valentino *
Atardecer con araucarias
Araucaria
Il genere Araucaria comprende diverse specie arboree originarie dell'emisfero meridionale. Le araucarie hanno ramificazioni regolari e simmetriche, foglie lanceolate o aciculari, fiori normalmente dioici più raramente monoici con infiorescenze strobiliformi arrotondati, semi quasi sempre eduli non alati.
Il nome del genere deriva dagli Araucani (Araucanos), tribù indigena del Cile, la regione originaria dell' A. araucana.
La specie più coltivata come piante ornamentali in Italia, per la sua rusticità, nei parchi, giardini e viali è senza dubbio l'A. araucana, chiamata anche "Puzzle della scimmia", un albero sempreverde proveniente dal Cile, che raggiunge altezze considerevoli (oltre i 30 m), con foglie verde lucido, acuminate, spinose all'apice, la corteccia è grigia, rugosa e spessa. Nelle piante giovani i rami sono disposti orizzontalmente dando alla pianta una forma conica; col passare del tempo la pianta assume la caratteristica forma arrotondata con i rami inferiori rivolti verso il basso. Esige terreni acidi e ben drenati.
Le specie più delicate e sensibili al freddo come la A. heterophylla, chiamata anche "Pino di Norkfolk", con chioma conica, rami orizzontali e foglie aghiformi leggermente spinose, di colore verde lucido e la A. bidwillii, semirustica, con foglie verde lucido, spinose all'apice, provenienti dall'Australia, (30 m in natura), si possono trovare solo nelle zone non soggette a gelo. Nelle altre zone vengono coltivate in serra o in vaso negli appartamenti per la caratteristica e piacevole disposizione simmetrica (a "piani") delle ramificazioni; esse possono raggiungere in vaso un'altezza di 2-3 m
Atardecer con araucarias
Araucaria
Il genere Araucaria comprende diverse specie arboree originarie dell'emisfero meridionale. Le araucarie hanno ramificazioni regolari e simmetriche, foglie lanceolate o aciculari, fiori normalmente dioici più raramente monoici con infiorescenze strobiliformi arrotondati, semi quasi sempre eduli non alati.
Il nome del genere deriva dagli Araucani (Araucanos), tribù indigena del Cile, la regione originaria dell' A. araucana.
La specie più coltivata come piante ornamentali in Italia, per la sua rusticità, nei parchi, giardini e viali è senza dubbio l'A. araucana, chiamata anche "Puzzle della scimmia", un albero sempreverde proveniente dal Cile, che raggiunge altezze considerevoli (oltre i 30 m), con foglie verde lucido, acuminate, spinose all'apice, la corteccia è grigia, rugosa e spessa. Nelle piante giovani i rami sono disposti orizzontalmente dando alla pianta una forma conica; col passare del tempo la pianta assume la caratteristica forma arrotondata con i rami inferiori rivolti verso il basso. Esige terreni acidi e ben drenati.
Le specie più delicate e sensibili al freddo come la A. heterophylla, chiamata anche "Pino di Norkfolk", con chioma conica, rami orizzontali e foglie aghiformi leggermente spinose, di colore verde lucido e la A. bidwillii, semirustica, con foglie verde lucido, spinose all'apice, provenienti dall'Australia, (30 m in natura), si possono trovare solo nelle zone non soggette a gelo. Nelle altre zone vengono coltivate in serra o in vaso negli appartamenti per la caratteristica e piacevole disposizione simmetrica (a "piani") delle ramificazioni; esse possono raggiungere in vaso un'altezza di 2-3 m