Gio\/anni
The Milky Way Galaxy, casa nostra
Photos and contest are protected by copyright, Gio F. Copyright © 2017- All rights reserved For any use need my written permission
La via lattea è visibile in parte dalla terra, il braccio dello scorpione.
100000 anni luce di diametro, se la vedessimo dall'alto potrebbe avere quattro braccia di stelle.
E' come una spirale.
Se l'immenso è inimaginabile, le sue dimensioni sono di una piccola galassia.
Al suo centro c'è un buco nero, si chiama saggitarius A.
Ci sono stelle di classe O, pericolisissime, le cosidette giganti blu.
Ma vicino a noi c'è il sole, le radiazioni sono più tranquillle, il sole protegge per così dire la terra.
Non voglio dilungarmi in cose tecniche e noiose sui campi magnetici, venti solari, radiazioni delle stelle blu, che sono come quelle nucleari ....
Io continuerei per sempre, parlerei di Sirio, la stella più luminosa, parlerei di Aldebaran ...
Ma se non smetto di parlar di stelle, per Gab non esisterebbe più nientaltro.
Come fare per conoscere e poi programmare, è questo che bisogna fare.
Non posso fare a meno del mio allenamento fisico quotidiano.
Esco a correre, perchè devo essere attivo, forte, devo portare avanti un sacco di cose.
I momenti poi si incatenano e compongono, non si perdono.
Gio
The Milky Way Galaxy, casa nostra
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La via lattea è visibile in parte dalla terra, il braccio dello scorpione.
100000 anni luce di diametro, se la vedessimo dall'alto potrebbe avere quattro braccia di stelle.
E' come una spirale.
Se l'immenso è inimaginabile, le sue dimensioni sono di una piccola galassia.
Al suo centro c'è un buco nero, si chiama saggitarius A.
Ci sono stelle di classe O, pericolisissime, le cosidette giganti blu.
Ma vicino a noi c'è il sole, le radiazioni sono più tranquillle, il sole protegge per così dire la terra.
Non voglio dilungarmi in cose tecniche e noiose sui campi magnetici, venti solari, radiazioni delle stelle blu, che sono come quelle nucleari ....
Io continuerei per sempre, parlerei di Sirio, la stella più luminosa, parlerei di Aldebaran ...
Ma se non smetto di parlar di stelle, per Gab non esisterebbe più nientaltro.
Come fare per conoscere e poi programmare, è questo che bisogna fare.
Non posso fare a meno del mio allenamento fisico quotidiano.
Esco a correre, perchè devo essere attivo, forte, devo portare avanti un sacco di cose.
I momenti poi si incatenano e compongono, non si perdono.
Gio