valeriolanci
Anche se ...
...... percorri tutta la terra , non imparerai
mai tanto quanto dal mare. Il mare racchiude più
sapere di qualsiasi altra cosa sulla terra , se sei capace
di farlo parlare.
Non chiedetemi se Rimini è bella o brutta. Non sono in grado di giudicare . E' la mia città
e le voglio bene. Ho letto da qualche parte che la propria città è come la propria mamma :
non si può dire se è bella o brutta ; le si vuole bene e basta , anche se le si riconoscono
molti difetti e anche se non si fanno mai esplicite dichiarazione d' amore.
D'inverno il mare, con il suo movimento, il suo rumore, i suoi colori , sopratutto la sua immensità, è lo sfondo ideale per le confidenze dei vecchi, per le efusioni dei giovani, per le ricerche e i giochi dei bambini. I riminesi se lo godono dalla spiaggia specialmente quando le nebbie sfumano l'orizzonte, o dal molo specialmente quando il tramonto accende di riflessi dorati le onde dalla parte di ponente.
(Pier Giorgio Pasini)
Nelle pieghe di questa strana e felice
città , le immagini e i ricordi più cari sono
certamente quelli dell'intermezzo inver-
nale, della dolce stagione dell'incontrar-
si e del riconoscersi, delle vecchie abitudini
e dei vecchi Amici, dei momenti nei quali più
profondo diventa l'incontro con noi stessi
e più intenso quello con la natura vera , come
in un giorno di burrasca davanti alla immensità
del mare.
1973 Alberto De Giovanni
( medico di famiglia )
Scattata a Rimini il 29 febbraio 2012
postata il 2 marzo 2012 alle ore 21.35
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Come dice sempre quel cattivissimo Vale , se avete tempo , cliccate il View large
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Anche se ...
...... percorri tutta la terra , non imparerai
mai tanto quanto dal mare. Il mare racchiude più
sapere di qualsiasi altra cosa sulla terra , se sei capace
di farlo parlare.
Non chiedetemi se Rimini è bella o brutta. Non sono in grado di giudicare . E' la mia città
e le voglio bene. Ho letto da qualche parte che la propria città è come la propria mamma :
non si può dire se è bella o brutta ; le si vuole bene e basta , anche se le si riconoscono
molti difetti e anche se non si fanno mai esplicite dichiarazione d' amore.
D'inverno il mare, con il suo movimento, il suo rumore, i suoi colori , sopratutto la sua immensità, è lo sfondo ideale per le confidenze dei vecchi, per le efusioni dei giovani, per le ricerche e i giochi dei bambini. I riminesi se lo godono dalla spiaggia specialmente quando le nebbie sfumano l'orizzonte, o dal molo specialmente quando il tramonto accende di riflessi dorati le onde dalla parte di ponente.
(Pier Giorgio Pasini)
Nelle pieghe di questa strana e felice
città , le immagini e i ricordi più cari sono
certamente quelli dell'intermezzo inver-
nale, della dolce stagione dell'incontrar-
si e del riconoscersi, delle vecchie abitudini
e dei vecchi Amici, dei momenti nei quali più
profondo diventa l'incontro con noi stessi
e più intenso quello con la natura vera , come
in un giorno di burrasca davanti alla immensità
del mare.
1973 Alberto De Giovanni
( medico di famiglia )
Scattata a Rimini il 29 febbraio 2012
postata il 2 marzo 2012 alle ore 21.35
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