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Sasha loves pink by the way, this is why these photos are mostly processed in pink! She'll love this as she loved the Sharing the Light with a Child. :)
Much of a horse's behavior can be interpreted through it's body language.
More info: www.extension.org/pages/11125/horse-body-language
After a rock hard drunkin night at Coyote Ugly Chicago. Love this shot. I messed with the colors a bit, but the chaos in the backround looks great against my legs. In my opinion.
My amazing sister took this picture, Janessa
The Feline Body Language !!
What you can see in these photos is the magnificent body language of a young lion boy ---- in progress of full expression of it !!, who is about to ….attack !!
Attack whom, and where??? Well, attack some madly playing happy hyenas -- a whole big family of them -- just a few meters away from him : in their own large enclosure of Pairi Daiza Zoo Park! In the end of his …expressive parade, he arrives close to his sister, who hides behind a rock , having a perfect…..attacking view , very close to the hyenas…
The hyenas’ enclosure is found just next to a large water feature , opposite to the lions’ enclosure. All of them, lions and hyenas, can perfectly watch and perceive each other… But the funny thing is, that hyenas are perfectly comfortable and relaxed, while the young lions can’t help their predator’s nature…
And the lion story is going to continue, soon…
9 октября 2008
я ем и гуляю ем и гуляю. еще сижу у компа. а болше ничего не делаю. надо взять себя в руки и начать заниматься чем-то. а в ватутинках очень красиво после дождя. желтые ковры.
Seattle. If it's not apathetically dreary outside, it's unbelievably gorgeous. Looking outside, I see not a cloud in the sky. Just blue. Blue blue blue, pretty sky blue.
Sun.
My tomatoes need sun.
My cats crave the sunny spots in the house.
My freckles wouldn't know where to go without the stuff.
“A person isn't who they are during the last conversation you had with them - they're who they've been throughout your whole relationship.”
- Rainer Maria Rilke
Was trying to take a posed photo of this young lady posting a letter when her husband walked into the frame talking on the mobile.
What a contrast of the new and old way of communication.
Tratto dalla Guida de "IL Gambero Rozzo", di Carlo Cambi.
Da quando la più importante rivista americana di food&beverage gli ha dedicato un servizio da far invidia alle star di Hollywood, Salvatore ha dovuto imparare pure l’inglese. Non che gli faccia fatica leggere. È una specie di bruco delle lettere: consuma le pagine divorandole. Ma ama soprattutto i libri di cucina, di storia gastronomica. Si muove nel suo piccolo antro lì nel cuore antico di Foligno come un fauno. Ha occhi di tizzone, spiritati, viso rotondo punteggiato da una barbetta rada e ispida, e un cuore immenso. Gli americani che ora affollano Il Bacco Felice lo ammirano, come un raro esemplare di homus italicus. E lui, in cuor suo li sopporta, ma li coccola. Perché Salvatore è incapace di non dare affetto. Però quando se ne vanno, senti il suo sospiro. E allora attacca la versione jazz di «Sciuri, sciuri, scurì di tuttu l’annu, l’amuri che mi deste te lu torno...». E balla, balla insieme a Rosa. Chi è Rosa? Ma il suo cane. Questo è Il Bacco Felice: un luogo dell’iperbole, un cuore in forma di osteria. Di lui ho scritto che è come Ciaula che mira la luna, di lui potrei scrivere infinite poesie. E mi stupisco che un regista non abbia ancora pensato di farlo recitare. Non un copione, ma se stesso, ché la sua vita è già una narrazione ai confini della realtà. E la sua psiche, il suo corredo culturale, il suo credo è un progetto rivoluzionario. Pensate, è partito da Piazza Armerina per venire a Perugia a finire gli studi di chimica e di mineralogia. Si è perso dietro un profumo di prosciutto e ora è qui a Foligno, dove da anni rischiara con un sorriso d’avorio, e un velo di affanno e di tristezza in fondo all’animo, le nostre notti di golosi. Per benedizione ha incontrato da un paio d’anni Pierino (non v’inganni il nomignolo: è monumentale e monumentalmente bravo in cucina), che ha dato ordine al menù del Bacco. Ed è cosa curiosa vedere Salvatore che saltabecca tra i tavoli e Pierino che pare a stento contenuto dalla cucina. Sembrano l’uno Asterix e l’altro Obelix e davvero fanno una pozione magica: quella della felicità gastronomica. Una sera scherzando ho dettato l’epitaffio a Salvatore. Dice così: Questi è Salvatore Denaro che a dispetto del cognome di denaro non ne ebbe mai e mai lo ricercò. Sì, perché è l’antioste per eccellenza. Lui dei soldi non sa che farsene e può anche darsi che si dimentichi di farvi pagare il conto. Voi però fatelo. Perché in realtà non state pagando, state semplicemente contribuendo a tenere n vita un presidio di cultura gastronomica, uno dei rari ostelli della felicità. Ma forse è necessario che io vi dica anche cosa si mangia da Salvatore (Denaro), un siculo mitteleuropeo, che ha barba da fico d’india, impegno da copista calvinista e sperpero da unno. Di tutto: dalla panzanella che è il suo must, ai migliori prosciutti del centro Italia (pensate che Salvatore alleva maiali e due ha deciso di farli morire di vecchiaia per riscatto della loro vita breve e saporosa per noi, tant’è che alle pareti del Bacco Felice ci sono i ritratti delle sue scrofe), da caci pecorini e ragusani a tagliatelle, spaghetti alla amatriciana, dal pollo alla diavola agli spezzatini, alla coratella e all’agnello in tegame. Tutto inventato ogni giorno, tutto mai riproposto. Se non i meravigliosi sottoli che Salvatore si prepara da solo. Il resto è una quantità affollata di bottiglie: ci sono cose rarissime e cose ordinarissime. Ci sono i ceci, ifagioli, le cipolle che spuntano in mezzo alle magnum di Cristal. È il caos creativo che rende Il Bacco Felice assolutamente unico. Come uniche sono le testimonianze scritte a pennarello sulle parete dell’osteria. Un murales che racconta gli affetti del mondo. Un po’ come a Verona sotto la casa di Giulietta. Solo che qui l’amore ha il sapore della gioia!
Il Bacco Felice, via Garibaldi 73, Foligno (PG). Cellulare: 3356622659, fax: 0742-450132 salvatore.denaro@ilbaccofelice.it, www.ilbaccofelice.it. Chiusura: domenica a pranzo e tutto il lunedì. Ferie: Natale, Santo Stefano, Pasqua e Pasquetta. Coperti: 30. Carte di credito accettate.
i veri clown.. vanno sempre fuori tempo
inciampano, cascano fra le nuvole
si mettono la maglia alla rovescia
i calzini e le scarpe diversi..
si scordano di fare la spesa..
mangiano margherite
bevono l'acqua dei fiori
e si addormentano nei colori..di giorno
perchè la notte vanno a spasso fra le stelle
quelle comuni.. che non si sa come si chiamano
e percio' si perdono sempre
io non faccio il clown
ma mi capita di esserlo