Parete della Crocefissione - Cappellone degli Spagnoli - Andrea di Bonaiuto (Andrea da Firenze) (1365 - 1367) - Santa Maria Novella Firenze
Wall of the Crucifixion - Spanish Chapel - Andrea di Bonaiuto (Andrea da Firenze) (1365 - 1367) - Santa Maria Novella Firenze
Costruita tra il 1343 e il 1355 dall’architetto Fra Iacopo Talenti, a spese del mercante Buonamico (detto Mico) Guidalotti, l’ampia aula anticamente era la Sala Capitolare del convento di Santa Maria Novella. Prese definitivamente il nome di Cappellone degli Spagnoli nel 1566, quando venne ceduta alla colonia spagnola di Firenze che era solita radunarsi in questo luogo dal tempo in cui Eleonora di Toledo, divenuta moglie del duca Cosimo I de’ Medici (1539), ne aveva ottenuto l’uso per le funzioni religiose dei suoi connazionali.
Mico Guidalotti, alla sua morte, lasciò anche una somma per dipingere e ornare l’interno del Capitolo che, tuttavia, venne affrescato dal pittore Andrea di Bonaiuto, detto Andrea da Firenze, solo dieci anni più tardi, tra il 1365 e il 1367.
Built between 1343 and 1355 by the architect Fra Iacopo Talenti and paid for by the merchant Buonamico (called Mico) Guidalotti, the vast hall, in the past was the Sala Capitolare (The Chapterhouse) of the convent of Santa Maria Novella. It finally and definitely took the name of The Spanish Chapel in 1566 when it was given over to the Spanish colony in Florence who used to meet in this very place since when Eleonora di Toledo, wife of Duke Cosimo I de’ Medici (1539), had been granted use of it for the religious services of her fellow countrymen.
When he died, Mico Guidalotti also bequeathed a sum of money in order to paint and decorate the interior of the Chapterhouse which, nevertheless, was frescoed by the painter Andrea di Bonaiuto, called Andrea da Firenze, only ten years later, between 1365 and 1367.
Parete della Crocefissione - Cappellone degli Spagnoli - Andrea di Bonaiuto (Andrea da Firenze) (1365 - 1367) - Santa Maria Novella Firenze
Wall of the Crucifixion - Spanish Chapel - Andrea di Bonaiuto (Andrea da Firenze) (1365 - 1367) - Santa Maria Novella Firenze
Costruita tra il 1343 e il 1355 dall’architetto Fra Iacopo Talenti, a spese del mercante Buonamico (detto Mico) Guidalotti, l’ampia aula anticamente era la Sala Capitolare del convento di Santa Maria Novella. Prese definitivamente il nome di Cappellone degli Spagnoli nel 1566, quando venne ceduta alla colonia spagnola di Firenze che era solita radunarsi in questo luogo dal tempo in cui Eleonora di Toledo, divenuta moglie del duca Cosimo I de’ Medici (1539), ne aveva ottenuto l’uso per le funzioni religiose dei suoi connazionali.
Mico Guidalotti, alla sua morte, lasciò anche una somma per dipingere e ornare l’interno del Capitolo che, tuttavia, venne affrescato dal pittore Andrea di Bonaiuto, detto Andrea da Firenze, solo dieci anni più tardi, tra il 1365 e il 1367.
Built between 1343 and 1355 by the architect Fra Iacopo Talenti and paid for by the merchant Buonamico (called Mico) Guidalotti, the vast hall, in the past was the Sala Capitolare (The Chapterhouse) of the convent of Santa Maria Novella. It finally and definitely took the name of The Spanish Chapel in 1566 when it was given over to the Spanish colony in Florence who used to meet in this very place since when Eleonora di Toledo, wife of Duke Cosimo I de’ Medici (1539), had been granted use of it for the religious services of her fellow countrymen.
When he died, Mico Guidalotti also bequeathed a sum of money in order to paint and decorate the interior of the Chapterhouse which, nevertheless, was frescoed by the painter Andrea di Bonaiuto, called Andrea da Firenze, only ten years later, between 1365 and 1367.