valeriolanci
il mio primo martin...
dedicato a Giancarlo (Gianva)
Stamattina (era ancora buio) 6 ottobre, Franco mi ha portato all’Oasi di Ortazzo (Ra) sperando di riuscire a fotografare il martin pescatore ( è più facile a dirsi che a farsi)
Dopo ore di appostamento siamo riusciti a fotografarlo , incredibile , per me è stata una grande emozione al punto che mi è stata fatale , tutto in fretta e..... le foto non sono perfette , ma credetimi siamo tornati a casa soddisfatti .
Il martin pescatore comune o martin pescatore europeo (Alcedo atthis) è la specie più diffusa di martin pescatore, e l'unica presente in Europa. È lungo 15-16 cm e pesa 40-44 grammi circa. È molto diffuso in Europa, Asia e Africa.
Le piume sono sgargianti, di colori tra il blu e il verde, ma sul collo e sulla gola si notano evidenti macchie bianche. Le parti superiori presentano una colorazione che a seconda della rifrazione della luce può risultare blu brillante o verde smeraldo. Il petto, invece, ha una colorazione arancione vivace per i maschi, più castana per le femmine.
La testa è abbastanza grande, con un becco lungo, robusto nero; le ali e la coda corti raccolgono il corpo. Le zampette sono piccole e di un rosso intenso. Di solito il maschio ha colori più vivaci della femmina, perché durante il corteggiamento gli servono per conquistarla con le sue sfumature.
Lo si osserva spesso posato sui rami o sui paletti presso l'acqua, da dove si tuffa per catturare le sue prede.
In genere vola basso, rasente l'acqua, il suo volo è veloce, con un frullo d'ali. Spesso fa lo "spirito santo". Riesce cioè a rimanere fermo in volo sopra la superficie dell'acqua fino a che, individuata la preda, si getta in picchiata catturandola nel breve lasso di tempo di due o tre secondi.
PS nel becco un piccolo vermetto
Oasi di Ortazzo (Ra) 6 ottobre 2012
postata il 7 ottobre alle ore 8.03
se avete 30 secondi guardate gli scatti di Franco , tutta un'altra cosa
il mio primo martin...
dedicato a Giancarlo (Gianva)
Stamattina (era ancora buio) 6 ottobre, Franco mi ha portato all’Oasi di Ortazzo (Ra) sperando di riuscire a fotografare il martin pescatore ( è più facile a dirsi che a farsi)
Dopo ore di appostamento siamo riusciti a fotografarlo , incredibile , per me è stata una grande emozione al punto che mi è stata fatale , tutto in fretta e..... le foto non sono perfette , ma credetimi siamo tornati a casa soddisfatti .
Il martin pescatore comune o martin pescatore europeo (Alcedo atthis) è la specie più diffusa di martin pescatore, e l'unica presente in Europa. È lungo 15-16 cm e pesa 40-44 grammi circa. È molto diffuso in Europa, Asia e Africa.
Le piume sono sgargianti, di colori tra il blu e il verde, ma sul collo e sulla gola si notano evidenti macchie bianche. Le parti superiori presentano una colorazione che a seconda della rifrazione della luce può risultare blu brillante o verde smeraldo. Il petto, invece, ha una colorazione arancione vivace per i maschi, più castana per le femmine.
La testa è abbastanza grande, con un becco lungo, robusto nero; le ali e la coda corti raccolgono il corpo. Le zampette sono piccole e di un rosso intenso. Di solito il maschio ha colori più vivaci della femmina, perché durante il corteggiamento gli servono per conquistarla con le sue sfumature.
Lo si osserva spesso posato sui rami o sui paletti presso l'acqua, da dove si tuffa per catturare le sue prede.
In genere vola basso, rasente l'acqua, il suo volo è veloce, con un frullo d'ali. Spesso fa lo "spirito santo". Riesce cioè a rimanere fermo in volo sopra la superficie dell'acqua fino a che, individuata la preda, si getta in picchiata catturandola nel breve lasso di tempo di due o tre secondi.
PS nel becco un piccolo vermetto
Oasi di Ortazzo (Ra) 6 ottobre 2012
postata il 7 ottobre alle ore 8.03
se avete 30 secondi guardate gli scatti di Franco , tutta un'altra cosa