mariarita.g
il taglio dei servizi sanitari 1)
Subiaco è un comune di 9.500 abitanti della provincia di Roma.
Il suo ospedale, attivo dal 1978, è una struttura che ha sostituito il vecchio ospedale presente sul territorio da decenni, fondamentale punto di riferimento per tutti i cittadini della Valle dell'Aniene.
E' prevista per l'ospedale la chiusura/ridimensionamento in base alle direttive del piano di rientro in sanità.
I cittadini di Subiaco sono in lotta da mesi, e la protesta va avanti perché alle promesse fatte non è seguita alcuna azione concreta. Restano solo pochi letti per le lunghe degenze.
L'ospedale di Tivoli, distante 40 km, raggiungibile in 50 minuti, è già al collasso perché con tutti i pazienti dirottati da Subiaco e il suo comprensorio sta straripando...
Se una donna vive a Subiaco ORA per partorire deve recarsi all'ospedale di Tivoli!
A Subiaco non ci saranno più nascite se questa situazione stagnante non cambia.
Immaginate in caso di infarto. Non credo si faccia in tempo ad arrivare vivi.
Siamo tornati al giurassico.
......................
SALVIAMO L’OSPEDALE (volantino del 15.09.2011)
Il piano che Brizioli ha inoltrato alla conferenza dei sindaci sancisce la cancellazione dei diritti sanitari per i cittadini della Valle dell’Aniene.
Particolarmente grave l’assenza di un pronto soccorso che garantisca la presa in carico delle emergenze H24. Dopo anni di battaglie non possiamo restare inermi proprio ora, la salvezza del nostro ospedale dipende dal nostro impegno attivo: questo ospedale serve migliaia di cittadini!
Ettore Capitani - gruppo informativo per la difesa dell'ospedale di Subiaco
il taglio dei servizi sanitari 1)
Subiaco è un comune di 9.500 abitanti della provincia di Roma.
Il suo ospedale, attivo dal 1978, è una struttura che ha sostituito il vecchio ospedale presente sul territorio da decenni, fondamentale punto di riferimento per tutti i cittadini della Valle dell'Aniene.
E' prevista per l'ospedale la chiusura/ridimensionamento in base alle direttive del piano di rientro in sanità.
I cittadini di Subiaco sono in lotta da mesi, e la protesta va avanti perché alle promesse fatte non è seguita alcuna azione concreta. Restano solo pochi letti per le lunghe degenze.
L'ospedale di Tivoli, distante 40 km, raggiungibile in 50 minuti, è già al collasso perché con tutti i pazienti dirottati da Subiaco e il suo comprensorio sta straripando...
Se una donna vive a Subiaco ORA per partorire deve recarsi all'ospedale di Tivoli!
A Subiaco non ci saranno più nascite se questa situazione stagnante non cambia.
Immaginate in caso di infarto. Non credo si faccia in tempo ad arrivare vivi.
Siamo tornati al giurassico.
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SALVIAMO L’OSPEDALE (volantino del 15.09.2011)
Il piano che Brizioli ha inoltrato alla conferenza dei sindaci sancisce la cancellazione dei diritti sanitari per i cittadini della Valle dell’Aniene.
Particolarmente grave l’assenza di un pronto soccorso che garantisca la presa in carico delle emergenze H24. Dopo anni di battaglie non possiamo restare inermi proprio ora, la salvezza del nostro ospedale dipende dal nostro impegno attivo: questo ospedale serve migliaia di cittadini!
Ettore Capitani - gruppo informativo per la difesa dell'ospedale di Subiaco