Cristina 63
Riflessi nel Parco - Reflections in the Park
Il Parco è sorto negli anni 1830-32 ed era un modesto giardino con le acque del Rio Albona che scorrevano quasi al centro. Nel 1875 si rettificò il corso dell’acqua del Rio Albona e si costruì l’alto muro che protegge il Parco. Negli anni successivi furono sistemate le varie zone del Parco, costruendo aiuole ornamentali, opera di esperti giardinieri. Il Parco Comunale cambiò più volte proprietà, seguendo le vicende della Filanda di Seta. Nel 1922 la fabbrica venne assegnata a Werner Abegg. Iniziarono negli anni successivi tanti lavori che portarono ad una vera trasformazione del Parco: si scavò una galleria sotto la strada Provinciale che collegava lo stabilimento con il Parco e che in tempo di guerra 1940-1945 diventò un rifugio antiaereo per i dipendenti dello stabilimento. Risale al 1924 la costruzione dei tre capanni da adibire a serre: arancera e limoni, serra calda per fiori pregiati e palmizi vari. Nel periodo dell’ultima guerra (autunno 1944, primavera 1945) le truppe tedesche di occupazione lo utilizzarono a stallaggio dei cavalli . Nel 1975 il Sindaco di Perosa Argentina rag. Carlo Trombotto lo acquistò e lo intitolò al partigiano Tenente degli Alpini, Enrico Gay.
Riflessi nel Parco - Reflections in the Park
Il Parco è sorto negli anni 1830-32 ed era un modesto giardino con le acque del Rio Albona che scorrevano quasi al centro. Nel 1875 si rettificò il corso dell’acqua del Rio Albona e si costruì l’alto muro che protegge il Parco. Negli anni successivi furono sistemate le varie zone del Parco, costruendo aiuole ornamentali, opera di esperti giardinieri. Il Parco Comunale cambiò più volte proprietà, seguendo le vicende della Filanda di Seta. Nel 1922 la fabbrica venne assegnata a Werner Abegg. Iniziarono negli anni successivi tanti lavori che portarono ad una vera trasformazione del Parco: si scavò una galleria sotto la strada Provinciale che collegava lo stabilimento con il Parco e che in tempo di guerra 1940-1945 diventò un rifugio antiaereo per i dipendenti dello stabilimento. Risale al 1924 la costruzione dei tre capanni da adibire a serre: arancera e limoni, serra calda per fiori pregiati e palmizi vari. Nel periodo dell’ultima guerra (autunno 1944, primavera 1945) le truppe tedesche di occupazione lo utilizzarono a stallaggio dei cavalli . Nel 1975 il Sindaco di Perosa Argentina rag. Carlo Trombotto lo acquistò e lo intitolò al partigiano Tenente degli Alpini, Enrico Gay.