ai confini della solitudine....
Una volta usciti dall’acqua non ci fu più nulla da fare – dice Qgwgq scuotendo la testa – ormai avevamo le zampe, e nel giro di qualche secolo scomparvero branchie, pinne e tutto. Quando ci accorgemmo del cambiamento fu troppo tardi …
Non che la differenza sia così importante, perché a ragionarci sopra, un mare d’acqua e un mare di terra e aria non sono così differenti. Ma c’è in noi qualcosa di indefinibile, che ci fa sognare il mare perduto, anche se non sappiamo nemmeno più come fosse la vita negli abissi. E quando vedo Sslg°g che lungo la spiaggia deserta percorre la linea di confine tra la terra e il mare, mi sembra di ricordare di quando nuotavamo insieme, nelle grotte sottomarine tra banchi di corallo e spugne, e vorrei correrle incontro per raccontarle tutto.
ai confini della solitudine....
Una volta usciti dall’acqua non ci fu più nulla da fare – dice Qgwgq scuotendo la testa – ormai avevamo le zampe, e nel giro di qualche secolo scomparvero branchie, pinne e tutto. Quando ci accorgemmo del cambiamento fu troppo tardi …
Non che la differenza sia così importante, perché a ragionarci sopra, un mare d’acqua e un mare di terra e aria non sono così differenti. Ma c’è in noi qualcosa di indefinibile, che ci fa sognare il mare perduto, anche se non sappiamo nemmeno più come fosse la vita negli abissi. E quando vedo Sslg°g che lungo la spiaggia deserta percorre la linea di confine tra la terra e il mare, mi sembra di ricordare di quando nuotavamo insieme, nelle grotte sottomarine tra banchi di corallo e spugne, e vorrei correrle incontro per raccontarle tutto.