Forte di Naole
Costruito dagli Italiani nel 1913 contro un possibile attacco austriaco dal vicino confine, il forte sorge sul crinale baldense a 1675m s.m., a sud della Bocchetta di Naole, a dominio della vallata di Ferrara-Spiazzi. Per edificarlo, i genieri italiani costruirono una lunga strada militare, di larghezza costante, che da Lumini sale a Pra Bestemà, alle due Pozze e raggiunge il forte con numerosi tornanti (in seguito prolungata fino a Costabella e, come mulattiera, fino al rifugio Telegrafo).
Nel 1914 il forte era dotato di una caserma per alloggiare la truppa e di due appostamenti per artiglieria, uno a Nord ed uno a Sud. Da alcuni anni nella parte più alta sono stati installati alcuni ripetitori televisivi, mentre la parte più meridionale è stata impiegata anche come stalla estiva. Di proprietà privata, versa oggi in grave stato di degrado.
Forte di Naole
Costruito dagli Italiani nel 1913 contro un possibile attacco austriaco dal vicino confine, il forte sorge sul crinale baldense a 1675m s.m., a sud della Bocchetta di Naole, a dominio della vallata di Ferrara-Spiazzi. Per edificarlo, i genieri italiani costruirono una lunga strada militare, di larghezza costante, che da Lumini sale a Pra Bestemà, alle due Pozze e raggiunge il forte con numerosi tornanti (in seguito prolungata fino a Costabella e, come mulattiera, fino al rifugio Telegrafo).
Nel 1914 il forte era dotato di una caserma per alloggiare la truppa e di due appostamenti per artiglieria, uno a Nord ed uno a Sud. Da alcuni anni nella parte più alta sono stati installati alcuni ripetitori televisivi, mentre la parte più meridionale è stata impiegata anche come stalla estiva. Di proprietà privata, versa oggi in grave stato di degrado.