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Nutria

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La nutria (Myocastor coypus Molina, 1782)), detta anche comunemente castorino, è un mammifero roditore originario del Sud America, unica specie del genere Myocastor e della famiglia Myocastoridae. L'areale originario della specie va da Brasile, Bolivia e Paraguay fino ad Argentina e Cile. A seguito della introduzione per lo sfruttamento commerciale della sua pelliccia (detta appunto "pelliccia di castorino"), la nutria si è naturalizzata in diversi paesi del Nord America, Asia, Africa ed Europa. A causa del fallimento degli allevamenti per la produzione della pelliccia di castorino, moltissimi individui sono stati liberati intenzionalmente, per evitare i costi di abbattimento e smaltimento delle carcasse. Da queste immissioni volontarie, unite alle fughe accidentali, si è originata una numerosa popolazione di nutrie che ben si è adattata agli ambienti umidi europei, compresi quelli più inquinati. In taluni casi la diffusione di questa specie è stata tale da turbare gli equilibri ecologici delle aree in cui è stata introdotta ed è stato necessario adottare drastiche misure per il suo contenimento. Nel 2000 si è stimato che, viste la riproduzione continua e l'assenza di predatori, 250 milioni di nutrie popolino l'Europa. Nelle aree (e sono la maggior parte) dove il controllo della nutria da parte dei predatori viene meno per scarsità di numero o totale assenza di questi ultimi, il conseguente sovrappopolamento del mammifero può arrecare ingenti danni economici alle coltivazioni agricole di cui si nutre. Inoltre, la nutria, prediligendo gli argini fluviali per la costruzione della propria tana, è divenuta una delle maggiori cause di formazione di fontanazzi. È inserita nell'Elenco delle 100 specie aliene più dannose del mondo. È un roditore di grossa taglia molto simile al castoro, da cui si differenzia per le minori dimensioni e per la forma della coda (cilindrica nella nutria, piatta nel castoro). Il corpo, lungo intorno a 60 cm, è tozzo e ricoperto da una fitta pelliccia di colore uniformemente marrone scuro, ad eccezione della regione ventrale che è leggermente più chiara. Il peso è compreso tra 5 e 10 kg. Le dimensioni del maschio sono maggiori di quelle della femmina (dimorfismo sessuale). La femmina presenta quattro paia di mammelle latero-dorsali, segni delle abitudini fortemente semiacquatiche di questo roditore. Le zampe posteriori presentano quattro dita palmate, mentre il quinto dito è libero. Le zampe anteriori, più corte di quelle posteriori, sono pentadattili. La dentatura è caratterizzata da incisivi lunghi e affilati che sporgono dalla rima labiale. A differenza del ratto, con cui viene talvolta confusa, la nutria è un animale prettamente erbivoro: la sua dieta si basa prevalentemente su alghe e piante acquatiche, ma in caso di necessità si nutre di qualunque vegetale, comprese le specie coltivate (come mais e barbabietola da zucchero). Nel suo habitat naturale il principale predatore è il caimano. Nelle aree in cui è stata introdotta mancano predatori naturali e soltanto i soggetti più giovani o in cattive condizioni fisiche possono essere in modesta misura predati da cani randagi, mustelidi, volpi, linci, felini selvatici, uccelli rapaci e ciconiformi.

 

.....e continuiamo a fare danni......

notizie.virgilio.it/cronaca/demanio-vendita-tesori-italia...

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Uploaded on August 3, 2010
Taken on July 29, 2010