Daniele Sudati
7000+ Km
Ci sono foto che non saranno bellissime in assoluto , ma che ci stanno particolarmente a cuore.
Questa per me è una di quelle.
La prima volta che vidi questo ponte rimasi folgorato senza nemmeno sapere dove fosse il posto e a che linea appartenesse.
Dopo le dovute ricerche per me questa inquadratura ha rappresentato il posto simbolo della Gesäuse Bahn, ma per realizzarla ho dovuto tentare ben 6 volte....e considerando che la distanza del ponte da casa mia son circa 600 Km ecco perchè mi ci son voluti più di 7000 Km per portare a casa la foto.
La prima volta neanche avevo capito come scendere al fiume, mentre nelle altre avevo sempre trovato il fiume in piena.
Quando quest'estate tutto sembrava andare per il verso giusto, un megacantiere stradale sbarrava la strada di accesso a parecchi Km dal punto, ma grazie al coraggio del mio compagno di avventura ed alla gentilezza degli operai del cantiere siamo riusciti ad arrivare al tanto desiderato scoglio sul quale ci siamo cotti per ben due ore, immobili con la reflex costantemente puntata in quanto il frastuono delle rapide non consentiva di percepire rumori dalla ferrovia, sotto al Sole di mezzogiorno del 23 Giugno.
Ecco perchè nessuna mia foto è mai stata tanto desiderata e tanto "sudata" come questa.
7000+ Km
Ci sono foto che non saranno bellissime in assoluto , ma che ci stanno particolarmente a cuore.
Questa per me è una di quelle.
La prima volta che vidi questo ponte rimasi folgorato senza nemmeno sapere dove fosse il posto e a che linea appartenesse.
Dopo le dovute ricerche per me questa inquadratura ha rappresentato il posto simbolo della Gesäuse Bahn, ma per realizzarla ho dovuto tentare ben 6 volte....e considerando che la distanza del ponte da casa mia son circa 600 Km ecco perchè mi ci son voluti più di 7000 Km per portare a casa la foto.
La prima volta neanche avevo capito come scendere al fiume, mentre nelle altre avevo sempre trovato il fiume in piena.
Quando quest'estate tutto sembrava andare per il verso giusto, un megacantiere stradale sbarrava la strada di accesso a parecchi Km dal punto, ma grazie al coraggio del mio compagno di avventura ed alla gentilezza degli operai del cantiere siamo riusciti ad arrivare al tanto desiderato scoglio sul quale ci siamo cotti per ben due ore, immobili con la reflex costantemente puntata in quanto il frastuono delle rapide non consentiva di percepire rumori dalla ferrovia, sotto al Sole di mezzogiorno del 23 Giugno.
Ecco perchè nessuna mia foto è mai stata tanto desiderata e tanto "sudata" come questa.