Il Giardino Profondo
La visione mi conduce per mano e ritorno a quel giardino dove le nostre anime passeggiano tra i profumi del mare e dei gelsomini in fioritura, lì ove anche le ombre raccontano storie ed i passi sull'erba lasciano indelebile impronta.
I suoni vi giungono appena, impercettibili, chiuso è il frastuono della vita, fuori del cancello.
Mi narravi dei tuoi sogni futuri e delle solitudini della tua fanciullezza.
Io ti raccoglievo in me come il catino di zinco l'acqua piovana, in autunno, per le future siccità.
Nessuno filo spinato o mura separa quei luoghi nè protegge il nostro giardino dal fluttuare impaziente del mondo esterno, giacché gli è semplicemente invisibile, come il desiderio e la gioia alla noia ed al rancore.
(foto e parole di flameonair)
Il Giardino Profondo
La visione mi conduce per mano e ritorno a quel giardino dove le nostre anime passeggiano tra i profumi del mare e dei gelsomini in fioritura, lì ove anche le ombre raccontano storie ed i passi sull'erba lasciano indelebile impronta.
I suoni vi giungono appena, impercettibili, chiuso è il frastuono della vita, fuori del cancello.
Mi narravi dei tuoi sogni futuri e delle solitudini della tua fanciullezza.
Io ti raccoglievo in me come il catino di zinco l'acqua piovana, in autunno, per le future siccità.
Nessuno filo spinato o mura separa quei luoghi nè protegge il nostro giardino dal fluttuare impaziente del mondo esterno, giacché gli è semplicemente invisibile, come il desiderio e la gioia alla noia ed al rancore.
(foto e parole di flameonair)