I'm from Caravaggio
Aspettando qualcosa da rispondere
Sei una puttana! Puttana!
Sei una puttana gli urlava
seduto sui gradini che portano ai binari,
e lei che aspettava il treno
nei secondi bloccati del pomeriggio
dalla vergogna e dalla rabbia;
dell’intolleranza esasperata.
Cercando di calmare la figlia
viva e senza un padre a difenderla,
sdraiata nel passeggino.
In un inglese che aveva appena imparato
solo quello che serve per campare,
nelle strade e nei porti;
per manifestarsi nella propria mancanza.
Di un motivo neanche il puzzo
in quel deragliamento del cervello,
ma se anche ci fosse stato…
Seduto stronzo con la sua donna
avvolto dal sudore dell’estate di Genova
e lei, la sua di puttana da stazione,
che gli dava corda e saliva gialla
per passare il tempo come si può;
aspettando qualcosa da rispondere.
Meglio che si perdano davvero,
tra il ferro schiavo sporco e i vagoni
dei treni merci marchiati a cifre;
meno chiassosi e più rispettosi di loro.
Lo ripeteva con lucida rabbia,
poi il treno con la sua prima classe
arriva e riparte secondo gli annunci;
lasciando a loro i gradini e l’infamia.
Mentre lei regala un sorriso alla figlia.
Aspettando qualcosa da rispondere
Sei una puttana! Puttana!
Sei una puttana gli urlava
seduto sui gradini che portano ai binari,
e lei che aspettava il treno
nei secondi bloccati del pomeriggio
dalla vergogna e dalla rabbia;
dell’intolleranza esasperata.
Cercando di calmare la figlia
viva e senza un padre a difenderla,
sdraiata nel passeggino.
In un inglese che aveva appena imparato
solo quello che serve per campare,
nelle strade e nei porti;
per manifestarsi nella propria mancanza.
Di un motivo neanche il puzzo
in quel deragliamento del cervello,
ma se anche ci fosse stato…
Seduto stronzo con la sua donna
avvolto dal sudore dell’estate di Genova
e lei, la sua di puttana da stazione,
che gli dava corda e saliva gialla
per passare il tempo come si può;
aspettando qualcosa da rispondere.
Meglio che si perdano davvero,
tra il ferro schiavo sporco e i vagoni
dei treni merci marchiati a cifre;
meno chiassosi e più rispettosi di loro.
Lo ripeteva con lucida rabbia,
poi il treno con la sua prima classe
arriva e riparte secondo gli annunci;
lasciando a loro i gradini e l’infamia.
Mentre lei regala un sorriso alla figlia.