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HUMPBACK WHALE LUNGE FEEDING:
Please don't copy this image without my explicit written permission.
© All rights reserved: john c. bruckman @ innereye photography
"At first glance the image appears to depict some colossal, blob-like monster rising from the hidden depths to unleash its fury.
But on close inspection viewers can make out the baleen the 40-ton humpback whale uses to sift anchovies from seawater, and the anchovies, flying with their own fury to escape being devoured."
Source: Read more at www.grindtv.com/wildlife/lunge-feeding-humpback-whale-rev...
When 60,000 pounds of Humpback whale slams back into the water, the seabirds know what to do...get the hell out of the way!
In the Monterey Bay National Marine Sanctuary we often see Humpback whales feeding alone utilizing "Lunge Feeding". The whale will lunge through a shoal of prey with mouth (up to 13 feet wide) gaping open often exploding at the surface with both food and water.
They will feed on krill and various kinds of small, shoaling fish such as anchovies, herring and mackerel. They may eat up to 1,400 kg of food a day. While humpback whales feed, especially when it is a group effort, there will be an array of different calls from short grunts to long hollow calls.
Sometimes we are fortunate to view 2 or 3 Humpbacks Lunge Feeding side by side as they explode through the surface of the ocean. It absolutely takes your breath away!
Cool Fact: Humpback whales breathe voluntarily, unlike human beings. Since they have to remember to breathe, researchers believe humpback whales sleep by shutting off half of their brain at a time.
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Da/from www.facebook.com/iononmilasciofregare/info/?tab=page_info:
IO NON MI LASCIO FREGARE
#iononmilasciofregare
Questo appello nasce dalla volontà di ricordare cosa è successo il 19 novembre 2015 a Verona...un appello che abbiamo scritto a più mani in maniera ANONIMA e che vuole essere una "chiamata alle armi" per amici artisti di buona volontà.
IN BREVE
Presso il Museo Civico di Castelvecchio sono state trafugate 17 opere di grandissimo valore: Tintoretto, Mantegna, Rubens solo per citare alcuni autori, in pratica un piccolo museo per intero (le foto delle opere rubate le trovate nel nostro album a questo indirizzo: www.facebook.com/media/set/?set=a.1064799210228843.107374....)
L’operazione è durata quasi un’ora e mezza ed è stata condotta con molta tranquillità. Un vero scandalo! Poche le parole spese dai media in seguito all’accaduto, le Istituzioni hanno messo in scena il solito scaricabarili e la raccolta firme on-line ha avuto poco seguito.
Ma un pezzettino di quelle straordinarie opere è anche MIO, è ANCHE VOSTRO! Io rivoglio il nostro pezzettino di MANTEGNA, TINTORETTO, BELLINI, etc! Non so se ve ne siete accorti ma si stanno rubando il passato e soprattutto IL FUTURO!
Io non ci sto, noi non ci stiamo! Portiamo un segnale fuori, per le strade e in rete per tenere viva l’attenzione su questo caso letteralmente scomparso, senza lasciare traccia.
Ci rivolgiamo quindi agli amici artisti: quello che sappiamo fare è dipingere, non perdiamo tempo, facciamolo. L'idea che ci è venuta è di adottare ognuno di noi una delle 17 opere e di realizzare un murale (ma anche un poster o una qualsiasi installazione urbana) reinterpretando a modo nostro il lavoro originale. Sfrutteremo l'interesse dei media per l'arte urbana per poter denunciare ad alta voce insieme questo incredibile furto!
Vi chiediamo di farlo liberamente, ognuno con i propri mezzi, ognuno con le proprie capacità,
Siete invitati a partecipare tutti e di farlo in maniera ANONIMA senza firmare le opere che lascerete nelle nostre città, per far parlare direttamente i vari TINTORETTO, MANTEGNA, PISANIELLO ETC, coinvolgendo chi volete (le realtà che oggi hanno a disposizione spazi non mancano, quindi destinatarie di questo messaggio e di certo non abbiamo niente da insegnarvi su come si può fare arte per strada...).
Quando avete fatto mandateci le foto a questo indirizzo:
iononmilasciofregare@gmail.com
o postatele su questa pagina
www.facebook.com/iononmilasciofregare/
sarà nostra cura farle girare il più possibile perchè #iononmifacciofregare
Ecco la lista dei nostri 17 capolavori da adottare:
1 Antonio Pisano detto Pisanello, Madonna col bambino
2 Jacopo Bellini, San Girolamo penitente
3 Andrea Mantegna, Sacra Famiglia
4 Giovanni Francesco Caroto, Ritratto di giovane con disegno infantile
5 Giovanni Francesco Caroto, Ritratto di giovane monaco benedettino
6 Jacopo Tintoretto, Madonna allattante
7 Jacopo Tintoretto, Trasporto dell’arca dell’alleanza
8 Jacopo Tintoretto, Banchetto di Baltassar
9 Jacopo Tintoretto, Sansone
10 Jacopo Tintoretto, Giudizio di Salomone
11 Cerchia di Jacopo Tintoretto, Ritratto maschile
12 Domenico Tintoretto, Ritratto di Marco Pasqualigo
13 Bottega di Domenico Tintoretto, Ritratto di ammiraglio veneziano
14 Peter Paul Rubens, Dama delle licnidi
15 Hans de Jode, Paesaggio
16 Hans de Jode, Porto di mare
17 Giovanni Benini, Ritratto di Girolamo Pompei
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(eng)
I WON'T GET SCREWED OVER
# Iononmilasciofregare
This call arises from the desire to remember what happened on Nov. 19, 2015 in Verona, a call that we have written many hands in an ANONYMOUS way and that wants to be a "call of duty" for artist friends and people of good will.
THE FACT
17 works of great value were stolen from the Museum of Castelvecchio: Tintoretto, Mantegna, Rubens just to mention a few painters, basically a real small museum (photos of stolen works can be found in our album to this address: https: //www.facebook.com/media/set/....)
The operation lasted nearly an hour and a half and it was carried out with extreme calm. A real scandal! A few words spoken by the media after the incident, the institutions have staged the usual buck and the online sensibilization campaign has had little success.
A part of those extraordinary works is also MINE, is also YOURS! I want back our piece of MANTEGNA, TINTORETTO, BELLINI, etc! I do not know if you are aware of that but they are stealing our past and our FUTURE!
I do not accept it, do you? Let's transmit a signal on the streets and in the internet to keep attention focused on this case that risks to disappear without a trace.
We appeal to artist friends: what we do is painting, do not waste time, let's do it. The idea is to take each of us one of the 17 works and create a mural (or a poster or any urban installation) reinterpreting our own way the original work. Let's exploit the media interest in street art to denounce loud together this incredible theft!
We ask you to do it freely, each with their own means, each with their own abilities,
You are all invited to attend and do it in an ANONYMOUS way, without signing the works that you will leave in our cities, to speak directly to TINTORETTO, MANTEGNA, PISANELLO, etc, involving those who want to participate.
Once you did it, please send photos to this address:
iononmilasciofregare@gmail.com
or post them on this page
www.facebook.com/iononmilasciofregare/
We will spread them as much as possible, because:
I WON'T GET SCREWED OVER
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Da www.facebook.com/lellomel/posts/10209363164496582:
""E pace sia", via Silvestro II, 20.
Alla Pineta Sacchetti ci portavano i bimbi in colonia a respirare l'aria buona all'ombra dei "Pinacci nostri". Nell'opera, Suor Celestina Donati che restaurò l'antico casale di Primavalle, oggi dimora delle Calasanziane, dando accoglienza agli orfani e ai figli dei carcerati. Qui il suo grande abbraccio a questi bimbi e a tutti i bambini del mondo.
In questo murale, Lus57 traccia un suo ricordo delle colonie estive presso le suore. Siamo negli anni ’60. Racconta Lus: “Erano tempi duri e semplici per noi bambini che come nella via Pal non pensavamo ad altro che alla guerra tra schieramenti. La Madre era come l'ONU. Pace quindi per noi sempre scalmanati”.
Il disegno, in chiave onirica, richiama questi ricordi ormai lontani come un sogno.
Il muro che ospita l’opera di Lus57 è di proprietà delle “Suore oblate dello Spirito Santo”.
La congregazione venne fondata da Suor Elena Guerra (1835-1914): di nobile famiglia lucchese, iniziò presto a collaborare con le dame della carità di san Vincenzo de' Paoli visitando i poveri e gli ammalati della città. Nel 1882 fondò a Lucca una comunità laica femminile di vita attiva, dedita all'educazione delle ragazze e intitolata a Santa Zita, patrona della città. Fu una comunità senza voti, un sodalizio di volontarie dedite all'insegnamento. Non è casuale che accanto al murale di Lus57 ci sia oggi una scuola a lei intitolata. Il sogno di Elena Guerra era il rinnovamento della terra per mezzo dell’educazione che agisce nel cuore e nella mente dei bambini.
Il quartiere ha sempre goduto di aria buona. Posizione elevata e molto verde, nella Pineta ci portavano tantissimi bambini in colonia, dal centro, Prati e Borgo Pio, così come nei ricordi di Lus57. Queste qualità del territorio, unitamente alla prossimità al Vaticano, hanno determinato la presenza di molti istituiti religiosi, conventi e case generalizie. Inoltre, complice la vicinanza della via Aurelia che collega alla Toscana, nel tempo si sono qui alternate nobili famiglie di questa regione.
Come Elena Guerra da Lucca, si stabilì a Roma intorno alla metà del ‘500 la potente famiglia Sacchetti di Firenze, proprietaria della “Tenuta del Pigneto”, da cui ha origine il nome del quartiere. Così anche Maria Anna Donati, figlia di un magistrato del granducato di Toscana che si oppose strenuamente alla figlia impedendole di abbracciare la vita religiosa. Maria Anna si pose così sotto la direzione spirituale dello scolopio Celestino Zini, ispirato dal quale aprì una scuola gratuita per fanciulle. Nel 1889 fondò a Firenze una congregazione femminile per l'educazione dei fanciulli, specie dei più poveri, degli abbandonati e dei figli dei carcerati: la Donati adottò il nome religioso di Celestina, in onore del suo padre spirituale. E così, nel nostro quartiere, riadattando e ristrutturando il vecchio Casale di Primavalle, ormai in disuso, posto oltre il Forte Braschi, le Suore della Congregazione delle “Figlie Povere di San Giuseppe Calasanzio” della beata Celestina Donati fondarono nel 1923 "l'Oasi di Primavalle" che accoglieva bambine tra i 3 e i 10 anni, figlie di detenuti ed orfane. La sede generalizia della congregazione è a Firenze, ma le Calasanziane sono a due passi da qui, nell’omonima via che incrocia quella intitolata a Suor Celestina Donati in corrispondenza dell’ospedale Cristo Re". #PinacciNostri
Private collection - No reproduction without explicit consent
Aanplakbrief met maatregelen van het gemeentebestuur van Antwerpen tot bestrijding van de pest in 1636
"Om te beletten den voorts-gangh vande haestighe sieckte, soo ist; datmen van nieuws danwel scherpelijck verbiedt/
Inden eersten/ dat de huysen/ daar de haestighe sieckte is / oft hiernaar-maels noch soude moghen comen/ sullen terstondt ghesloten worden/ ende aen de deur der selver gheslaeghen een dweerssche latte......"
This on-screen "couple" made out ruthlessly at least eight times for a music video while my friend and I were hanging out on the red steps.
mese di gennaio
calendario
un giappone per il 2009
analogico 24x36
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© Paola Ghirotti/Studio Ghirotti Gobesso
Rolleiflex2.8Eの修理上がりに合わせてRollei-Mutar0.7×の実写テストをしてみた。
（っていうのも意外にネット上にはこの手の情報が出ていない。）
Mutarの水晶F値は5.6以上推奨との事だけれどもF2.8とF5.6とまったく別物。
さらにF8まで行くとイケイケですっっw
面白過ぎるぞ Mutar 笑
Rollei道がこれまた楽しくなりそうですっっw
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グループ展参加中！
『おとなの写真遠足の、写真展#2』
2011年12月9日（金）～12月21日（水） 木曜定休
フォトカノン戸越銀座店
Thank you for visiting.
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無断画像"転載"および物品や出版物への無断使用 (無断2次利用) を禁じます。
「カッコイイ草さんを撮るコンテスト（仮）」
作品随時募集中？？？w
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Fotoleggendo 2016 - Street art - Foto_da_rubare/Photo_to_be_stolen
www.fotoleggendo.it/edizione2016/arte-da-rubare/
Per questa XII Edizione di FotoLeggendo lanciamo insieme al collettivo ARTE DA RUBARE l’iniziativa FOTO DA RUBARE. Sì, avete capito bene… ecco di cosa si tratta:
CHI?
Il collettivo ARTE DA RUBARE è un gruppo di artisti di nazionalità italiana, tedesca ed argentina che realizza delle performance improvvisate in strada. Il numero di membri è variabile ed in continuo aumento. Essi vengono dalle esperienze artistiche più disparate usando pittura, stencil, scultura, poster art, stampa a caratteri mobili, ecc .
COME?
Durante le performance vengono lasciate in strada delle opere, che possono essere quadri, sculture o quant’altro, libere di essere prese; ciascuna di esse reca un testo sul retro che invita ad inviare un messaggio ed una foto con la nuova collocazione dell’opera.
PERCHE?
“TU diventi l’artista quando rubi una nostra opera.”
La volontà del Collettivo è di concentrarsi sullo scambio diretto che si crea tra artista e spettatore. Per fare ciò gli spettatori devono essere semplici passanti inconsapevoli. Solo alcuni di essi presteranno attenzione a ciò che sta accadendo e qualcuno si lancerà nel furto dell’opera. Questo atto diviene il momento di riconoscimento massimo ed è ricco di mille significati più o meno immediati. Qualcuno ha rotto le regole per appropriarsi dell’opera, che diviene quindi uno strumento e racconterà il suo ciclo vitale attraverso le foto scattate quando è stata lasciata in strada, quando è stata rubata e quando è stata ricollocata.
COME SI SVOLGERÀ LA PERFORMANCE FOTO DA RUBARE?
In occasione della manifestazione FotoLeggendo 2016 Officine Fotografiche si lega a questo progetto invitando i fotografi amatoriali e professionisti a divenire autori di una vera e propria mostra collettiva disseminata in giro.
A partire dal 16 maggio chiunque interessato a partecipare potrà ritirare presso la segreteria di Officine un cartoncino su cui montare le foto, contenente i riferimenti del progetto. Le foto dovranno essere nel formato standard A4, a tema libero e stampate su qualsivoglia supporto.
Tra il 10 giugno e il 12 giugno l’autore potrà lasciare per strada le foto e, tenendo una distanza che non influenzi gli spettatori, dovrà cercare di carpire attraverso foto e/o video sia i momenti in cui passanti interessati si avvicineranno sia il momento in cui la foto verrà rubata.
Tali foto dovranno poi essere postate con l’hashtag #fotodarubare_fl16 #artedarubare.
Grazie alle indicazioni sul cartoncino, chi si impossessa delle foto viene invitato a rispondere con un messaggio ed una foto della sua ricollocazione.
Per approfondimenti queste sono le pagine individuali di alcuni dei membri del progetto e dell’iniziativa.
CANZ-52: www.behance.net/canz-52
Zeitwille Zeitwille.tumblr.com
Emme XYZ emme.xyz
Federico Cimatti www.flickr.com/photos/federicocimatti
Gabriele Mannarino www.behance.net/gabrielemannarino
francesco bancheri www.francescobancheri.com/works
Pino Boresta www.pinoboresta.com
Officine Fotografiche www.officinefotografiche.org/
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Hollywood Cemetery is a large, sprawling cemetery located at 412 South Cherry Street in Richmond, Virginia. Characterized by rolling hills and winding paths overlooking the James River, it is the resting place of two United States Presidents, James Monroe and John Tyler, as well as the only Confederate States President, Jefferson Davis. It is also the resting place of 25 Confederate generals, more than any other cemetery in the country; these include George Pickett and J.E.B. Stuart.
Among the hills, curving roads and elaborate statues and tombstones is the impressive stone Confederate Pyramid. The pyramid was completed in 1869 and was built as a memorial to the more than 18,000 confederate soldiers who died in batte.
The memorial was commissioned by the Hollywood Memorial Association that was formed May 3, 1866 by the Daughters of the Confederacy for $26,000.00 an amount that would equal $423,760.00 in 2008. The pyramid was built in an area of the cemetery where graves contains the remains of enlisted men of the Confederate Army who died at Gettysburg. 18,000 men including at least 2,000 unknown soldiers were removed from the Gettysburg's battlefield and buried at Hollywood cemetery. This is commemorated by the construction of the pyramid to honor the sacrifices of these Confederate soldiers. The Hollywood Cemetery Registry of Confederate Dead, printed in 1869, contains about 10,500 names of the 18,000 soldiers that rest here.
Nicolaus de Lyra: Moralia super totam Bibliam. Cologne: Johann Koelhoff, the Elder, 1478. Final page of text (leaf 283v) with explicit and colophon. Sp Coll Bk5-b.3.
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Da www.facebook.com/lellomel/posts/10209363164496582:
""E pace sia", via Silvestro II, 20.
Alla Pineta Sacchetti ci portavano i bimbi in colonia a respirare l'aria buona all'ombra dei "Pinacci nostri". Nell'opera, Suor Celestina Donati che restaurò l'antico casale di Primavalle, oggi dimora delle Calasanziane, dando accoglienza agli orfani e ai figli dei carcerati. Qui il suo grande abbraccio a questi bimbi e a tutti i bambini del mondo.
In questo murale, Lus57 traccia un suo ricordo delle colonie estive presso le suore. Siamo negli anni ’60. Racconta Lus: “Erano tempi duri e semplici per noi bambini che come nella via Pal non pensavamo ad altro che alla guerra tra schieramenti. La Madre era come l'ONU. Pace quindi per noi sempre scalmanati”.
Il disegno, in chiave onirica, richiama questi ricordi ormai lontani come un sogno.
Il muro che ospita l’opera di Lus57 è di proprietà delle “Suore oblate dello Spirito Santo”.
La congregazione venne fondata da Suor Elena Guerra (1835-1914): di nobile famiglia lucchese, iniziò presto a collaborare con le dame della carità di san Vincenzo de' Paoli visitando i poveri e gli ammalati della città. Nel 1882 fondò a Lucca una comunità laica femminile di vita attiva, dedita all'educazione delle ragazze e intitolata a Santa Zita, patrona della città. Fu una comunità senza voti, un sodalizio di volontarie dedite all'insegnamento. Non è casuale che accanto al murale di Lus57 ci sia oggi una scuola a lei intitolata. Il sogno di Elena Guerra era il rinnovamento della terra per mezzo dell’educazione che agisce nel cuore e nella mente dei bambini.
Il quartiere ha sempre goduto di aria buona. Posizione elevata e molto verde, nella Pineta ci portavano tantissimi bambini in colonia, dal centro, Prati e Borgo Pio, così come nei ricordi di Lus57. Queste qualità del territorio, unitamente alla prossimità al Vaticano, hanno determinato la presenza di molti istituiti religiosi, conventi e case generalizie. Inoltre, complice la vicinanza della via Aurelia che collega alla Toscana, nel tempo si sono qui alternate nobili famiglie di questa regione.
Come Elena Guerra da Lucca, si stabilì a Roma intorno alla metà del ‘500 la potente famiglia Sacchetti di Firenze, proprietaria della “Tenuta del Pigneto”, da cui ha origine il nome del quartiere. Così anche Maria Anna Donati, figlia di un magistrato del granducato di Toscana che si oppose strenuamente alla figlia impedendole di abbracciare la vita religiosa. Maria Anna si pose così sotto la direzione spirituale dello scolopio Celestino Zini, ispirato dal quale aprì una scuola gratuita per fanciulle. Nel 1889 fondò a Firenze una congregazione femminile per l'educazione dei fanciulli, specie dei più poveri, degli abbandonati e dei figli dei carcerati: la Donati adottò il nome religioso di Celestina, in onore del suo padre spirituale. E così, nel nostro quartiere, riadattando e ristrutturando il vecchio Casale di Primavalle, ormai in disuso, posto oltre il Forte Braschi, le Suore della Congregazione delle “Figlie Povere di San Giuseppe Calasanzio” della beata Celestina Donati fondarono nel 1923 "l'Oasi di Primavalle" che accoglieva bambine tra i 3 e i 10 anni, figlie di detenuti ed orfane. La sede generalizia della congregazione è a Firenze, ma le Calasanziane sono a due passi da qui, nell’omonima via che incrocia quella intitolata a Suor Celestina Donati in corrispondenza dell’ospedale Cristo Re". #PinacciNostri
Ten After Ten is the second song that Zina wrote explicitly about the day that she met Radjan, giving more complete details about the day in which she met her secret beloved. However, in doing so, she began to create something of a conspiracy theory community within her extremely attentive fan base.
Many of Zina's fans began to believe after Ten After Ten was released that she had a secret lover whose identity she and her producers were keeping hidden from her fans - and, predictably, the coffeehouses, chat rooms, and fan functions were abuzz with gossip about who her mystery beau's name might be as well as why Zina needed to keep him a secret. Was he a member of a rival political faction that her ultra-proper World Order clan wouldn't approve of? (Radjan would actually have fit this description) Was he from Crimson - Larissa's sworn enemy for nearly seventeen years when the song was first released? Had he been severely disfigured in the war or some other accident and while Zina still desperately loved him was ashamed to be seen in public? The theories abounded.
Despite all the hullabaloo around who her mystery man was, Zina paid the scheming and theorizing of her more obsessed fans little mind - except for the ones who took on some of the more pathetic characteristics of human paparazzi. She was a bit more than appalled when she found a young man dumpster diving through her garbage in back of her townhouse in Larissa; she didn't care about his excuses of merely looking for evidence that a man had been living with her on occasion and promptly summoned the nearest military policeman to arrest the trespasser.
Unlike on Earth, in the Republic of Larissa, all police officers are of the military variety. The police do not investigate crimes rather their primary function is to maintain order; thus, they are either seeded throughout the street corners of cities to watch over the public square or given patrol routes to walk or ride in the same capacity. The Tribunal - a separate branch of the Larissan Government other than the Executive, Legislative, or Judicial native to the United States - investigates and prosecutes crimes and civil matters between citizens. Zina preferred not to deal with either the police or the tribunes; Larissan police were touchy by their very nature involving breaking up fights and arresting violent criminals and the tribunes just looked sketchy with their full body length cloaks and extra long curved Katanara swords they carried around as a part of their 'uniform'. She shuddered just thinking about them . . .
#HipHop1Magazine FULL STORY=> www.pinterest.com/pin/432134526734732450/ HIP·HOP Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 © 2017 Doggystyle Records Pre-order Neva Left now: iTunes: apple.co/2orHeqg Google: bit.ly/2qTyTcA Snoop Dogg’s new Studio Album “Neva Left” will drop on May 19th and is the follow up from Cool Aid Follow Snoop Dogg! Facebook: facebook.com/snoopdogg Instagram: instagram.com/snoopdogg Twitter: twitter.com/snoopdogg Snapchat: www.snapchat.com/add/snoopdogg Subscribe to WestFestTV: www.youtube.com/snoopdogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Tags Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg Snoop Dogg Snoop Dogg Snopp Dogg Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg - Swivel ft. Stresmatic (Explicit) 2017 Snoop Dogg 2017 Snoop Dogg 2017 www.youtube.com/embed/sgq_uW5B3TU source: Hip·Hop•1 Magazine #HIP·HOP www.pinterest.com/hiphop1magazine/hiphop/
www.facebook.com/HipHop1Magazine/photos/a.188578816501917...
Michael Scotus: Liber physiognomiae. [Basel: Michael Wenssler, ca. 1485]. Final page of text (e6r) with explicit; initial and capital strokes supplied in red. Sp Coll Ferguson Al-a.76.
先日の現像済みフィルム漁ってたら出てきたw
もうかれこれ１年くらいこのレンズ使ってなかった気がする・・・
旧アカウントにアップした日付見たらもっと使ってなかったらしいw
www.flickr.com/photos/mojasan_suteki/4350904473/in/photos...
久々に旧アカウント見るとあれだな、
去年の方がガッツリ写真撮ってたみたいだな俺w
・・・負けないぞっっw
ちなみにこのMir-26B
後玉に超キズ×絞り羽根は開放オンリー（故障）の悩ましいレンズw
写真展に参加します。
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6636 〜6x6 Square Format 36人展
2011年6月6日（月）～6月18日（土）
open 10:00 - close 19:00 *12日休廊
途中パーティあるのでよければワイワイしましょ♪
nadar.jp/tokyo/schedule/110606.html
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Lomo fisheye 2 | Lomography
100 asa
CERVINIA - ZERMATT 02 MAGGIO 2009
Scan with Canon Canoscan 4400f from negative film
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ゆるゆる撮影会より。
Rolleiflex2.8D Xenotar80mmF2.8 コーティング劣化。
高温コーシー現像仕上げ。カルキ抜き定着。
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ガード下の子猫は何かに期待しているかのように、
何かをジッと見つめていた。
「一人写真展 12月29日。」
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ついに来た！
トントンと、このタイミングで誰かが肩を叩く
「もじゃくん久しぶり〜！」
ええええ！！！？
このタイミングで５年来の級友との再会っっっw
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weeklyups.com/wp-content/uploads/2015/05/Taylor-Swift-Bad...
Taylor Swift's Bad Blood explicit outfits
The explicitly political works of Peter Adamyan - peteradamyan.com/index.htm
View more here - exhibition-ism.tumblr.com/
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© All rights reserved: john c. bruckman @ innereye photography
All these pups were born on or about Christmas Day. It seemed appropriate to honor some of them with B&W images for they are all born with jet-black coats. In the marine mammal world they are referred to as "Blackcoats." They shed their coats in a matter of weeks and henceforth are called "Weaners" or "Super Weaners." The "Super Weaners" are crafty enough to nurse with several mothers and therefore are much larger and stronger than their cohort. Their mothers have lost about 50% of their weight since coming ashore, birthing their pups and then feeding them. The females wean them at about 28 days, mate with a dominant male and return to the ocean for food and rest.
Photo Note: Most people in the World have never seen an Elephant Seal in the wild. This series will introduce you to the species at the Piedras Blancas Elephant Seal Rookery. The Piedras Blancas Rookery, on Highway 1 seven miles north of San Simeon on the California Central Coast, is home to about 17,000 animals.