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I come back of Italy and Deutschland, where I stayed 3 weeks. I took Kibu with me, this year :) These 3 weeks were so awesome <33
Edited this slightly as I really didn't like the 'Rocco in the frame. I think this gives the Italia a wee bit more presence; let me know what you think...
Dolomiti.
Passo di Giau (2.236 m).
San Vito di Cadore - Belluno - Veneto - Italia.
Video "Dolomiti - PASSO GIAU": youtu.be/fa60jxBDiiY
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CAMPIONATO ITALIANO SERIE A, STADIO ARTEMIO FRANCHI FIORENTINA - CATANIA
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FOTO CGE FOTOGIORNALISMO
Arezzo - Basílica de São Francisco de Assis.
Arezzo - Basilica of San Francesco.
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Dove va la nostra patria se la bandiera fuori di una scuola elementare statale é ridotta così?
Where does our country if the flag outside a state primary school is thus reduced
Dolomiti.
Monte Averau ( 2.649 m) desde Refugio Fedare, entre el Paso Falzarego y el Paso Giau.
San Vito di Cadore - Belluno - Veneto - Italia.
Video "Dolomiti - PASSO GIAU": youtu.be/fa60jxBDiiY
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Meridiana sul fianco della Cappella del Santissimo Nome di Maria (1730-32), Lucinasco. Sentiero ad anello da Vasia per Molini di Prelà, Praelo, Casa Carli, Prelà Castello, Pianavia, Torretta e M.te Acquarone. Valle Prino, Imperia, Liguria, Italia. Costruita tra il 1730 e il 1732 l'origine del santuarietto, che è dedicato al Nome di Maria, va forse ricercata nella devozione dei pastori che frequentavano l’alpeggio del monte Acquarone (m. 732), di cui restano emblematica testimonianza le numerose e massicce «caselle». Non si deve tuttavia escludere che il santuario avesse anche la funzione di cappella-rifugio per i viandanti, come sembra suggerire l’ampio porticato chiuso e antistante l’edificio. Solo a partire dal 1732 la comunità ecclesiale di Lucinasco inizia ad eleggere, con regolare cadenza annuale, due massari per l’amministrazione dell’oratorio e proprio nel 1735, infine, il rev. Bartolomeo Abbo donò «due veli di seta rossa fioreggiati d’intorno» da usarsi quali decorazioni il giorno della festa del Nome di Maria”. A settentrione della vetta del monte Acquarone, sul valico omonimo, dove si incontrano le mulattiere che da Lucinasco e da Vasia confluivano nella via «marenca», (l’importante strada maestra dei secoli scorsi che collegava le valli di Oneglia e di Porto Maurizio con il basso Piemonte), sorge la piccola cappella detta della Madonna del monte Acquarone o, più semplicemente, la «cappelletta». L'edificio sacro presenta una struttura a pianta ellittica, un ampio portico e una profonda abside. La cappelletta reca sul fronte del portico un interessante bassorilievo in ardesia con il noto trigramma IHS, cui corrisponde sulla restante facciata della cappella un oculo circolare. All’interno si conservava una statua marmorea della Madonna, opera dello scultore locale Lazzaro Acquarone, che la tradizione popolare vuole fosse precedentemente custodita nel ben più illustre, per storia e per arte, santuario della Maddalena. Fonte: www.chieseitaliane.chiesacattolica.it
photo: mark seliger
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publication: vogue italia march 2008
Bergamo es una ciudad capital de la región de Lombardía que se encuentra a los pies de los Alpes italianos.
Su historia cuenta que la antigua ciudad de Bergomum fue destruida por Atila y que luego italianos y venecianos controlaron su territorio. Estos últimos se dedicaron a fortificar la ciudad con murallas. Es lo que actualmente se conoce como la Città alta: una ciudad medieval de calles empedradas y zonas amuralladas. La parte baja es la ciudad nueva que ha crecido en los extramuros de la muralla.
Para subir a la parte alta de la ciudad se peude utilizar un funicular o teleférico. Son calles muy estrechas y empinadas donde usar el coche no es recomendable. Su plaza, Piazza Vecchia, es una de las más bonitas de Italia y tiene un campanario que a las diez de la noche hace sonar sus campanas 100 veces.
La plaza está rodeada por los edificios históricos más interesantes de la ciudad: la iglesia de Santa María Maggiore, la capilla Colleoni, obra de Amadeo (uno de los máximos exponentes del renacimiento lombardo), el Palacio de la Razón del siglo XII y el baptisterio. Desde esta parte de la ciudad, dicen que antiguamente se podía ver brillar la Madonina del Duomo de Milán (ciudad situada a unos 40 km).
Visitar esta ciudad en invierno es una maravilla pues se pueden contemplar los alpes nevados, también se pueden practicar deportes de nieve en las estaciones de esquí Val Brembana y Val Seriana.
Bérgamo es una de las ciudades con más ambiente. Mezcla de tradición y modernidad, las tardes en la parte alta de la ciudad se llenan de jóvenes a tomar el aperitivo, donde pidiendo la bebida puedes comer todo lo que hay en la barra gratis (similar a las tapas españolas). Esta actividad comienza a las 6 de la tarde y es tìpico en las ciudades del norte de Italia, como en Milán.