la crocefissione - Santa Maria in Bressanoro
Due chilometri a nord di Castelleone, sorge l’imponente chiesa di Santa Maria in Bressanoro, raggiungibile attraverso un breve meandro di viottoli di campagna.
In questo luogo, a metà del XV secolo, il francescano portoghese Amedeo Menez de Silva convinse Bianca Maria Visconti, duchessa di Milano e moglie di Francesco Sforza, a promuovere la costruzione di una grande chiesa con annesso convento quale sede della sua congregazione detta appunto degli “Amadeiti”. La chiesa risulta iniziata nel 1465 e terminata nel 1470.
La chiesa è costruita in mattoni rossi ed è caratterizzata da decorazioni in terracotta.
All’interno ornano le pareti 29 affreschi con la vita di Cristo.
Nella grande crocefissione compaiono Bianca Maria Visconti, il marito Francesco Sforza, le due figlie Elisabetta e Ippolita e altri membri della famiglia ducale, compreso Ludovico il Moro giovinetto.
L’intero ciclo, datato al nono decennio del XV secolo è opera di autori sconosciuti, legati a modelli iconografici arcaici, con una matrice tardo-gotica.
Two kilometers north of Castelleone, rises the imposing church of Santa Maria in Bressanoro, reached through a meander country lanes.
In this place, in the middle of the fifteenth century, the Portuguese Franciscan Amedeo Menez de Silva convinced Bianca Maria Visconti, Duchess of Milan and wife of Francesco Sforza, to promote the construction of a large church with a convent as the seat of his congregation called "Amadeiti".
The church is built in red brick and is characterized by terracotta decorations.
Inside 29 frescoes with the life of Christ adorn the walls.
The whole cycle, dated to the ninth decade of the fifteenth century is the work of unknown authors, linked to archaic iconographic models, with a late gothic matrix.
la crocefissione - Santa Maria in Bressanoro
Due chilometri a nord di Castelleone, sorge l’imponente chiesa di Santa Maria in Bressanoro, raggiungibile attraverso un breve meandro di viottoli di campagna.
In questo luogo, a metà del XV secolo, il francescano portoghese Amedeo Menez de Silva convinse Bianca Maria Visconti, duchessa di Milano e moglie di Francesco Sforza, a promuovere la costruzione di una grande chiesa con annesso convento quale sede della sua congregazione detta appunto degli “Amadeiti”. La chiesa risulta iniziata nel 1465 e terminata nel 1470.
La chiesa è costruita in mattoni rossi ed è caratterizzata da decorazioni in terracotta.
All’interno ornano le pareti 29 affreschi con la vita di Cristo.
Nella grande crocefissione compaiono Bianca Maria Visconti, il marito Francesco Sforza, le due figlie Elisabetta e Ippolita e altri membri della famiglia ducale, compreso Ludovico il Moro giovinetto.
L’intero ciclo, datato al nono decennio del XV secolo è opera di autori sconosciuti, legati a modelli iconografici arcaici, con una matrice tardo-gotica.
Two kilometers north of Castelleone, rises the imposing church of Santa Maria in Bressanoro, reached through a meander country lanes.
In this place, in the middle of the fifteenth century, the Portuguese Franciscan Amedeo Menez de Silva convinced Bianca Maria Visconti, Duchess of Milan and wife of Francesco Sforza, to promote the construction of a large church with a convent as the seat of his congregation called "Amadeiti".
The church is built in red brick and is characterized by terracotta decorations.
Inside 29 frescoes with the life of Christ adorn the walls.
The whole cycle, dated to the ninth decade of the fifteenth century is the work of unknown authors, linked to archaic iconographic models, with a late gothic matrix.