Teatro delle maree
Lungo le coste puoi ascoltarne il battito.
Due sole pulsazioni:
una – mattutina – chiama il sangue
salato al cuore,
lasciando scoperte le rocce;
una – serale – lo spinge nuovamente
ad ossigenare le pozze
incastonate nella lava
in cui moltitudini di spettatori
con le chele
sembrano applaudire
all’arrivo delle maree come spettatori ammutoliti
davanti al sipario d’una sontuosa prima.
Respirare indifferentemente aria o acqua:
ma non è forse questo il sogno
che più di ogni altro al risveglio
ritraendosi ci lascia
coperti come coste da una patina di sale?
(da curva di luce)
Teatro delle maree
Lungo le coste puoi ascoltarne il battito.
Due sole pulsazioni:
una – mattutina – chiama il sangue
salato al cuore,
lasciando scoperte le rocce;
una – serale – lo spinge nuovamente
ad ossigenare le pozze
incastonate nella lava
in cui moltitudini di spettatori
con le chele
sembrano applaudire
all’arrivo delle maree come spettatori ammutoliti
davanti al sipario d’una sontuosa prima.
Respirare indifferentemente aria o acqua:
ma non è forse questo il sogno
che più di ogni altro al risveglio
ritraendosi ci lascia
coperti come coste da una patina di sale?
(da curva di luce)