Giovanni Aledda [octavariumetallus]
La Rocca di Senigallia (AN)
Costruita ai tempi dell’Impero romano nel 300 a.c. la rocca di Senigallia non ha mai incontrato momenti di inutilizzo essendo stata sempre baluardo della città, fungendo da fortezza di difesa a simbolo di potere, a delle milizie cinquecentesche, a carcere in età pontificia, a ospedale nella prima guerra mondiale. Oggi ci appare ormai ristrutturata come si vede dalle torri quattrocentesche rotonde volute da Giovanni della Rovere, Signore di Senigallia nella seconda metà del 1400 che, per le notevoli modifiche apportate sulla fortezza, le conferì anche il nome di “fortezza roverasca”.
Principalmente decise di rinnovarla sì per difendere Senigallia dall’incursione dei turchi, ma soprattutto per difendere se’ stesso e la sua famiglia. E non ebbe tutti torti, dato che la Signoria dei Della Rovere durò per ben oltre un secolo e mezzo dal 1471 al 1631.
La Rocca di Senigallia (AN)
Costruita ai tempi dell’Impero romano nel 300 a.c. la rocca di Senigallia non ha mai incontrato momenti di inutilizzo essendo stata sempre baluardo della città, fungendo da fortezza di difesa a simbolo di potere, a delle milizie cinquecentesche, a carcere in età pontificia, a ospedale nella prima guerra mondiale. Oggi ci appare ormai ristrutturata come si vede dalle torri quattrocentesche rotonde volute da Giovanni della Rovere, Signore di Senigallia nella seconda metà del 1400 che, per le notevoli modifiche apportate sulla fortezza, le conferì anche il nome di “fortezza roverasca”.
Principalmente decise di rinnovarla sì per difendere Senigallia dall’incursione dei turchi, ma soprattutto per difendere se’ stesso e la sua famiglia. E non ebbe tutti torti, dato che la Signoria dei Della Rovere durò per ben oltre un secolo e mezzo dal 1471 al 1631.