiori, venne introdotta l'effige di Gesù Nazareno e la processione cambiò e assunse gli aspetti della moderna processione.

 

Nel 1899 la processione non si effettuò la Domenica delle Palme per l'incessante e insistente pioggia ma si effettuò il Lunedi santo, tale circostanza si ripeté nel 1907 e nel 1909. In quegli anni si formò un comitato che sostituì la congregazione nell'organizzazione della processione e fu formato dalle famiglie:Giordano, Miraglia, Giammusso, Cortese, Falduzza, Antinoro e Costa..

 

Il comitato nel 1953 fece cambiare la bandiera: lo sfondo era blu e al centro c'era uno stemma riportante l'abbreviazione GN e nel 1954 fu fatto cambiare il mantello e la veste.

 

Nel 1963 alla statua del Nazareno successe un incidente: mente la processione sfilava in prossimità del Banco di Sicilia essa urtò un filo molto basso e la statua venne lesionata, dunque la statua fu restaurata da Salvatore Capizzi. Altri restauri furono eseguiti nel 1998 da Giacomo Sorrentino e nel 2007 dalla ditta Emma Restauri di San Cataldo.

 

Nel 1989 venne fondata l'Associazione Gesù Nazareno che si occupa tuttora dell'organizzazione della processione e della sua sponsorizzazione.

  

(Tratte e rielaborate dal libro "Il pescatore d'anime" di Alessandro Maria Barrafranca edito Paruzzo 2007)

Foto Walter Lo Cascio.

www.walterlocascio.it

1 2 ••• 16 17 19 21 22 ••• 79 80