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A la derecha la super columna en forma de palmera que aguanta el piso superior.
A la izquierda, el muro donde se dice que detrás estan las reliquias de Sant Pere (unos huesos y tal)
La cripta de la Colònia Güell és una obra modernista d'Antoni Gaudí, construïda entre 1908 i 1915 per encàrrec de l'empresari Eusebi Güell com a edifici religiós per als seus treballadors de la Colònia Güell, situada a Santa Coloma de Cervelló (Baix Llobregat).
Cripta de la Catedral de Granada
Santa Iglesia Catedral Metropolitana de la Encarnación de Granada
Granada, Andalucía
La cripta de la Colònia Güell és una obra modernista d'Antoni Gaudí, construïda entre 1908 i 1915 per encàrrec de l'empresari Eusebi Güell com a edifici religiós per als seus treballadors de la Colònia Güell, situada a Santa Coloma de Cervelló (Baix Llobregat).
Velas rojas en la cripta de La Sagrada Familia.
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Red candles in Holy Family crypt.
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Santa Coloma de Cervelló (Barcelona), Colonia Guëll, Cripta Gaudi (Parroquià del Sagrat Cor)
arch : Antoni Gaudi, 1908-14
Cripta conocida como "Os fornos". La tradición situa aquí al martirio de Santa Marina, condenada a morir abrasada y a la que San Pedro sacó por un agujero situado en la parte superior de horno.
Comenzó a construirse a finales del s.XIII.
Santa Mariña de Augas Santas. Ourense.
La cripta è formata da una grotta, scavata naturalmente e in parte in modo artificiale, risalente al III secolo a.C., età tardo-punica. Nel XIII secolo la cripta venne dedicata al culto di Santa Restituta, da alcuni ritenuta la madre di Sant'Eusebio. Altri studiosi, invece, considerano la Santa una martire africana, le cui reliquie, insieme a quelle di altri martiri, vennero portate, nel VI secolo d.C., dall'Africa in Sardegna. I resti della Santa vennero trovati, all'interno di un'urna di terracotta, nella grotta in occasione degli scavi attuati nel Seicento per recuperare le reliquie dei martiri. In questo periodo venne costruito l'altare con tre nicchie scavate nella roccia, intonacate e decorate. Nella nicchia centrale venne, inoltre scavato un reliquiario chiuso da una piccola porta in legno che doveva contenere la statua della Santa. Le nicchie laterali ospitavano i simulacri di Sant'Eusebio e Sant'Eusebia, considerati, secondo la tradizione, i figli della Santa. Durante i bombardamenti del 1943 le reliquie della Santa scomparvero per poi essere ritrovate solo nel 1997 nella chiesa di Sant'Anna. Sempre nel Seicento, venne eretta, sopra alla cripta, la chiesa intitolata alla Santa, ora sconsacrata. Durante gli scavi seicenteschi venne ritrovato il ritratto in marmo di Santa Restituta, in stile copto, elemento che sembrerebbe confermare le origini africane della martire. All'interno della cripta si trova la colonna del martirio. Negli anni la grotta ha svolto molteplici funzioni; fu un magazzino di anfore nel periodo romano e sede di una comunità di monaci in epoca bizantina, come testimonia un affresco del secolo XIII con San Giovanni Battista. Oggi, nei locali sotterranei, hanno luogo vari eventi di tipo culturale.
Li inti kbir, jixduh ġrajjietek
U ta' ħajtek l-egħġ'bijiet,
Tixhdu l-manna li minn ġismek
Dellem tnixxi u qatt ma ħdiet.