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Quando si pensa al Funk il primo nome che viene in mente è quello di Maceo Parker.
Nessun musicista più di lui rappresenta l’essenza stessa del genere, sin dagli esordi al fianco di James Brown, intorno alla metà degli anni sessanta.
Il marchio del suo sax ha segnato indelebilmente i successi del “Padrino del Soul”, a cui ha impresso il suo leggendario groove. Una carriera ultra-quarantennale costellata di successi e riconoscimenti, collaborazioni di prestigio (oltre al lungo sodalizio con James Brown ha suonato con Prince, Parliament/Funkadelic, Brian Ferry, Living Colour, Material, De La Soul, George Clinton, etc.) e una quindicina di album solisti di altissimo livello. Un artista straordinario che riesce ad essere contemporaneamente una forza della natura in termini di “spinta” ed un raffinatissimo strumentista dalla tecnica sopraffina.
Ha cominciato a suonare alla tenera età di 11 anni e ben presto il suo talento e il suo stile si sono rivelati in quel particolare modo di suonare il sax, più vicino alla batteria che al suono che si addice ad uno strumento melodico; al modello musicale di Charlie Parker ha aggiunto una sferzata funk dalle sfumature più percussive, con il risultato di ottenere una miscela trascinante, irresistibile, che invita a muoversi e ballare senza tregua.
Maceo Parker - sax e voce
Will Boulware - tastiere
Martha High - voce
Bruno Speight - chitarra
Marcus Parker - batteria
Rodney Curtis - basso
Darliene Parker - voce
LAS VEGAS, NV - June 22, 2016: ***HOUSE COVERAGE*** George Clinton and Parliament Funkadelic perform at Brooklyn Bowl at The Linq in Las vegas, NV on June 22, 2016. Credit: Erik Kabik Photography/ MediaPunch
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Quando si pensa al Funk il primo nome che viene in mente è quello di Maceo Parker.
Nessun musicista più di lui rappresenta l’essenza stessa del genere, sin dagli esordi al fianco di James Brown, intorno alla metà degli anni sessanta.
Il marchio del suo sax ha segnato indelebilmente i successi del “Padrino del Soul”, a cui ha impresso il suo leggendario groove. Una carriera ultra-quarantennale costellata di successi e riconoscimenti, collaborazioni di prestigio (oltre al lungo sodalizio con James Brown ha suonato con Prince, Parliament/Funkadelic, Brian Ferry, Living Colour, Material, De La Soul, George Clinton, etc.) e una quindicina di album solisti di altissimo livello. Un artista straordinario che riesce ad essere contemporaneamente una forza della natura in termini di “spinta” ed un raffinatissimo strumentista dalla tecnica sopraffina.
Ha cominciato a suonare alla tenera età di 11 anni e ben presto il suo talento e il suo stile si sono rivelati in quel particolare modo di suonare il sax, più vicino alla batteria che al suono che si addice ad uno strumento melodico; al modello musicale di Charlie Parker ha aggiunto una sferzata funk dalle sfumature più percussive, con il risultato di ottenere una miscela trascinante, irresistibile, che invita a muoversi e ballare senza tregua.
Maceo Parker - sax e voce
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Bruno Speight - chitarra
Marcus Parker - batteria
Rodney Curtis - basso
Darliene Parker - voce
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Photographer - Kim Casanova
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Ha cominciato a suonare alla tenera età di 11 anni e ben presto il suo talento e il suo stile si sono rivelati in quel particolare modo di suonare il sax, più vicino alla batteria che al suono che si addice ad uno strumento melodico; al modello musicale di Charlie Parker ha aggiunto una sferzata funk dalle sfumature più percussive, con il risultato di ottenere una miscela trascinante, irresistibile, che invita a muoversi e ballare senza tregua.
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Ha cominciato a suonare alla tenera età di 11 anni e ben presto il suo talento e il suo stile si sono rivelati in quel particolare modo di suonare il sax, più vicino alla batteria che al suono che si addice ad uno strumento melodico; al modello musicale di Charlie Parker ha aggiunto una sferzata funk dalle sfumature più percussive, con il risultato di ottenere una miscela trascinante, irresistibile, che invita a muoversi e ballare senza tregua.
Maceo Parker - sax e voce
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Bruno Speight - chitarra
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Rodney Curtis - basso
Darliene Parker - voce
The crowd was really into it, and I thought it was packed until we left a little early and it was only right at the stage that was crazy. Everywhere else was quite nice and comfortable, wish we'd know, would've gone back after a couple songs.
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Ha cominciato a suonare alla tenera età di 11 anni e ben presto il suo talento e il suo stile si sono rivelati in quel particolare modo di suonare il sax, più vicino alla batteria che al suono che si addice ad uno strumento melodico; al modello musicale di Charlie Parker ha aggiunto una sferzata funk dalle sfumature più percussive, con il risultato di ottenere una miscela trascinante, irresistibile, che invita a muoversi e ballare senza tregua.
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Il marchio del suo sax ha segnato indelebilmente i successi del “Padrino del Soul”, a cui ha impresso il suo leggendario groove. Una carriera ultra-quarantennale costellata di successi e riconoscimenti, collaborazioni di prestigio (oltre al lungo sodalizio con James Brown ha suonato con Prince, Parliament/Funkadelic, Brian Ferry, Living Colour, Material, De La Soul, George Clinton, etc.) e una quindicina di album solisti di altissimo livello. Un artista straordinario che riesce ad essere contemporaneamente una forza della natura in termini di “spinta” ed un raffinatissimo strumentista dalla tecnica sopraffina.
Ha cominciato a suonare alla tenera età di 11 anni e ben presto il suo talento e il suo stile si sono rivelati in quel particolare modo di suonare il sax, più vicino alla batteria che al suono che si addice ad uno strumento melodico; al modello musicale di Charlie Parker ha aggiunto una sferzata funk dalle sfumature più percussive, con il risultato di ottenere una miscela trascinante, irresistibile, che invita a muoversi e ballare senza tregua.
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Ha cominciato a suonare alla tenera età di 11 anni e ben presto il suo talento e il suo stile si sono rivelati in quel particolare modo di suonare il sax, più vicino alla batteria che al suono che si addice ad uno strumento melodico; al modello musicale di Charlie Parker ha aggiunto una sferzata funk dalle sfumature più percussive, con il risultato di ottenere una miscela trascinante, irresistibile, che invita a muoversi e ballare senza tregua.
Maceo Parker - sax e voce
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