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Left and centre: Ambassador Jean-Baptiste Mattei (Permanent Representative to NATO for France) with Laurent Fabius Minister of Foreign Affairs, France)
Rinnovare la solita forma delle #Chiacchiere di #Carnevale con stelline colorate preparate con un impasto speciale. I bambini saranno felicissimi..adorano le formine e si divertiranno molto anche a collaborare
La #Ricetta nel mio #BlogGZ #Dolcipocodolci
blog.giallozafferano.it/dolcipocodolci/dolci-di-carnevale...
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Bagattelle d’Inverno, l’ultima grande sfida #snellobb04
Birichinate, cammuffamenti, trasvestimenti, scherzi… insomma, in una parola: Carnevale!
Comunque lo si dica e comunque lo si festeggi, il Carnevale è da secoli una festa in cui la parola d’ordine è “divertirsi”.
Quindi, bando all’austerità e bando alle restrizioni, potevamo, noi di MondoSnello, non cogliere quest’occasione perfetta di Gusto e di Benessere, per vivere l’ultimo grande appuntamento delle gare di cucina di Snello Blind Box?
Eccoci qui, allora, amici di Mondosnello, estimatori dei prodotti Snello Rovagnati e appassionati Food Blogger che partecipate con noi ormai da un tempo che comincia a farsi lungo, perfino “tradizionale” (proprio come ci piace ;-)) a darvi il benvenuto a questa quarta sfida tra pentole, fornelli e… qualcosa di speciale – sennò che Carnevale è!
I fantasiosi piatti saranno assaggiati e votati da una giuria di esperti gastronomi di altissimo livello, a cominciare da Gil Grigliatti, gourmet di cultura ed esperienza internazionale. Da giovane è stato fiduciario Slow Food, nonché ispettore della guida dei ristoranti del Gambero Rosso per diversi anni. Autore del blog bilingue di cultura enogastronomica isymposium.org. Ancora Paolo Barichella, esperto di Food Design, autore del blog barichella.it; Alessia Cipolla, architetto e sommelier, autrice de lacostruzionedelgusto.it; Alessandro Salamone, reduce dalla trasmissione di La7 Chef per un giorno, autore di spaghettibites.com e ancora Angela Tomaiuolo co-fondatrice del web magazine milanodabere.it. Inoltre sarà presente Giacomo Kratter, otto volte campione italiano ed ora allenatore della Nazionale Italiana Snowboard. Quella da snowboard però non è l’unica tavola che ama: infatti Giacomo è un grande appassionato di cucina e adora farsi coccolare in ristoranti di lusso.
La giuria per l’occasione sarà presenziata dallo chef stellato e pluripremiato Davide Scabin, uno dei più apprezzati in Italia e all’estero, noto al grande pubblico per la partecipazione, nei panni di giudice dei cuochi in gara, a La Prova del Cuoco condotto su Rai1 da Antonella Clerici.
Per questo, abbiamo deciso di mettere insieme una serie di ingredienti saporiti, variegati, originali, proprio come in ogni ricetta gourmet che si rispetti:
- un pizzico di tradizione – la sede di InKitchen Loft, che ormai è prontissima ad accoglierci, in qualunque veste ci presentiamo
- e uno di modernità – quello che emana netto dalle protagoniste della gara, giovani donne che si muovono agili tra vite professionali sfidanti e articolati ménage familiari
- una buona dose di fantasia - fatta di maschere, costumi e colori sgargianti
- e l’ingrediente segreto – le nostre amate BlindBox, chiuse fino all’ultimo secondo anche al più ardito degli sguardi
- il tutto cosparso con una spruzzata di giocosità bambina – grazie a un buon numero di piccoli “scavezzacollo” che avranno il loro tavolo, i loro ingredienti, i loro cibi, e soprattutto una chef d’eccezione - Stefania Corrado, la “Multitasking Chef” che più che presentazioni merita i nostri più sentiti complimenti ;-) – a guidarli alla scoperta del buon cibo, del gusto e del mangiare bene… sapendolo preparare.
Già , perché, in fondo, soprattutto in un’era estremamente tecnologica come la nostra e come quella di quell’immediato futuro in cui saranno loro i protagonisti del mondo – far mettere “le mani in pasta” ai nostri bimbi lo consideriamo un onore, oltre che un piccolo grande contributo all’educazione dei “buoni mangiatori” di domani…
Amanti della cucina, appassionate del gusto, attente all’armonia dei sapori e alla cura per la buona e la bella tavola
Estimatrici di ricette snelle - per velocità , capacità , leggerezza - esperte nella valorizzazione degli ingredienti di stagione e nella rivisitazione moderna di piatti tradizionali, si sfideranno, si concentreranno su pentole e fornelli dimenticando tutto il resto, per dare il meglio di sé.
Ecco le Food Blogger di Snello BlindBox 04 – Bagattelle d'Inverno, vere animatrici dell'evento, che con le loro ricette e la loro esperienza renderanno onore ai prodotti Snello, Gusto e Benessere.
Loro si presentano così...
Lina D’Ambrosio
spadellatissima.com
Quando le chiedi di descriversi ,lei si presenta così: "Sono industrial designer e grafica, con una grande passione, quella del Food Blogging". Eppure non è tutto: inguaribile amante del buon cibo, dei viaggi, dell'arte e della fotografia, è sempre irresistibilmente affascinata mdai molteplici modi in cui un animo creativo può riuscire a esprimersi. Una frase che la descrive: "Mi piacciono la semplicità e la genuinità delle cose fatte in casa."
Serena Oliva
cucchiaiodistelle.com
Nella vita professionale, è architetto e designer, e per questo studia la relazione tra gli esseri umani e la tecnologia. Tuttavia, ha anche un'altra vita, quella da foodie, in cui è innanzitutto una mamma e una Food Blogger che progetta ricette, cucina piatti colorati, sani e golosi, cuoce il pane in casa e disegna insieme ai suoi bambini. Il motto che ha scelto per sé? "If in doubt, bake a cake"
Irene Prandi
Psicologa, piemontese, animata da una vera passione per la comunicazione e la condivisione, ha trovato nell'arte del cibo un mezzo straordinario per celebrare entrambe. Il suo viaggio da Food Blogger inizia con un blog creato in sordina, tuttavia in molti la notano e in ancora di più la seguono. Insomma, et voilà , il suo cammino continua rigoglioso, condito da sapori, ricette, un grande amore per il territorio, e tanta curiosità per tutto ciò che è "altro".
Arianna Vianelli
unafranciacortinaincucina.com
Non c'è dubbio, il suo nome è già un affermazione forte e chiara. Dice subito chi è e da dove viene. Almeno tanto quanto il suo blog nato dal desiderio di ritagliarsi uno spazio tutto proprio dove raccogliere e condividere le sue più grandi passioni: la cucina, il vino, gli amici e la Franciacorta.
Insomma, semplicitĂ e ironia, ricette ed eventi, vini locali
e non solo, sono gli ingredienti di "una franciacortina in cucina".
Quindi, tra la stuzzicante prospettiva di gustosissimi lecca lecca di parmigiano con crudo e bresaola e prove di formine su pasta sfoglia con fette di prosciutto, in attesa delle prelibatezze imprevedibili che ci prepareranno le nostre sfidanti – adulte ;-) – non resta che invitarvi a conoscere un po’ meglio Lina, Serena, Irene e Arianna, giovani, pimpanti e agguerrite Food Blogger che ancora una volta ci delizieranno di una versione inconsueta e sorprendente dei prodotti che amiamo di più, con un occhio attento, come sempre, alla stagionalità .
SnelloBlindBox_04_CucinaTuVi abbracciamo, dunque, in un turbinio di coriandoli che non lascia presagire niente di… scontato :-)
e invitiamo tutti voi a fare festa con noi a Snello Blind Box 04 – Bagattelle d’Inverno il 6 marzo 2014, alle ore 18.30 e – perché no – a cimentarvi, insieme alle nostre “chef per passione”, in ricette e piatti che, siamo sicuri, saranno gustosissimi. Come raccogliere la sfida? Semplice, partecipando a Snello BlindBox CucinaTu – l’iniziativa pensata apposta per la #gente_di_MondoSnello che ormai ci segue da molto tempo.
In attesa di assaporare tutto il meglio che Snello Blind Box 04 – Bagattelle d’Inverno saprà regalarci – e non abbiamo dubbi - a presto!
Left to right: Henryka Moscicka-Dendys (Deputy Foreign Minister, Poland) talking with Riu Machete (Minister of Foreign Affairs, Portugal)
Opening Remarks by NATO Secretary General Anders Fogh Rasmussen
Left: Maia Panjikdze (Minister of Foreign Affairs, Georgia)
Centre and right: Martin Lidegaard (Minister of Foreign Affairs, Denmark) talking with John F. Kerry (US Secretary of State)
Provo a scrivere alcune note pratiche in base a quella che è stata la mia esperienza del Cammino:
- chiunque può fare il Cammino a patto di seguire il proprio passo, è inutile cercare di fare 30km al giorno a tutti i costi, non è questo l'intento e poi ho notato che il Cammino "punisce" chi vuole andare troppo forte. Per questo sarebbe meglio stilare una tabella di marcia piuttosto elastica e prenotare il ritorno con qualche giorno di margine perchè può sempre succedere di restare fermi un giorno per colpa della tendinite o spezzare una tappa impegnativa in due tappe più affrontabili, o anche rimanere affascinati da un paesino dopo 2 ore di camminata...
- comprare una guida in modo da farsi un'idea di quelle che saranno le tappe successive. Consiglio quella di Mondi Riemersi che riporta le distanze, le altimetrie e gli albergues dei vari paesini, la mia guida l'ho presa alle Paoline ma l'ho trovata troppo soggettiva e poco affidabile (una tappa era segnata come "Molto difficile" solo perchè l'autore l'aveva percorsa da solo senza il suo compagno di viaggio e per lui era stato psicologicamente difficile...)
- un occhio di riguardo al peso dello zaino che dovrebbe essere un ottavo del proprio peso corporeo (compresi i vestiti che portate), quindi quando cominciate a farlo tenete sempre una bilancia a portata di mano e lasciate a casa ogni cosa superflua anche se peserà pochi etti. Io peso quasi 80kg e il mio equipaggiamento pesava 10kg totali, in più qualche volta avevo un paio di kg in più tra bottiglia d'acqua e scatolette: sono andato bene lo stesso perchè avevo un buon allenamento alle spalle grazie al lavoro che faccio ma se ci sarà una prossima volta (lo spero vivamente) comprerò un sacco a pelo più leggero e lascerò a casa qualcosa in più.
- è meglio viaggiare da soli o al massimo in due o tre persone, chiarendo subito che ognuno andrà col suo passo e secondo le proprie esigenze. Il Cammino è un'esperienza personale e se si è in gruppo non la si vive altrettanto intensamente.
- se si va a piedi non si può chiedere più di tanto al proprio fisico mentre la bici fa venire voglia di spingere sui pedali. Non dico di non farlo in bici ma a piedi è tutta un'altra cosa: si lega molto di più con gli altri pellegrini perchè bene o male le tappe sono quelle mentre in bici è un attimo fare 20km in più al giorno, e poi si ha una visione molto diversa del paesaggio, delle distanze, degli altri pellegrini.
- la costanza vince 10 a 0 sulla velocità , andando veloci ci si stanca prima e si è costretti a fare più pause, se poi soffrite di dolori come il sottoscritto (non ho cartilagine nelle ginocchia) verranno fuori molto più in fretta e saranno più acuti.
- contrariamente a quello che si può pensare le discese sono molto più dure delle salite perchè mettono alla prova le rotule. Dei pellegrini mi hanno spiegato che si tende a frenare, ed è per quello che poi viene male alle ginocchia, invece bisogna mettersi a gambe leggermente piegate e divaricate, peso indietro per poi lasciarsi andare a una mezza corsa frenando meno possibile. In questo modo non si ha modo di cadere.
- i primi quattro o cinque giorni sono i più duri perchè le gambe e i piedi si devono rodare, quindi è bene andare più lentamente di quanto si crede di riuscire a fare. Per quanto allenamento si sia fatto non si è mai preparati a camminare quotidianamente tante ore per tanti chilometri con uno zaino in spalla.
- usare scarponi chiusi, niente sandali anche se la voglia di tenere il piede fresco è tanta.
- ogni 3 ore di camminata fare una sosta in cui togliersi scarponi e calze e lasciare asciugare il piede. La pelle di un piede umido è più tenera ed è più facile che si formino le vesciche.
- se si forma una vescica a fine giornata bisogna bucarla con ago e filo sterilizzati lasciando poi il filo infilato, in modo che faccia da drenaggio per il siero e lasci la vescica asciutta. Tenerla poi ben pulita e disinfettata.
Consiglio le calze della Quechua, forse è merito loro se non mi sono venute vesciche. Fare attenzione anche a stringere correttamente i lacci degli scarponi: se sono troppo stretti si rischia la tendinite e se sono troppo larghi vengono le vesciche.
- tra le 14 e le 20 la temperatura è davvero torrida quindi sarebbe un bene camminare nelle ore precedenti. Di solito la sveglia è alle 5:30 e in agosto albeggiava dopo le 7, quindi una torcia è necessaria.
- partendo presto si arriva presto e si ha il tempo di fare il bucato e di lasciar asciugare la roba stesa. Di solito in un paio d'ore si asciuga tutto ma se c'è brutto tempo si può stendere il bucato umido sullo zaino con delle spille da balia, tanto la mattina dopo il sole batterò sempre alle nostre spalle (si va da est verso ovest)
- bere tanto e mangiare tanti carboidrati, soprattutto mentre si cammina. E preferire il cibo salato perchè sudando si perdono tanti sali minerali.
- soprattutto i primi giorni ascoltare tutti i dolorini che verranno fuori, in genere rallentando l'andatura o facendo una pausa passa tutto. E' normale che facciano male gambe, ginocchia, caviglie, stinchi, polpacci, cosce eccetera, non sono abituati allo sforzo.
- Mi hanno detto che bere molto aiuta a prevenire le tendiniti.
- Fate un pisolino nel pomeriggio, non sembra ma si accumula un sacco di stanchezza fisica e il corpo ha bisogno di maggior riposo.
- fidatevi della Provvidenza, vi darĂ quello che vi serve.
- il cappello a falde larghe è indispensabile perchè il sole picchia molto forte, non prendete quello da baseball se non volete scottarvi le orecchie.
- consultate i forum su internet ma non pianificate le amicizie da casa, quelle verranno da sole.
- portate rispetto agli altri pellegrini e agli albergues. Questo significa tante piccole cose come fare lo zaino la sera prima in modo da non disturbare gli altri pellegrini che vogliono dormire un po' di più la mattina, lavare sempre le stoviglie dopo che si ha cucinato e magari fare porzioni abbondanti (la cucina italiana è molto apprezzata e spesso qualcuno chiederà un assaggino...). Insomma, mi raccomando il buon senso e il vecchio detto "fate agli altri ciò che vorreste fosse fatto a voi".
- prendersi molta cura dei propri piedi, sia come pulizia che come vesciche. Io avevo anche comprato una crema al Decathlon che serviva per irrigidire il piede e creava anche un "effetto seta" in modo da ridurre l'attrito con la calza.
- avevo sottovalutato le bacchette telescopiche invece ho trovato che è indispensabile averne una con sè: nel caso di dolori alle gambe permettono di scaricare il peso, è come avere il bastone ma con la comodità di poterle rimpicciolire quando non servono e soprattutto pesano meno di un tradizionale e caratteristico bordone da pellegrino (anche se avere il bordone fa fico :D). A me ne bastava una.
- attenzione che i bar aprono dopo le 8:30 e la domenica è quasi tutto chiuso quindi magari fate la spesa il giorno prima.
Left seated to right: William Hague (UK Minister of Foreign Affairs) talking with NATO Secretary General Anders Fogh Rasmussen
Left to right: NATO Secretary General Anders Fogh Rasmussen talking with William Hague (UK Minister of Foreign Affairs)
Centre left and right: Frans Timmermans (Minister of Foreign Affairs,The Netherlands) with NATO Secretary General Anders Fogh Rasmussen
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Bagattelle d’Inverno, l’ultima grande sfida #snellobb04
Birichinate, cammuffamenti, trasvestimenti, scherzi… insomma, in una parola: Carnevale!
Comunque lo si dica e comunque lo si festeggi, il Carnevale è da secoli una festa in cui la parola d’ordine è “divertirsi”.
Quindi, bando all’austerità e bando alle restrizioni, potevamo, noi di MondoSnello, non cogliere quest’occasione perfetta di Gusto e di Benessere, per vivere l’ultimo grande appuntamento delle gare di cucina di Snello Blind Box?
Eccoci qui, allora, amici di Mondosnello, estimatori dei prodotti Snello Rovagnati e appassionati Food Blogger che partecipate con noi ormai da un tempo che comincia a farsi lungo, perfino “tradizionale” (proprio come ci piace ;-)) a darvi il benvenuto a questa quarta sfida tra pentole, fornelli e… qualcosa di speciale – sennò che Carnevale è!
I fantasiosi piatti saranno assaggiati e votati da una giuria di esperti gastronomi di altissimo livello, a cominciare da Gil Grigliatti, gourmet di cultura ed esperienza internazionale. Da giovane è stato fiduciario Slow Food, nonché ispettore della guida dei ristoranti del Gambero Rosso per diversi anni. Autore del blog bilingue di cultura enogastronomica isymposium.org. Ancora Paolo Barichella, esperto di Food Design, autore del blog barichella.it; Alessia Cipolla, architetto e sommelier, autrice de lacostruzionedelgusto.it; Alessandro Salamone, reduce dalla trasmissione di La7 Chef per un giorno, autore di spaghettibites.com e ancora Angela Tomaiuolo co-fondatrice del web magazine milanodabere.it. Inoltre sarà presente Giacomo Kratter, otto volte campione italiano ed ora allenatore della Nazionale Italiana Snowboard. Quella da snowboard però non è l’unica tavola che ama: infatti Giacomo è un grande appassionato di cucina e adora farsi coccolare in ristoranti di lusso.
La giuria per l’occasione sarà presenziata dallo chef stellato e pluripremiato Davide Scabin, uno dei più apprezzati in Italia e all’estero, noto al grande pubblico per la partecipazione, nei panni di giudice dei cuochi in gara, a La Prova del Cuoco condotto su Rai1 da Antonella Clerici.
Per questo, abbiamo deciso di mettere insieme una serie di ingredienti saporiti, variegati, originali, proprio come in ogni ricetta gourmet che si rispetti:
- un pizzico di tradizione – la sede di InKitchen Loft, che ormai è prontissima ad accoglierci, in qualunque veste ci presentiamo
- e uno di modernità – quello che emana netto dalle protagoniste della gara, giovani donne che si muovono agili tra vite professionali sfidanti e articolati ménage familiari
- una buona dose di fantasia - fatta di maschere, costumi e colori sgargianti
- e l’ingrediente segreto – le nostre amate BlindBox, chiuse fino all’ultimo secondo anche al più ardito degli sguardi
- il tutto cosparso con una spruzzata di giocosità bambina – grazie a un buon numero di piccoli “scavezzacollo” che avranno il loro tavolo, i loro ingredienti, i loro cibi, e soprattutto una chef d’eccezione - Stefania Corrado, la “Multitasking Chef” che più che presentazioni merita i nostri più sentiti complimenti ;-) – a guidarli alla scoperta del buon cibo, del gusto e del mangiare bene… sapendolo preparare.
Già , perché, in fondo, soprattutto in un’era estremamente tecnologica come la nostra e come quella di quell’immediato futuro in cui saranno loro i protagonisti del mondo – far mettere “le mani in pasta” ai nostri bimbi lo consideriamo un onore, oltre che un piccolo grande contributo all’educazione dei “buoni mangiatori” di domani…
Amanti della cucina, appassionate del gusto, attente all’armonia dei sapori e alla cura per la buona e la bella tavola
Estimatrici di ricette snelle - per velocità , capacità , leggerezza - esperte nella valorizzazione degli ingredienti di stagione e nella rivisitazione moderna di piatti tradizionali, si sfideranno, si concentreranno su pentole e fornelli dimenticando tutto il resto, per dare il meglio di sé.
Ecco le Food Blogger di Snello BlindBox 04 – Bagattelle d'Inverno, vere animatrici dell'evento, che con le loro ricette e la loro esperienza renderanno onore ai prodotti Snello, Gusto e Benessere.
Loro si presentano così...
Lina D’Ambrosio
spadellatissima.com
Quando le chiedi di descriversi ,lei si presenta così: "Sono industrial designer e grafica, con una grande passione, quella del Food Blogging". Eppure non è tutto: inguaribile amante del buon cibo, dei viaggi, dell'arte e della fotografia, è sempre irresistibilmente affascinata mdai molteplici modi in cui un animo creativo può riuscire a esprimersi. Una frase che la descrive: "Mi piacciono la semplicità e la genuinità delle cose fatte in casa."
Serena Oliva
cucchiaiodistelle.com
Nella vita professionale, è architetto e designer, e per questo studia la relazione tra gli esseri umani e la tecnologia. Tuttavia, ha anche un'altra vita, quella da foodie, in cui è innanzitutto una mamma e una Food Blogger che progetta ricette, cucina piatti colorati, sani e golosi, cuoce il pane in casa e disegna insieme ai suoi bambini. Il motto che ha scelto per sé? "If in doubt, bake a cake"
Irene Prandi
Psicologa, piemontese, animata da una vera passione per la comunicazione e la condivisione, ha trovato nell'arte del cibo un mezzo straordinario per celebrare entrambe. Il suo viaggio da Food Blogger inizia con un blog creato in sordina, tuttavia in molti la notano e in ancora di più la seguono. Insomma, et voilà , il suo cammino continua rigoglioso, condito da sapori, ricette, un grande amore per il territorio, e tanta curiosità per tutto ciò che è "altro".
Arianna Vianelli
unafranciacortinaincucina.com
Non c'è dubbio, il suo nome è già un affermazione forte e chiara. Dice subito chi è e da dove viene. Almeno tanto quanto il suo blog nato dal desiderio di ritagliarsi uno spazio tutto proprio dove raccogliere e condividere le sue più grandi passioni: la cucina, il vino, gli amici e la Franciacorta.
Insomma, semplicitĂ e ironia, ricette ed eventi, vini locali
e non solo, sono gli ingredienti di "una franciacortina in cucina".
Quindi, tra la stuzzicante prospettiva di gustosissimi lecca lecca di parmigiano con crudo e bresaola e prove di formine su pasta sfoglia con fette di prosciutto, in attesa delle prelibatezze imprevedibili che ci prepareranno le nostre sfidanti – adulte ;-) – non resta che invitarvi a conoscere un po’ meglio Lina, Serena, Irene e Arianna, giovani, pimpanti e agguerrite Food Blogger che ancora una volta ci delizieranno di una versione inconsueta e sorprendente dei prodotti che amiamo di più, con un occhio attento, come sempre, alla stagionalità .
SnelloBlindBox_04_CucinaTuVi abbracciamo, dunque, in un turbinio di coriandoli che non lascia presagire niente di… scontato :-)
e invitiamo tutti voi a fare festa con noi a Snello Blind Box 04 – Bagattelle d’Inverno il 6 marzo 2014, alle ore 18.30 e – perché no – a cimentarvi, insieme alle nostre “chef per passione”, in ricette e piatti che, siamo sicuri, saranno gustosissimi. Come raccogliere la sfida? Semplice, partecipando a Snello BlindBox CucinaTu – l’iniziativa pensata apposta per la #gente_di_MondoSnello che ormai ci segue da molto tempo.
In attesa di assaporare tutto il meglio che Snello Blind Box 04 – Bagattelle d’Inverno saprà regalarci – e non abbiamo dubbi - a presto!
Left and centre: Thamer Ali Al-Sabah (President of the National Security Bureau for Kuwait) talking with NATO Secretary General Anders Fogh Rasmussen
Centre left and right: NATO Secretary General Jens Stoltenberg in a bilateral discussion with Laurent Fabius (Minister of Foreign Affairs, France)
Left to right: Jean Asselborn (Minister of Foreign Affairs, Luxembourg) talking with NATO Secretary General Anders Fogh Rasmussen
Left to right: Frans Timmernans (Minister of Foreign Affairs, The Netherlands) with Martin Lidegaard (Minister of Foreign Affairs, Denmark) and Jean Asselborn (Minister of Foreign Affairs, Luxembourg)
Left to right: Maia Panjikidze (Minister of Foreign Affairs, Georgia) shaking hands with NATO Secretary General Anders Fogh Rasmussen
Left to right: John Kerry (US Secretary of State) with Didier Reynders (Minister of Foreign Affairs, Belgium) and Jose Manuel Garcia-Margallo (Minister of Foreign Affairs, Spain)
Left to right: NATO Secretary General Jens Stoltenberg leads Tamar Beruchashvili (Minister of Foreign Affairs, Georgia) into the bilateral meeting room
Left to right: Maia Panjikidze (Minister of Foreign Affairs, Georgia) shaking hands with NATO Secretary General Anders Fogh Rasmussen
NATO Secretary General Jens Stoltenberg and Tamar Beruchashvili (Minister of Foreign Affairs, Georgia) in bilateral discussion
Left to right: John Kerry (US Secretary of State) walking into the meeting room with NATO Secretary General Anders Fogh Rasmussen