Verso Miramare
........................................................................................
Estate grande
sotto il più bel cielo
dell’Adriatico,
verso Miramare.
Là dove contrasta
del castello il fantasma
e degli Asburgo,
flagella la tempesta
ma subito ritorna per incanto
il sole ai pini da scenario.
Resine lecci
accesi dal vulcano
dell’asfalto rigonfio.
Luogo di memoria dove la memoria
è ancora lì, ristagna condensata
nel medesimo odore.
Non è ricordo, nostalgia o rimpianto:
memoria smemorata
è lampo, vuoto, schianto.
da ' Da un'estate molto lontana' P. L. 2006
Verso Miramare
........................................................................................
Estate grande
sotto il più bel cielo
dell’Adriatico,
verso Miramare.
Là dove contrasta
del castello il fantasma
e degli Asburgo,
flagella la tempesta
ma subito ritorna per incanto
il sole ai pini da scenario.
Resine lecci
accesi dal vulcano
dell’asfalto rigonfio.
Luogo di memoria dove la memoria
è ancora lì, ristagna condensata
nel medesimo odore.
Non è ricordo, nostalgia o rimpianto:
memoria smemorata
è lampo, vuoto, schianto.
da ' Da un'estate molto lontana' P. L. 2006