Guercino (Giovanni Francesco Barbieri, detto Cento, 2 febbraio 1591 - Bologna, 22 dicembre 1666) - Ecce Homo - (1646) - olio su tela c- Gallerie Nazionali di Arte Antica - Galleria Corsini
Guercino (Giovanni Francesco Barbieri, called Cento, February 2, 1591 - Bologna, December 22, 1666) - Ecce Homo - (1646) - oil on canvas c- National Galleries of Ancient Art - Corsini Gallery
La raccolta di dipinti, in particolare del periodo tra il XIV e il XVIII secolo, proviene dalla donazione allo Stato della collezione privata del cardinale Neri Maria Corsini, raccolta nel XVIII secolo. Conserva opere di Beato Angelico, Rubens, Murillo, Luca Giordano e Caravaggio. Le collezioni di opere d'arte della famiglia Corsini furono formate nel corso del XVII secolo dal cardinale Neri Corsini, a cui si aggiunsero materiali provenienti dal ramo della famiglia che si era precedentemente stabilito a Roma, acquisiti direttamente da papa Clemente XII quando era ancora cardinale, e da suo nipote, insieme ai numerosi regali che la famiglia ricevette come risultato della preminente posizione sociale acquisita con il loro nuovo status. Nel 1883 il palazzo fu venduto allo Stato e le collezioni gli furono donate. Solo recentemente è stato possibile ricostruire la Galleria Corsini come entità autonoma, riunendo la maggior parte dei materiali originali nella sua sede storica. La Galleria presenta dipinti dal XIV al XVIII secolo, con una prevalenza di autori sei settecenteschi, sculture antiche e moderne (queste ultime provenienti in gran parte dalla collezione Torlonia), bronzi e mobili del XVIII secolo. Ben rappresentate sono le scuole romana, napoletana e bolognese soprattutto del Seicento, con importanti nuclei di bamboccianti e paesaggisti.
The collection of paintings, in particular from the period between the 14th and 18th centuries, comes from the donation to the State of the private collection of Cardinal Neri Maria Corsini. It contains works by Beato Angelico, Rubens, Murillo, Luca Giordano and Caravaggio. The Corsini family's collections of works of art were formed during the 17th century by Cardinal Neri Corsini, to which were added materials from the branch of the family that had previously settled in Rome, acquired directly from Pope Clement XII when he was still a cardinal, and from his nephew, along with the numerous gifts that the family received as a result of the preeminent social position acquired with their new status. In 1883 the palace was sold to the state and the collections were donated to it. Only recently has it been possible to reconstruct the Corsini Gallery as an autonomous entity, reuniting most of the original materials in its historical location. The Gallery presents paintings from the fourteenth to the eighteenth century, with a prevalence of authors six eighteenth century, ancient and modern sculptures (the latter coming largely from the Torlonia collection), bronzes and furniture of the eighteenth century. Well represented are the Roman, Neapolitan and Bolognese schools especially of the seventeenth century, with important nuclei of bamboccianti and landscape painters.
Guercino (Giovanni Francesco Barbieri, detto Cento, 2 febbraio 1591 - Bologna, 22 dicembre 1666) - Ecce Homo - (1646) - olio su tela c- Gallerie Nazionali di Arte Antica - Galleria Corsini
Guercino (Giovanni Francesco Barbieri, called Cento, February 2, 1591 - Bologna, December 22, 1666) - Ecce Homo - (1646) - oil on canvas c- National Galleries of Ancient Art - Corsini Gallery
La raccolta di dipinti, in particolare del periodo tra il XIV e il XVIII secolo, proviene dalla donazione allo Stato della collezione privata del cardinale Neri Maria Corsini, raccolta nel XVIII secolo. Conserva opere di Beato Angelico, Rubens, Murillo, Luca Giordano e Caravaggio. Le collezioni di opere d'arte della famiglia Corsini furono formate nel corso del XVII secolo dal cardinale Neri Corsini, a cui si aggiunsero materiali provenienti dal ramo della famiglia che si era precedentemente stabilito a Roma, acquisiti direttamente da papa Clemente XII quando era ancora cardinale, e da suo nipote, insieme ai numerosi regali che la famiglia ricevette come risultato della preminente posizione sociale acquisita con il loro nuovo status. Nel 1883 il palazzo fu venduto allo Stato e le collezioni gli furono donate. Solo recentemente è stato possibile ricostruire la Galleria Corsini come entità autonoma, riunendo la maggior parte dei materiali originali nella sua sede storica. La Galleria presenta dipinti dal XIV al XVIII secolo, con una prevalenza di autori sei settecenteschi, sculture antiche e moderne (queste ultime provenienti in gran parte dalla collezione Torlonia), bronzi e mobili del XVIII secolo. Ben rappresentate sono le scuole romana, napoletana e bolognese soprattutto del Seicento, con importanti nuclei di bamboccianti e paesaggisti.
The collection of paintings, in particular from the period between the 14th and 18th centuries, comes from the donation to the State of the private collection of Cardinal Neri Maria Corsini. It contains works by Beato Angelico, Rubens, Murillo, Luca Giordano and Caravaggio. The Corsini family's collections of works of art were formed during the 17th century by Cardinal Neri Corsini, to which were added materials from the branch of the family that had previously settled in Rome, acquired directly from Pope Clement XII when he was still a cardinal, and from his nephew, along with the numerous gifts that the family received as a result of the preeminent social position acquired with their new status. In 1883 the palace was sold to the state and the collections were donated to it. Only recently has it been possible to reconstruct the Corsini Gallery as an autonomous entity, reuniting most of the original materials in its historical location. The Gallery presents paintings from the fourteenth to the eighteenth century, with a prevalence of authors six eighteenth century, ancient and modern sculptures (the latter coming largely from the Torlonia collection), bronzes and furniture of the eighteenth century. Well represented are the Roman, Neapolitan and Bolognese schools especially of the seventeenth century, with important nuclei of bamboccianti and landscape painters.