Vincenzo Guarneri
La scelta
La padrona col padrone,
volendo maritare la padroncina
le portarono davanti una mattina,
per scegliere, due bravissime persone.
Uno dei due aveva una ventina d’anni
E due spalle peggio di Sansone.
L’altro lo dicevano un riccone,
ma aveva un po’ la testa cenerina.
Subito il giovanotto di quei due
Si fece avanti a dire :” Signora Lucia,
Chi volete di noi? Parlate chiaro”.
“Veramente, mi piacete voi e lui”,
Rispose la Bella,
“Prenderei volentieri il ciccio vostro,
però i quattrini suoi non butterei certo via”
Traduzione e adattamento da:
La scerta di Gioacchino Belli
Questo è il giusto commento al mio collage
La scelta
La padrona col padrone,
volendo maritare la padroncina
le portarono davanti una mattina,
per scegliere, due bravissime persone.
Uno dei due aveva una ventina d’anni
E due spalle peggio di Sansone.
L’altro lo dicevano un riccone,
ma aveva un po’ la testa cenerina.
Subito il giovanotto di quei due
Si fece avanti a dire :” Signora Lucia,
Chi volete di noi? Parlate chiaro”.
“Veramente, mi piacete voi e lui”,
Rispose la Bella,
“Prenderei volentieri il ciccio vostro,
però i quattrini suoi non butterei certo via”
Traduzione e adattamento da:
La scerta di Gioacchino Belli
Questo è il giusto commento al mio collage