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E' sbocciato in giardino l'Iris giallo....

Diffuse nelle aree temperate di tutto l'emisfero settentrionale, alcune specie di Iridacee sono state utilizzate da diverse culture ad uso ornamentale, medicinale e in profumeria a partire dagli antichi Egiziani, Greci e Romani. Nella fitoterapia cinese, l’iris era impiegato come antinfiammatorio, antibatterico, antivirale e antifungino. Il popolo Navajo, nativo del nord America, preparava il decotto di iris ad uso emetico. I rizomi secchi venivano utilizzati in infusione come antidolorifico (mal di denti, alle orecchie, ecc.) e, ridotti in polvere, come antisettico in caso di ferite. Alle Hawaii, foglie o fiori davano il colorante blu per i tatuaggi; la poltiglia delle foglie macerate con sale, zucchero e spezie serviva per pulire e curare la pelle. In India, l’iris era assunto come diuretico, antielmintico, e rientrava in un preparato vegetale per il trattamento delle malattie veneree. I rizomi essiccati masticati aiutavano i bambini nel periodo della dentizione, ma erano anche utilizzati per mantenere l’aroma della birra nei barili in Germania e il bouquet del vino nelle botti in Francia.

Durante il Rinascimento, le radici di iris infilate in una corda profumavano l’acqua bollente per lavare la biancheria; con il rizoma essiccato e polverizzato si trattavano le parrucche indossate dall’aristocrazia francese e inglese. Nell’800, in Italia, prese campo la produzione di questa radice essiccata per soddisfare la forte richiesta di profumo proveniente dal settore nazionale e straniero. Per le proprietà aromatiche, officinali, coloranti, i fiori e i rizomi di alcune varietà di iris trovano impiego odierno in profumeria (‘radice di orris’ essiccata e invecchiata 5 anni, dal profumo simile alla violetta, fissativo nei pot-pourri), in cosmetica (shampoo a secco), in farmacia (dentifrici) e nell’industria alimentare (correttore del sapore, nei gin azzurri come il marchio londinese Bombay Sapphire e il francese Magellan Gin a base di chiodi di garofano, ecc.). Una varietà di iris giallo trova impiego nella depurazione delle acque stagnanti dalle quali assorbe nutrienti inquinanti come quelli agricoli.

Da "giardinaggio.net"

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Uploaded on May 23, 2012
Taken on May 23, 2012