Giuseppe Vermiglio (1587 circa – 1635 circa) - Giaele e Sisara (1621) - olio su tela 130 × 103 cm - Pinacoteca/Biblioteca Ambrosiana - Milano
Giuseppe Vermiglio (c. 1587 - c. 1635) - Jael and Sisara (1621) - oil on canvas 130 × 103 cm - Pinacoteca/Biblioteca Ambrosiana - Milan
L’opera ci mostra Giaele nel momento drammatico in cui trafigge il capo di Sisara con il picchetto della tenda, secondo la narrazione del Libro dei Giudici. Nulla si conosce circa la provenienza di questa tela e nemmeno vi sono documenti che dicano quando fece il suo ingresso in Ambrosiana. L’opera è stata attribuita a Giuseppe Vermiglio; essa mostra elementi caravaggeschi e sembra essere stata ispirata dallo stesso soggetto eseguito da Artemisia Gentileschi conservato a Budapest.
È soprattutto nei secoli XVI e XVII che l'episodio dell'uccisione di Sisara conosce una grande fortuna in campo pittorico. Tra gli esecutori più noti, si ricordano Artemisia Gentileschi, Palma il Giovane, Jacopo Vignali, Gregorio Lazzarini e Mattia Preti.
The work shows us Jael in the dramatic moment in which he pierces the head of Sisara with the picket of the tent, according to the narrative of the Book of Judges. Nothing is known about the origin of this canvas and there are no documents that say when he made his entry into the Ambrosiana. The work has been attributed to Giuseppe Vermiglio; it shows elements of Caravaggio and seems to have been inspired by the same subject executed by Artemisia Gentileschi and kept in Budapest.
It is especially in the sixteenth and seventeenth centuries that the episode of the killing of Sisara knows a great fortune in painting. Among the most famous executors, we remember Artemisia Gentileschi, Palma il Giovane, Jacopo Vignali, Gregorio Lazzarini and Mattia Preti.
Giuseppe Vermiglio (1587 circa – 1635 circa) - Giaele e Sisara (1621) - olio su tela 130 × 103 cm - Pinacoteca/Biblioteca Ambrosiana - Milano
Giuseppe Vermiglio (c. 1587 - c. 1635) - Jael and Sisara (1621) - oil on canvas 130 × 103 cm - Pinacoteca/Biblioteca Ambrosiana - Milan
L’opera ci mostra Giaele nel momento drammatico in cui trafigge il capo di Sisara con il picchetto della tenda, secondo la narrazione del Libro dei Giudici. Nulla si conosce circa la provenienza di questa tela e nemmeno vi sono documenti che dicano quando fece il suo ingresso in Ambrosiana. L’opera è stata attribuita a Giuseppe Vermiglio; essa mostra elementi caravaggeschi e sembra essere stata ispirata dallo stesso soggetto eseguito da Artemisia Gentileschi conservato a Budapest.
È soprattutto nei secoli XVI e XVII che l'episodio dell'uccisione di Sisara conosce una grande fortuna in campo pittorico. Tra gli esecutori più noti, si ricordano Artemisia Gentileschi, Palma il Giovane, Jacopo Vignali, Gregorio Lazzarini e Mattia Preti.
The work shows us Jael in the dramatic moment in which he pierces the head of Sisara with the picket of the tent, according to the narrative of the Book of Judges. Nothing is known about the origin of this canvas and there are no documents that say when he made his entry into the Ambrosiana. The work has been attributed to Giuseppe Vermiglio; it shows elements of Caravaggio and seems to have been inspired by the same subject executed by Artemisia Gentileschi and kept in Budapest.
It is especially in the sixteenth and seventeenth centuries that the episode of the killing of Sisara knows a great fortune in painting. Among the most famous executors, we remember Artemisia Gentileschi, Palma il Giovane, Jacopo Vignali, Gregorio Lazzarini and Mattia Preti.