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L'Argine del Piave nella zona di Candelù , con in primo piano , Erianthus ravennae ( canna del Po ) Graminaceae.

Candelù - Maserada sul Piave - Treviso - Italia

La Pianura Veneta Orientale è terra di arginature. Sono arginati fiumi, valli da pesca e lagune e gli argini costituiscono un habitat prativo esteso per centinaia di chilometri. Un prato povero, di semplice copertura, come tale formato da specie erbacee banali. Eppure basta un momento di luce speciale per nobilitare e trasformare in gioielli viventi anche le spighe della setaria. A riprova del fatto che, in Natura, la Bellezza si ritrova ovunque ..... ..

La Pianura Veneta Orientale è terra di bonifica in cui fiumi e lagune sono delimitati e contenuti da grandi arginature erbose. Gli stessi argini, dunque, sono gli ultimi prati lineari ad offrire la biodiversità tipica di questi preziosi e complessi biotopi. Poi sono arrivate le piste ciclabili, complici amministratori "sensibili alla mobilità sostenibile e lenta". E allora, addio argini, la cui sommità viene asfaltata per costruire, appunto, le piste ciclabili. Trovare un compromesso possibile è spesso difficile ..... ..

Un simbolo eterno di Firenze - Costruito vicino ad un attraversamento di epoca romana, il Ponte Vecchio fu fino al 1218 l'unico ponte che attraversava l' Arno a Firenze. Il ponte, come lo si vede attualmente, fu costruto nel 1345 dopo che una violenta alluvione aveva distrutto il precedente. Durante la Seconda Guerra Mondiale le truppe tedesche distrussero tutti i ponti di Firenze, eccetto questo. Tuttavia bloccarono l'accesso al ponte distruggendo le due costruzioni medievali ai suoi lati. Il 4 Novembre 1966 il Ponte Vecchio sopportò miracolosamente l' enorme ondata di acqua dell' Arno in piena, che ruppe i propri argini causando l' alluvione di Firenze. Commissionato dai Medici, permetteva loro di spostarsi da Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti senza dover attraversare le strade di Firenze, in tutta sicurezza. Al tempo della costruzione del Corridoio, sul Ponte Vecchio erano riunite le botteghe dei macellai, che probabilmente con la loro attività disturbavano il passaggio dei Medici, che nel 1593 le fecero spostare, sostituendole con le più "decorose" botteghe orafe.

 

Ponte Vecchio - Florence, Italy.

An eternal symbol of Florence - Built near a Roman crossing, the Ponte Vecchio was until 1218 the only bridge that crossed the Arno in Florence. The bridge, as we see it today, was built in 1345 after a violent flood had destroyed the previous one. During the Second World War the German troops destroyed all the bridges of Florence, except this one. However, they blocked access to the bridge by destroying the two medieval buildings on its sides. On 4 November 1966 the Ponte Vecchio miraculously endured the huge wave of water of the Arno in flood, which broke its banks causing the flood of Florence. Commissioned by the Medici, it allowed them to move from Palazzo Vecchio to Palazzo Pitti without having to safely cross the streets of Florence. At the time of the construction of the Corridor, the butchers' shops were gathered on the Ponte Vecchio, which probably with their activity disturbed the passage of the Medici, who in 1593 made them move, replacing them with the more "decorous" goldsmith shops.

 

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I molti canali con i loro argini in Pianura Padana, quì in provincia di Modena , in tutte le stagioni hanno la loro particolare bellezza.

 

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The many canals and their embankment in Po Valley, here in Modena countryside, have their beauty in each season.

Lungo gli argini della rete fluviale di Padova spesso si trovano scene di silenzio e di tranquillità, specialmente di primo mattino

 

Buona domenica :)

 

#padova #argini #camminare #walking #fiori #flowers #people #gente #pali #posts #alberi #trees #yellow #giallo

Certe mattine la foschia ammanta gli alberi ed ogni cosa, e la luce del primo sole avvolge ogni cosa con un atmosfera fiabesca.

Foto di qualche tempo fa, scattata a poca distanza da casa

Buona domenica

 

#sunday #haze #foschia #alberi #trees #nebbia #sole #giallo #yellow #luce #padova #argini #veneto #italy

"È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva. Anche se può sembrarvi sciocco o assurdo, ci dovete provare."

John Keating (Robin Williams), in L'attimo fuggente, 1989

 

Visto che piove tantissimo, vi auguro una buona serata con una nota di colore... :)

ciao

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Nothing lasts

"L’uomo è la specie più folle: venera un Dio invisibile e distrugge una Natura visibile. Senza rendersi conto che la Natura che sta distruggendo è quel Dio che sta venerando." Hubert Reeves

 

Domenica scorsa, poco prima del tramonto, passeggiavo lungo gli argini dei canali della mia città. In alcuni punti vi si trovavano distese di fiori. Uno spettacolo magnifico... se non fosse che la gente passava e li raccoglieva. Per tutto il tempo in cui sono stato inginocchiato a scattare le foto, ho cercato di dissuadere non meno di una dozzina di persone che provavano a raccoglierli ed a portarseli via. Pochi rinunciavano, molti lo facevano lo stesso, incuranti delle mie lamentele, dicendo che "tanto portavano via solo pochi fiori...". Certo, una manciata di fiori a testa forse è poco... ma se si considera il numero di persone che passano di là.. Ed infatti ieri non c'era più niente. Ne saranno rimasti meno di una decina... siamo una razza destinata all'estinzione, e mi convinco sempre di più che ce lo meritiamo.

Buona giornata

Nei giorni di nebbia puoi smettere per un attimo di guardare, puoi respirare, ed ascoltare…

chiudi gli occhi e concentrati sulle tue sensazioni, perché anche un giorno di nebbia non è per caso.

 

Stephen Littleword

 

Argini, Padova, la nebbia, un mattino

 

#2022 #argini #canale #padova #fiume #nebbia #sad #mood #thoughtful #alberi #trees #walker #passante #riflesso #reflection #fog #autumn #b&w #monochrome

Saline Ing. Luigi Conti Vecchi.

 

La vegetazione sugli argini dei riquadri con acque a bassa salinità.

 

The vegetation on the banks of the squares with low salinity waters.

Come in un quadro impressionista, i fiori adornano gli argini con eleganza

Buon 25 aprile :)

 

#spring #primavera #argini #padova #fiori #flowers #straws #fili #erba

Un albero in fiore, argini come lunghi tappeti gialli. Il fresco cielo del mattino.

Scena nella mia città..

  

#padova #tree #albero #argini #shores #fiori #flowers #lungargine #terranegra #ranuncoli #cielo #sky

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Il percorso del Salinaio

 

Entrando in salina hai la possibilità di fare una passeggiata negli argini della salina, per ammirare tutte le vasche e i vari passaggi dell’acqua indispensabili per la produzione del prezioso sale artigianale.

Le acque si tingono di questo incredibile colore rosa grazie ai carotenoidi, pigmenti contenuti nella dunaliella, un’alga in grado di vivere in condizioni di estrema salinità.

  

Grazie a tutti per il vostro apprezzamento, mi gratifica.

PS: scusate amici e visitatori, ma sono in difficoltà e non potrò ricambiare le più visite di alcuni tra voi, sono costretta a venirvi a trovare solo un po' per volta ... Un affettuoso abbraccio

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Thank you all for your appreciation, it gratifies me.

PS: sorry friends and visitors, but they are in difficulty and I will not be able to reciprocate the more visits of some of you, I am forced to visit you only a little at a time ... An affectionate hug

  

Autunno, sugli argini del Lavino

*****In explore, December 27, 2024

[explored #73]

Gli alberelli dovrebbero essere Betulle, bellissime anche spoglie d'inverno, in estate sono straordinarie.

E quì sono nella nebbia e brina, tutte in fila sopra ad un argine, molti sono gli argini in pianura.

C'è molta brina e nebbia in questo periodo, però questo "mood" nella foschia emana una sensazione di pace e calma.

 

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Plants should be the birch trees, beautiful even in winter, then the summer birches are extraordinary.

And here they are in the thick fog and frost, all in a row on a bank, there are many banks in the plains.

There is a lot of frost and fog, but this "mood" that gives an extraordinary sense of peace and calm.

 

Countryside Modena.

Il Ponte Emilio (Pons Aemilius), o Ponte Rotto, fu il primo ponte in muratura di Roma. Viene di solito attribuito ai censori Marco Emilio Lepido e Marco Fulvio Nobiliore, nel 179 a.C.

Sulla base di passi di Plutarco e di Tito Livio, la costruzione dovrebbe essere invece attribuita a Manlio Emilio Lepido, in connessione con la realizzazione della via Aurelia, intorno al 241 a.C.

Nel 179 a.C. fu ricostruito in occasione del rifacimento del vicino porto fluviale.

Nel 142 a.C. i censori Publio Cornelio Scipione Emiliano e Lucio Mummio Acaico sostituirono all'originaria passerella lignea, con delle arcate in muratura.

Il ponte subì danni dalle piene del fiume a varie riprese nel 1230 e nel 1422 .

Sotto papa Giulio III, nel 1552, le arcate vennero completamente ricostruite a opera di Nanni di Baccio Bigio. Un'ulteriore alluvione lo distrusse nuovamente nel 1557.

Un'ennesima ricostruzione ebbe inizio nel 1573 sotto papa Gregorio XIII, a opera dell'architetto Matteo di Castello e fu ultimata nel 1575.

La grande alluvione del 24 dicembre 1598 fece sparire tre delle sei arcate e il ponte non fu più ricostruito, assumendo la denominazione di Ponte Rotto.

Le due arcate più vicine alla riva vennero distrutte in occasione della costruzione dei moderni argini del fiume. Attualmente resta una sola delle tre arcate cinquecentesche superstiti che poggia sugli originali piloni del II secolo a.C.

Sul piccolo arco a destra nella foto, si può ancora scorgere lo stemma di Gregorio XIII.

  

The Pons Aemilius, or Broken Bridge, was the first masonry bridge in Rome. It is usually attributed to the censors Marcus Aemilius Lepidus and Marcus Fulvius Nobilior, in 179 BC.

Based on passages by Plutarch and Livy, its construction should instead be attributed to Manlius Aemilius Lepidus, in connection with the construction of the Via Aurelia, around 241 BC.

It was rebuilt in 179 BC during the reconstruction of the nearby river port.

In 142 BC, the censors Publius Cornelius Scipio Aemilianus and Lucius Mummius Achaicus replaced the original wooden walkway with masonry arches.

The bridge was damaged by river floods on several occasions in 1230 and 1422.

Under Pope Julius III, in 1552, the arches were completely rebuilt by Nanni di Baccio Bigio. A further flood destroyed them again in 1557.

Further reconstruction began in 1573 under Pope Gregory XIII, under the direction of architect Matteo di Castello, and was completed in 1575.

The great flood of December 24, 1598, destroyed three of the six arches, and the bridge was never rebuilt, taking the name Ponte Rotto (Broken Bridge).

The two arches closest to the bank were destroyed during the construction of the modern riverbanks. Currently, only one of the three surviving 16th-century arches remains, resting on the original 2nd-century BC piers.

On the small arch on the right in the photo, you can still see the coat of arms of Gregory XIII.

 

ByWiki

Gli argini lungo la S.S. 10 Padana Inferiore

Olympus PEN-F - Laowa 9mm F/2.8 @9mm

Quando si è avuta una volta la fortuna di amare intensamente, si spende la vita a cercare di nuovo quell'ardore e quella luce.

 

Albert Camus, L’estate, 1954

 

Padova, argini.

Da uno steccato, filtra, prepotente, la calda luce del sole al tramonto.

 

#padova #argini #luce #sole #sun #light #fence #dark #shadow #details #abstract #astratto #bambu #you

Ecco un breve riassunto della primavera: fiori di campo, cieli azzurri, alberi con le gemme, nuvole minacciose... tutto questo è questo Aprile :)

Foto di oggi

 

#padova #argini #ranuncoli #gialli #yellow #albero #tree #canals #cielo #sky #nuvole #clouds #blue #azzurro #terranegra

Per coloro che non lo sapessero questo non è un lago, ma sono i campi inondati dall'uscita dagli argini del fiume Serchio: circa due mesi di tempo per rimuovere l'acqua.! Questo è il motivo per il titolo, speriamo di non vedere più questo spettacolo

For those who do not know this is not a lake but these are the fields from the flooded banks of the river Serchio: about two months to remove the water.! This is the reason for the title, hopefully not to see more

 

Quando ormai il sole era sceso completamente dietro l’orizzonte , a completare lo spettacolo centinaia , tra gabbiani , aironi e cormorani nel cielo per andare forse al luogo dove passare la notte.

Vi assicuro : uno spettacolo incredibile !!!!!

 

When the sun was completely down behind the horizon, to complete the show hundreds of gulls, herons and cormorants in the sky, perhaps to go to the place where to spend the night.

I assure you: a show incredible !!!!!

 

Since Roman times, the towns of Graun and Reschen high in the Alps near the Italian-Swiss border had been occupied. But in 1939, the local power company drew up plans for a dam that would give the area plenty of seasonal electricity -- but create an artificial lake that would unify two natural lakes and submerge the towns in the valley between them. Despite fierce resistance on the part of the villagers, the plan was eventually passed and the ancient towns submerged in 1950. (That pesky second World War delayed things a bit.)

 

Today all that's visible above the waterline is the campanile, or bell tower, of Graun's 14th-century church tower. Below the waters of Lake Resia, the remains of 163 buildings house fish and eels instead of people, accessible only to divers.

 

When the lake freezes in winter, you can simply walk out to the bell tower. Local legend holds that on cold nights you can still hear its bells ringing -- although the bells were removed on July 18, 1950, a week before the waters came and drowned the church's bottom half.

 

source: mentalfloss.com/article/20657/italys-most-famous-drowned-...

 

Negli anni '40 a Curon si sospettava l’inondazione, ma si supponeva che il livello del lago venisse innalzato di soli cinque metri. Parti del paese sarebbero così rimaste intatte. Nel 1940 venne affisso un ordine del Genio civile di Bolzano. Vi era indicato il nuovo livello della diga: 22 metri. In paese non si levò alcuna obiezione. Non per disinteresse, piuttosto perché era scritto tutto in lingua italiana, che a quei tempi a Curon nessuno era in grado di parlare. Il Genio civile riebbe il suo pezzo di carta e una ditta di Milano, la Montecatini s.p.a., vinse la gara d’appalto. I preparativi iniziarono subito.

 

Quando i contadini capirono che presto avrebbero perso ogni cosa, organizzarono una protesta. Colpirono le auto degli ingegneri coinvolti nella costruzione della diga. "Solo quando giunsero i carabinieri con le pistole, ci siamo fatti da parte", dice Alois Prieth, che allora era solo un quattordicenne. Neanche quello bastò. Nel 1949 gli argini vennero sbarrati. Le case che si trovavano al margine della diga d’innalzamento vennero abbattute dalla ditta Montecatini. A poco a poco, innalzandosi il livello dell’acqua, il paese di Curon scomparve. Gli abitanti osservavano tutto, impotenti, dalle baracche costruite in via provvisoria per loro dalla Montecatini. Le famiglie hanno ricevuto degli indennizzi assolutamente insufficienti per poter riprendere le loro vite così com’erano. "Siamo stati defraudati", dice Alois Prieth. Ogni sguardo su quell’acqua risveglia rabbia e sofferenza. Gli abitanti che si sono stabiliti nella nuova Curon da allora hanno sempre considerato il lago come un invasore appena fuori alle loro porte.

 

source: www.suedtirol.info/storiedavivere/il-paese-sommerso

Gli argini lungo la S.S. 10 Padana Inferiore

Olympus PEN-F - Laowa 9mm F/2.8 @9mm

The lack of winter rains and the torrid heat that tapping Italy have provoked droughting phenomena.

"By the days the river Tiber is dry because of lack of water since it is not raining for long. The levels have therefore gone down, and although they have not been reached, fortunately, high peaks of decline are many of the criticalities that are likely to produce further degradation effects along the river and the banks. " EcoItaliaSolidale says in a statement.

"The dry," continues the note, "the mucillin phenomena have emerged, debris of every kind, from the carcasses of the motorcycles to the abandoned batteries and discharged by somebody. Any material that produces a high pollution rate.

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La mancanza di piogge invernali e il caldo torrido che attanaglia l’Italia hanno provocato gtavi fenomeni di siccità.

“Da giorni il fiume Tevere è in secca per mancanza di acqua, visto che non piove da tempo. I livelli sono dunque scesi e anche se non si sono raggiunti, fortunatamente, elevati picchi di abbassamento molte sono le criticità che rischiano di produrre ulteriori effetti di degrado lungo il fiume e sugli argini». Lo afferma EcoItaliaSolidale in un comunicato.

«La secca - prosegue la nota - ha fatto emergere i fenomeni di mucillagine, sono riaffiorati detriti di ogni tipo, dalle carcasse dei motorini alle batterie abbandonate e scaricate da qualcuno. Tutto materiale che produce un alto tasso di inquinamento.

 

Se vi soffermate a guardare un argine pieno di fiori sbocciati, come questo, dapprima noterete i contrasti di colore. Il giallo. Il blu. Il bianco. Il vento, la luce.

Poi, se vi avvicinate ancora un po', comincerete a sentire gli odori dei fiori, della terra, del muschio, dell'erba. E avvicinandovi ancora di più comincerete a notare la vita che brulica. Il ronzio degli insetti che incessantemente alternano un fiore all'altro. I piccoli ragni che con pazienza tessono le loro tele o si nascondono in agguato fra le corolle dei fiori. E le farfalle. Le formiche a percorrere gli steli in ogni direzione.

E tutto diventa vita, a più livelli, in un piccolo grande mondo di meraviglie. Che basta guardare, con un po' di attenzione e tanta meraviglia

 

#padova #argini #fiori #flowers #albero #tree #argine #canale #canals #insect #micro #life #vita

SN/NC: Achimenes Longiflora, Gesneriaceae Family - CN: cupidos now, nut-orchid, magic flower

 

Achimenes longiflora has many common names including Cupid's bow, nut-orchid, and magic flower.

It can grow up to 60 cm (24 in) long, arising from small rhizomes. The hairy leaves have saw toothed edges and can be up to 90 mm (3+1⁄2 in) long and 40 mm (1+1⁄2 in) wide. The flowers are produced from June to October and are usually blue with a white throat. They can be quite large – up to 50 mm (2 in) long and 75 mm (3 in) across.

This flor de peña (rock flower) was collected and documented in late summer blooming on embankments and along roadsides at intermediate elevations in Guatemala in the 1970s by Carol Rogers Chickering.

 

Achimenes longiflora tem muitos nomes comuns, incluindo arco de Cupido, noz-orquídea e flor mágica. Pode crescer até 60 cm (24 pol) de comprimento, decorrentes de pequenos rizomas. As folhas peludas têm bordas serrilhadas e podem ter até 90 mm (3+1⁄2 pol) de comprimento e 40 mm (1+1⁄2 pol) de largura. As flores são produzidas de junho a outubro e geralmente são azuis com a garganta branca. Eles podem ser bastante grandes – até 50 mm (2 pol) de comprimento e 75 mm (3 pol) de diâmetro.Esta flor de peña (flor da rocha) foi coletada e documentada no final do verão florescendo em aterros e ao longo de estradas em altitudes intermediárias na Guatemala na década de 1970 por Carol Rogers Chickering.

 

Achimenes longiflora tiene muchos nombres comunes, incluidos el arco de Cupido, la orquídea nuez y la flor mágica.Puede crecer hasta 60 cm (24 pulgadas) de largo, surgiendo de pequeños rizomas. Las hojas peludas tienen bordes aserrados y pueden medir hasta 90 mm (3+1⁄2 pulgadas) de largo y 40 mm (1+1⁄2 pulgadas) de ancho. Las flores se producen de junio a octubre y suelen ser azules con la garganta blanca. Pueden ser bastante grandes: hasta 50 mm (2 pulgadas) de largo y 75 mm (3 pulgadas) de ancho.Esta flor de peña (flor de roca) fue recolectada y documentada a fines del verano cuando florecía en terraplenes y a lo largo de caminos en elevaciones intermedias en Guatemala en la década de 1970 por Carol Rogers Chickering.

 

Achimenes longiflora heeft veel voorkomende namen, waaronder Cupido's boog, notenorchidee en magische bloem.Het kan tot 60 cm (24 inch) lang worden, als gevolg van kleine wortelstokken. De harige bladeren hebben getande randen en kunnen tot 90 mm (3+1⁄2 in) lang en 40 mm (1+1⁄2 in) breed zijn. De bloemen worden geproduceerd van juni tot oktober en zijn meestal blauw met een witte keel. Ze kunnen behoorlijk groot zijn - tot 50 mm (2 inch) lang en 75 mm (3 inch) breed.Deze flor de peña (rotsbloem) werd in de jaren 70 verzameld en gedocumenteerd door Carol Rogers Chickering.

 

Achimenes longiflora ha molti nomi comuni tra cui l'arco di Cupido, l'orchidea della noce e il fiore magico.Può crescere fino a 60 cm (24 pollici) di lunghezza, derivanti da piccoli rizomi. Le foglie pelose hanno bordi seghettati e possono essere lunghe fino a 90 mm (3+1⁄2 pollici) e larghe 40 mm (1+1⁄2 pollici). I fiori si producono da giugno a ottobre e sono generalmente blu con una gola bianca. Possono essere piuttosto grandi: fino a 50 mm (2 pollici) di lunghezza e 75 mm (3 pollici) di diametro.Questo flor de peña (fiore di roccia) è stato raccolto e documentato alla fine dell'estate mentre fioriva sugli argini e lungo i bordi delle strade a quote intermedie in Guatemala negli anni '70 da Carol Rogers Chickering

 

Achimenes longiflora a de nombreux noms communs, notamment l'arc de Cupidon, l'orchidée-noix et la fleur magique.Il peut atteindre jusqu'à 60 cm (24 po) de long, provenant de petits rhizomes. Les feuilles velues ont des bords en dents de scie et peuvent mesurer jusqu'à 90 mm (3+1⁄2 po) de long et 40 mm (1+1⁄2 po) de large. Les fleurs sont produites de juin à octobre et sont généralement bleues avec une gorge blanche. Ils peuvent être assez grands - jusqu'à 50 mm (2 po) de long et 75 mm (3 po) de diamètre.Cette flor de peña (fleur de roche) a été collectée et documentée à la fin de l'été fleurissant sur les talus et le long des routes à des altitudes intermédiaires au Guatemala dans les années 1970 par Carol Rogers Chickering.

 

Achimenes longiflora hat viele gebräuchliche Namen, darunter Amors Bogen, Nussorchidee und Zauberblume.Es kann bis zu 60 cm lang werden und aus kleinen Rhizomen entstehen. Die behaarten Blätter haben Sägezahnränder und können bis zu 90 mm lang und 40 mm breit sein. Die Blüten werden von Juni bis Oktober produziert und sind normalerweise blau mit einem weißen Schlund. Sie können ziemlich groß sein – bis zu 50 mm (2 Zoll) lang und 75 mm (3 Zoll) breit.Diese Flor de Peña (Steinblume) wurde in den 1970er Jahren von Carol Rogers Chickering in Guatemala gesammelt und dokumentiert, als sie im Spätsommer auf Böschungen und entlang von Straßenrändern in mittleren Höhenlagen blühte.

 

アキメネス ロンギフローラには、キューピッド ボウ、ナッツ オーキッド、マジック フラワーなど、多くの一般的な名前があります。小さな根茎から伸び、長さ60cmまで成長します。毛むくじゃらの葉には鋸歯があり、長さ 90 mm (3 + 1⁄2 インチ)、幅 40 mm (1 + 1⁄2 インチ) になることがあります。花は6月から10月にかけて生産され、通常は青色で喉は白い。それらは非常に大きくなる可能性があり、長さ 50 mm (2 インチ)、幅 75 mm (3 インチ) までです。このフロール デ ペーニャ (ロック フラワー) は、1970 年代にキャロル ロジャース チッカリングによって、グアテマラの中程度の高地の堤防や道端に咲く晩夏に収集され、記録されました。

 

يحتوي Achimenes longiflora على العديد من الأسماء الشائعة بما في ذلك قوس كيوبيد ، والجوز السحلبية ، والزهرة السحرية.يمكن أن يصل طوله إلى 60 سم (24 بوصة) ، وينشأ من جذور صغيرة. الأوراق المشعرة لها حواف مسننة ويمكن أن يصل طولها إلى 90 مم (3 + 1⁄2 بوصة) وعرضها 40 مم (1 + 12 بوصة). يتم إنتاج الزهور من يونيو إلى أكتوبر وعادة ما تكون زرقاء مع حلق أبيض. يمكن أن تكون كبيرة جدًا - يصل طولها إلى 50 مم (2 بوصة) وعرضها 75 مم (3 بوصات).تم جمع وتوثيق فلور دي بينيا (زهرة صخرية) في أواخر الصيف تزهر على السدود وعلى جوانب الطرق عند الارتفاعات المتوسطة في غواتيمالا في السبعينيات من قبل كارول روجرز تشيكرنج.

   

Riflessi nelle risaie (frazione San Damiano di Carisio)

UN LUOGO DOVE PASSEGGIARE E' UN PIACERE.

  

La restera è il percorso che si snoda sopra gli argini del fiume Sile, e che anticamente serviva a trainare, con buoi o cavalli, le barche cariche di merci dalla laguna di Venezia fino alla città di Treviso e anche oltre. Questi percorsi sono stati ripristinati dal Parco del Sile e ora costituiscono una magnifica opportunità di svago e relax a contatto con la natura “fuoriporta”.

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A PLACE WHERE TO WALK IS A PLEASURE.

  

The restera is the path that winds above the banks of the river Sile, and which in ancient times was used to tow, with oxen or horses, the boats loaded with goods from the Venice lagoon to the city of Treviso and beyond. These paths have been restored by the Sile Park and now constitute a magnificent opportunity for recreation and relaxation in contact with nature "outside the city".

  

CANON EOS 6D Mark II con ob. CANON EF 24-70 f./2,8 L USM

Luce tra i rami,

sussurra l'alba al fiume,

dorato il sentiero.

 

Padova, dopo la pioggia

Buona giornata

 

#Mattino #Sunbeam #Sentiero #NatureLovers #AlbaDorata #GoldenLight #Paesaggio #MorningGlow #Argini #Tranquillità #NaturePhotography #SunriseMagic #Camminando #PathOfLight #LuceEDombra #ScenicView #MomentiUnici #DawnVibes #RaggioDiSole #Serenity #padova

 

LO SPECCHIO DELLE MIE BRAME

  

Silea è uno degli undici comuni che fanno parte del Parco Regionale del fiume Sile.

Interessante è la visita al parco lungo un percorso ciclopedonale, realizzato sulle alzaie e gli argini del Sile, che parte da Treviso ed arriva a Casale sul Sile in attuazione parziale di un progetto più ampio che consentirà di procedere fino alla Conca di Portegrandi, in laguna ed in prossimità dell’ area archeologica di Altino.

I punti di accesso al percorso sono diversi.

Il porto di Silea è segnalato come uno dei punti più comodi per parcheggiare l’auto e quindi proseguire in bicicletta.

Note tratte dal sito:

www.comune.silea.tv.it/

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THE MIRROR OF MY WISHES

  

Silea is one of the eleven municipalities that are part of the Sile River Regional Park.

It is interesting to visit the park along a cycle/pedestrian path, built on the towpaths and banks of the Sile, which starts from Treviso and arrives in Casale sul Sile in partial implementation of a larger project that will allow you to proceed up to the Conca di Portegrandi, in the lagoon and near the archaeological area of Altino.

The access points to the route are different.

The port of Silea is reported as one of the most convenient points to park the car and then continue by bicycle.

  

FOTOCOMPOSIZIONE di 27 immagini

  

CANON EOS 6D Mark II con ob. CANON EF 24-85 f./3,5-4,5 USM

 

del torrente in Val di Mello.

LIVE PAINTING

massimo pasca,

tommaso santucci

james harris

diego gabriele

VJ SET

drops video crew

 

@ Argini e Margini Pisa july 2007

Saline dello Stagnone

In navigazione lungo il canale con destinazione l'isola di Mozia.

Sugli argini si notano:

- le pile di tegole usate un tempo per coprire i mucchi di sale e preservarli da piogge e polvere.

- i blocchi di pietra che con tanta maestria venivano posti per conservare intatti gli argini e i bordi delle vasche.

 

Saline dello Stagnone

Sailing along the canal to the island of Mozia.

On the banks you can see:

- the piles of tiles used in the past to cover the piles of salt and protect them from rain and dust.

- the stone blocks that were placed with such skill to preserve the banks and edges of the tanks intact.

 

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I lungoteveri furono costruiti principalmente per eliminare ed arginare le alluvioni del Tevere, causate dalle sue frequenti piene. Il 6 luglio 1875 fu approvata la legge che dette inizio al lavoro di demolizione degli edifici esistenti sulla riva con relativa costruzione di viali lungo il fiume, di costruzioni di muri di sponda (muraglioni) e regolarizzazione della larghezza dell'alveo a 100 metri.

I lavori iniziarono nel 1876 e terminarono nel 1926; nell'occasione, furono costruiti diversi ponti che collegano le due sponde del fiume tiberino. I lungoteveri, ispirati al modello parigino, furono progettati dall'ingegnere Raffaele Canevari.

Là nei giardini dei salici

 

Fu là nei giardini dei salici che la mia amata ed io ci incontrammo;

Ella passava là per i giardini con i suoi piccoli piedi di neve.

M’invito’ a prendere amore cosi’ come veniva, come le foglie

crescono sull’albero;

Ma io, giovane e sciocco, non volli ubbidire al suo invito.

Fu in un campo sui bordi del fiume che la mia amata ed io ci arrestammo,

E lei poso’ la sua mano di neve sulla mia spalla inclinata.

M’invito’ a prendere la vita cosi’ come veniva, come l’erba

cresce sugli argini;

Ma io ero giovane e sciocco, e ora son pieno di lacrime.

  

Down by the Salley Gardens

 

Down by the salley gardens my love and I did meet;

She passed the salley gardens with little snow-white feet.

She bid me take love easy, as the leaves grow on the tree;

But I, being young and foolish, with her would not agree.

In a field by the river my love and I did stand,

And on my leaning shoulder she laid her snow-white hand.

She bid me take life easy, as the grass grows on the weirs;

But I was young and foolish, and now am full of tears.

 

William Butler Yeats

 

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