stefano.sivieri
YUCATAN
Quel disco sul muro, che si percepisce dalla sua ombra, è l'obbiettivo di un antico gioco.
Per la verità un tantino macabro. Due squadre di sette giocatori (sembra) dovevano colpire una palla di caucciù (senza usare le mani), e farla passare in quel disco.
Alla fine della giornata, i giocatori di una squadra venivano uccisi per decapitazione. Alcuni pensano che fossero proprio i vincitori a ricevere il privilegio del sacrificio. Che li avrebbe condotti dritti dritti a un altro mondo.
Certamente migliore.
YUCATAN
Quel disco sul muro, che si percepisce dalla sua ombra, è l'obbiettivo di un antico gioco.
Per la verità un tantino macabro. Due squadre di sette giocatori (sembra) dovevano colpire una palla di caucciù (senza usare le mani), e farla passare in quel disco.
Alla fine della giornata, i giocatori di una squadra venivano uccisi per decapitazione. Alcuni pensano che fossero proprio i vincitori a ricevere il privilegio del sacrificio. Che li avrebbe condotti dritti dritti a un altro mondo.
Certamente migliore.