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Como os decía el otro día de Menorca te enamoran sus calas color turquesa pero también existe una Menorca Prehistórica de gran valor que no puede dejar de verse.

 

Reúne una gran variedad de construcciones megalíticas que muestran la vida y las costumbres de sus habitantes prehistóricos, algunas utilizadas como viviendas, torres de vigilancia o de defensa como los talayotes o espectaculares necrópolis excavadas en las rocas como los hipogeos, taulas o las navetas, un tipo de construcción que solo se encuentra en en esta isla.

 

Torralba den Salord es el yacimiento por excelencia de Menorca por la perfección de su taula y su recinto.

 

En la foto os muestro la Taula de Torralba, pieza central que se ha convertido en uno de los símbolos de la Prehistoria menorquina. La Taula, de gran elegancia, alcanza los 5 m de alto por 2 y medio de ancho aproximadamente, y demuestra a la perfección cómo los hombres talayóticos supieron combinar en ella el peso y la rotundidad de la piedra con una noción casi aérea de las formas.

 

Al fondo de la imagen se ve un talayot, torres de vigilancia o defensivas. Su técnica constructiva, es a base de grandes piedras encajadas «en seco» o «a hueso», sin cemento ni argamasa.

 

No se puede ir a Menorca y no ver algunos de los poblados talayóticos que hay en la islas. Imprescindibles.

Il nuraghe (1.600 -1300 a.C.), uno dei meglio conservati della Sardegna, si trova a qualche km a sud-est dall’abitato di Torralba e a poche centinaia di metri ad est della SS131. La costruzione nuragica è, attualmente, la più alta dell’Isola: 17 metri. Il sito, costituito da una torre centrale di cui residuano ben due piani e circondato da tre torri minori, è gestito e per entrare occorre premunirsi di un biglietto.

TORRALBA / TURALVA

Sardegna, Sassari, Meilogu

Particolare della camera con tholos intatta presente nel piano terreno.

Il nuraghe (1.600 -1300 a.C.), uno dei meglio conservati della Sardegna, si trova a qualche km a sud-est dall’abitato di Torralba e a poche centinaia di metri ad est della SS131. La costruzione nuragica è, attualmente, la più alta dell’Isola: 17 metri. Il sito, costituito da una torre centrale di cui residuano ben due piani e circondato da tre torri minori, è gestito e per entrare occorre premunirsi di un biglietto.

Il nuraghe (1.600 -1300 a.C.), uno dei meglio conservati della Sardegna, si trova a qualche km a sud-est dall’abitato di Torralba e a poche centinaia di metri ad est della SS131. La costruzione nuragica è, attualmente, la più alta dell’Isola: 17 metri. Il sito, costituito da una torre centrale di cui residuano ben due piani e circondato da tre torri minori, è gestito e per entrare occorre premunirsi di un biglietto.

Nuraghe Longu, Torralba (SS)

Nuraghe Santu Antine

Cuando alguien desea realmente algo el universo entero conspira para que lo logre. Solo basta con aprender a escuchar los latidos del corazón y a descrifar un lenguaje que va más allá de las palabras, el que muestra lo que los ojos no pueden ver.

(Anónimo)

Torrezno Express (parte 2)

Tren especial (Tren de los 80 de AAFM y Tren Azul de AZAFT) Torralba-Soria.

 

Video youtu.be/3bfBeLCoTFQ

 

Yelo 24.10.21

La 335.001 con el Papelero de Captrain, El Espartal (Zaragoza)-La Negrilla (Sevilla). Torralba del Moral (Soria).

24.10.2021

Ya desacoplado el Tren de los 80, la 2150 y la composición del Tren Azul procede a retomar su camino hacia Casetas.

 

2150 con el Tren Azul (Soria->Casetas).

 

Torralba del Moral, Octubre 2021.

Información en WIKIPEDIA:

🇪🇸 Santuario de Nuestra Señora de Codés

 

===================== AATV {3} ====================

AATV L01 - The Wonderful 1000s (9)

AATV L02 - The Terrific 2000s

AATV L03 - The Tremendous 3000s

AATV L04 - The Fabulous 4000s

AATV L05 - The Fantastic 5000s

AATV L06 - The Sexy 6000s

AATV L07 - The Spectacular 7000s

AATV L08 - The Egotistical 8000s

AATV L09 - The Naughty 9000s

AATV L10 - 10000 Plus

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⭐ =================================================

Fave it Up 0-30

Fave it Up 10-60

Fave it Up 30-80 ()

Fave it Up 60-100

Fave it Up 100-160

Fave it Up 150-230

⭐ =================================================

 

=================== Groupe Charlie ===================

Groupe Charlie 01 [5] (7) ✔️

Groupe Charlie 02 [5] ()

Groupe Charlie 03 [5]

Groupe Charlie 04 [5]

Groupe Charlie 05 [5]

Groupe Charlie 06 [5]

Groupe Charlie 07 [5]

Groupe Charlie 08 [5]

Groupe Charlie 09 [5]

Groupe Charlie 10 [5]

Groupe Charlie 11 [5]

Groupe Charlie 12 [5]

Groupe Charlie - Hall Of Fame

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LMF:

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LMF 40faves (P1/C,F4) (7)

LMF 200v-20f-20c (P1/C,F3)

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(2) Invitados - (0) Eliminados

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Pasos:

1000, 1500

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Tren especial AAFM "Torrezno Express" (parte 1).

Madrid Chamartín-Torralba.

 

Horna 24.10.21

335.004 remolcado el Acotral Sevilla-La Negrilla – Constantí.

 

Vídeo: www.youtube.com/watch?v=bVUiYgpn2iE

Poche pietre rimangono di questa imponente tomba megalitica del Meilogu. La grande fronte ricurva si individua appena, i rilievi della stele centinata sono quasi del tutto cancellati, ma il fascino del monumento rimane, immutato, dopo più di tremila anni.

 

FS 6.4.25

Señal del paso a nivel sin barrera del PK 48.2 en el término de Almazán

Sa Pedra Covaccada – Torralba

La bianca stele della Tomba di Giganti “sa Pedra Covaccada” spicca nel mezzo di una piana in territorio di Torralba, ricco di affascinanti vestigia preistoriche.

E’ inglobata in un muro di pietre a secco, lo stesso muro che, a pochi metri di distanza, si addossa al grande dolmen “Su Crastu Covaccadu”. (v. foto nell’album “Dolmen, le più antiche architetture”).

Seppure appiattita dall’erosione, la stele conserva il classico spartito centinato, con lunetta superiore e riquadro sottostante, separati dal rilievo orizzontale.

Purtroppo l’intera struttura del sepolcro è stata sconvolta nel tempo da scavi clandestini. Questi hanno rovinato irrimediabilmente l’esedra, le fiancate esterne e la chiusura absidale, mentre il corridoio funerario, che si sviluppa dal retro della stele per oltre 10 metri, è quasi del tutto ricoperto di materiale di crollo.

 

FS 30.9.21

Vedi altre foto di Prunaiola nello stesso album "Dolmen, le più antiche architetture".

El "Tren Azul AZAFT", procedent de Casetas,camí de Torralba,amb uns minuts de retard

Poble Espanyol is a unique town constructed from the re-creation to scale of 117 buildings from various regions of Spain. A peaceful and pleasant walk will show you the Peninsula’s variety of architectural heritage: from an Andalusian neighbourhood to Catalan Romanesque monastic architecture.

Le Poble Espanyol est un village unique construit à partir de la reproduction de 117 édifices, à échelle réelle, de différentes régions espagnoles. Une promenade agréable et tranquille vous permettra de découvrir la variété du patrimoine architectonique de la péninsule : du quartier andalou à l’architecture monastique romane catalane.

Poche pietre rimangono di questa imponente tomba megalitica del Meilogu. La grande fronte ricurva si individua appena, i rilievi della stele centinata sono quasi del tutto cancellati, ma il fascino del monumento rimane, immutato, dopo più di tremila anni.

 

FS 6.4.25

Nuraghe Santu Antine

Sa Pedra Covaccada – Torralba

La bianca stele della Tomba di Giganti “sa Pedra Covaccada” spicca nel mezzo di una piana in territorio di Torralba, ricco di affascinanti vestigia preistoriche.

E’ inglobata in un muro di pietre a secco, lo stesso muro che, a pochi metri di distanza, si addossa al grande dolmen “Su Crastu Covaccadu”. (v. foto nell’album “Dolmen, le più antiche architetture”).

Seppure appiattita dall’erosione, la stele conserva il classico spartito centinato, con lunetta superiore e riquadro sottostante, separati dal rilievo orizzontale.

Purtroppo l’intera struttura del sepolcro è stata sconvolta nel tempo da scavi clandestini. Questi hanno rovinato irrimediabilmente l’esedra, le fiancate esterne e la chiusura absidale, mentre il corridoio funerario, che si sviluppa dal retro della stele per oltre 10 metri, è quasi del tutto ricoperto di materiale di crollo.

 

FS 30.9.21

 

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Cases de Torralba, Montaverner, València (País Valencià)

 

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Un regalo de la naturaleza salir a pasear y encontrarnos con éste paisaje

Iglesia de Santa Marina, románica, consta de una sola nave y ábside semicircular precedido de tramo recto. La cabecera posee un zócalo sobre el que se elevan dos columnas que dividían en tres paños el tambor, no llegan hasta la cornisa porque el muro se ha recrecido.

Sa Pedra Covaccada – Torralba

La bianca stele della Tomba di Giganti “sa Pedra Covaccada” spicca nel mezzo di una piana in territorio di Torralba, ricco di affascinanti vestigia preistoriche.

E’ inglobata in un muro di pietre a secco, lo stesso muro che, a pochi metri di distanza, si addossa al grande dolmen “Su Crastu Covaccadu”. (v. foto nell’album “Dolmen, le più antiche architetture”).

Seppure appiattita dall’erosione, la stele conserva il classico spartito centinato, con lunetta superiore e riquadro sottostante, separati dal rilievo orizzontale.

Purtroppo l’intera struttura del sepolcro è stata sconvolta nel tempo da scavi clandestini. Questi hanno rovinato irrimediabilmente l’esedra, le fiancate esterne e la chiusura absidale, mentre il corridoio funerario, che si sviluppa dal retro della stele per oltre 10 metri, è quasi del tutto ricoperto di materiale di crollo.

 

FS 30.9.21

Fuente Nueva del Conde de Torralba: Situada en la plaza de la Merced y adosada a uno de los edificios de la manzana. Las primeras noticias documentadas que se tienen de ella datan de 1712, aunque hay una inscripción muy deteriorada que fecha su construcción en 1504. Se surtía con agua del raudal del Alamillo y en tiempos tenía un gran pilar-abrevadero, hoy desaparecido. Separado de él, por un pasillo para el público, se alzaba el cuerpo monumental. En el primer espacio se abren dos hornacinas en las que se ubican los caños. El segundo cuerpo, almohadillado, se remata en dos volutas a modo de frontón con dos bolas de cerámica vidriada incrustadas. Este cuerpo se decora con tres escudos. En el centro el escudo de España, a su izquierda un escudo sin identificar y a su derecha el de la ciudad de Jaén.

 

es.wikipedia.org/wiki/Arquitectura_civil_de_Jaén

 

Vedi altre foto di Prunaiola nello stesso album "Dolmen, le più antiche architetture".

Sa Pedra Covaccada – Torralba

La bianca stele della Tomba di Giganti “sa Pedra Covaccada” spicca nel mezzo di una piana in territorio di Torralba, ricco di affascinanti vestigia preistoriche.

E’ inglobata in un muro di pietre a secco, lo stesso muro che, a pochi metri di distanza, si addossa al grande dolmen “Su Crastu Covaccadu”. (v. foto nell’album “Dolmen, le più antiche architetture”).

Seppure appiattita dall’erosione, la stele conserva il classico spartito centinato, con lunetta superiore e riquadro sottostante, separati dal rilievo orizzontale.

Purtroppo l’intera struttura del sepolcro è stata sconvolta nel tempo da scavi clandestini. Questi hanno rovinato irrimediabilmente l’esedra, le fiancate esterne e la chiusura absidale, mentre il corridoio funerario, che si sviluppa dal retro della stele per oltre 10 metri, è quasi del tutto ricoperto di materiale di crollo.

 

FS 30.9.21

Son maravillosos los paisajes que tiene Teruel.

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