Se questo è un gioco!
Martedì scorso un ragazzino di 14 anni che si trovava nell’autolavaggio Sprint di via Padula, nel quartiere di Pianura (nel napoletano) è stato oggetto di un gravissimo quanto folle gesto di bullismo. Tre 24enni, dopo averlo ripetutamente deriso perchè sovrappeso, lo hanno immobilizzato, denudato, violentato con un compressore per pneumatici e filmato con un cellulare "l'atto eroico"!!!!!. Il ragazzino è ora ricoverato in condizioni gravissime e versa in pericolo di vita per aver perso molto sangue. I carabinieri hanno fermato per tentato omicidio uno dei bulli V.I., e denunciato gli altri due per concorso in omicidio, tutti già noti alle forze dell’ordine. Il proprietario dell’autolavaggio dov’è avvenuto il fatto, parente di uno dei tre giovani coinvolti nella vicenda, si è lamentato del clamore mediatico che si starebbe ripercuotendo sulla sua attività di autolavaggio. =O
Se non bastasse l'aberrazione del fatto in se, i parenti dei "geni" hanno giustificato la "vicenda" definendola come «un gioco finito male», una «stupidaggine» fatta da «bravi ragazzi che si prendevano in giro tra loro».
Se è così divertente e innocuo questo gioco perchè non far partecipare come protagonisti i 3 mattacchioni?????
Spero gli diano una punizione esemplare e che non si passi sopra alla vicenda una bella spugna, come sempre più spesso accade, e chi s'è visto s'è visto !!! Livia
Se questo è un gioco!
Martedì scorso un ragazzino di 14 anni che si trovava nell’autolavaggio Sprint di via Padula, nel quartiere di Pianura (nel napoletano) è stato oggetto di un gravissimo quanto folle gesto di bullismo. Tre 24enni, dopo averlo ripetutamente deriso perchè sovrappeso, lo hanno immobilizzato, denudato, violentato con un compressore per pneumatici e filmato con un cellulare "l'atto eroico"!!!!!. Il ragazzino è ora ricoverato in condizioni gravissime e versa in pericolo di vita per aver perso molto sangue. I carabinieri hanno fermato per tentato omicidio uno dei bulli V.I., e denunciato gli altri due per concorso in omicidio, tutti già noti alle forze dell’ordine. Il proprietario dell’autolavaggio dov’è avvenuto il fatto, parente di uno dei tre giovani coinvolti nella vicenda, si è lamentato del clamore mediatico che si starebbe ripercuotendo sulla sua attività di autolavaggio. =O
Se non bastasse l'aberrazione del fatto in se, i parenti dei "geni" hanno giustificato la "vicenda" definendola come «un gioco finito male», una «stupidaggine» fatta da «bravi ragazzi che si prendevano in giro tra loro».
Se è così divertente e innocuo questo gioco perchè non far partecipare come protagonisti i 3 mattacchioni?????
Spero gli diano una punizione esemplare e che non si passi sopra alla vicenda una bella spugna, come sempre più spesso accade, e chi s'è visto s'è visto !!! Livia