10 - Meknès.

Moulay Ismail - Salì al trono nel 1672 fino al 1727 - ereditò il titolo di

"Principe dei credenti" - in quanto discendente del profeta Maometto.

 

Per ottenere rispetto e potere non esitò ad usare il pugno di ferro Lo si ricorda con il soprannome di: “sanguinario”.

 

Spostò la capitale da Fez a Meknès

si adoperò per farla splendente senza uguali

la chiamarono: “La Versailles del Marocco”

 

(si racconta che volesse emulare il re francese)

 

Che fosse leggenda o verità, arrivò a chiedere in sposa

una figlia di quest’ultimo, la quale, per rendere evidente il rifiuto,

fece recapitare al sultano un orologio a pendolo, il cui movimento,

oscillatorio, ricordava il dito nell'atto che negava.

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Curioso l’edificio a cielo aperto con 12 navate … raggruppava

i magazzini dei viveri in caso di assedio o carestia …

come pure le scuderie che accoglievano fino a 12.000 cavalli.

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Altra curiosità, dietro al sepolcro di Moulay Ismail

ci sono 2 orologi a pendolo - Sarebbe un tentativo

da parte del re Sole di riappacificarsi con l’offesissimo sultano.

 

Dopo la sua morte - la capitale fu spostata a Marrakech.

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Mi dispiace - le foto non sono belle - ma sono nostre!

In internet ora se ne trovano di bellissime ...

 

Specialmente quella con i 2 orologi a pendolo ...

ma non trovo giusto vantarmi di qualcosa che non è nostro.

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Buon fine settimana carissimi amici ...

Abbraccio affettuoso da Liliana.

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Uploaded on June 13, 2019
Taken on June 13, 2019