Amelie Malfoy
Inaspettato,indeciso,diffidente e un poco confuso.
Tu,che fai parte del mio cuore di legno,che ogni battito è un pasticcio,che ogni volta che mi sorridi ne sradichi la metà,inconsapevole,arrogante uomo. Tu che,di questi tempi,sarai la causa della mia personale apocalisse, che mi vuoi vedere scivolare giù,nell'abisso più infimo e oscuro di me stessa. Ci stai riuscendo, comunque,eh. Perchè sono persa in me stessa,perchè trovo te in ciò che non vorrei. Io piango,e tu lo sai. Quante parole,quante sillabe, quante lacrime vomitate giù per te, che sei mio ma non lo sei,il piccolo esserino che fa girare il Pianeta che riguarda la mia persona in un certo modo. Ma di questo non importa a nessuno,nemmeno a te,che sei il diretto interessato, e figuriamoci se ti va di preoccuparti dell' incostanza dei miei battiti cardiaci. Ho paura di te,ma del resto non mi interessa del resto del mondo, perchè sei proprio tu il mio angolo angusto di felicità assortita e/o tristezza immensa. E poi ti odio,e poi ti amo,e su questo davvero non ci piove. Anche se tu un giorno di questi,nevoso e freddo,leggessi le parole di cui sono padrona non riusciresti a capire. Non riesco più a chiamarti 'amore',perchè mi sembra troppo poco. Perchè sono mondofobica ed ho paura più di me che di te, perchè tu sei assurdo,ma io lo sono di più,perchè sono riuscita a catturarti e a metterti tra le sbarre di un cuore avido e nodoso, e tutto ciò senza che tu te ne accorgessi.
Inaspettato,indeciso,diffidente e un poco confuso.
Tu,che fai parte del mio cuore di legno,che ogni battito è un pasticcio,che ogni volta che mi sorridi ne sradichi la metà,inconsapevole,arrogante uomo. Tu che,di questi tempi,sarai la causa della mia personale apocalisse, che mi vuoi vedere scivolare giù,nell'abisso più infimo e oscuro di me stessa. Ci stai riuscendo, comunque,eh. Perchè sono persa in me stessa,perchè trovo te in ciò che non vorrei. Io piango,e tu lo sai. Quante parole,quante sillabe, quante lacrime vomitate giù per te, che sei mio ma non lo sei,il piccolo esserino che fa girare il Pianeta che riguarda la mia persona in un certo modo. Ma di questo non importa a nessuno,nemmeno a te,che sei il diretto interessato, e figuriamoci se ti va di preoccuparti dell' incostanza dei miei battiti cardiaci. Ho paura di te,ma del resto non mi interessa del resto del mondo, perchè sei proprio tu il mio angolo angusto di felicità assortita e/o tristezza immensa. E poi ti odio,e poi ti amo,e su questo davvero non ci piove. Anche se tu un giorno di questi,nevoso e freddo,leggessi le parole di cui sono padrona non riusciresti a capire. Non riesco più a chiamarti 'amore',perchè mi sembra troppo poco. Perchè sono mondofobica ed ho paura più di me che di te, perchè tu sei assurdo,ma io lo sono di più,perchè sono riuscita a catturarti e a metterti tra le sbarre di un cuore avido e nodoso, e tutto ciò senza che tu te ne accorgessi.