iapur
"I miei diritti"
SET FOTOGRAFICO REALIZZATO PER SOTTOLINEARE I DIRITTI DEI BAMBINI DI TUTTO IL MONDO DI FRONTE AL GRAVE PROBLEMA DELLA PEDOFILIA
"Mi chiamo Beatrice...una delle miliardi di altre bambine di nome Beatrice che come me hanno un cuore, un corpo e un'anima. Sono Beatrice come tutte le altre, non di più e non di meno, anche se ritengo di essere una Beatrice fortunata, una Beatrice con qualcosa in più rispetto ad altre. In questo set fotografico io non sono me stessa, o meglio non voglio apparire come la sottoscritta ma ho voluto racchiudere nel mio viso, nei miei occhi, nella mia bocca tutte le Beatrice di questo mondo e tutti i bambini in generale che come me possono sorridere. Con queste fotografie io vorrei fare dei regali, o meglio magari potessero davvero esserlo ma devo accontentarmi di un umile pensiero e riflessione. Vorrei donare i miei occhi a chi è costretto a guardare con essi attraverso un mirino e sparare...vorrei donare i miei capelli a chi una malattia glieli ha dovuti strappare...vorrei donare la mia bocca a chi non ha cibo da poter mangiare...vorrei donare il mio sorriso a chi piange perché non ha acqua che può dissetare...vorrei donare le mie gambe a chi non ha neppure un pallone per poter giocare...ma più di tutto voglio donare il mio coraggio a tutte le Beatrice e tutti i bambini del mondo di unirci in un unico corpo capace di reagire e difendersi da chi di noi continua ad ABUSARE!
Ok ora sono di Beatrice,la sottoscritta, e so per certo che nulla posso contro questo problema, ma sono convinta che più di ogni altra cosa una riflessione per non dimenticare possa davvero far capire l'importanza e la gravità di questo problema sulla pedofilia. Noi, bambini di tutto il mondo siamo costretti alla diversità di cultura, di pelle, di lingua e di tradizioni, ma in comune abbiamo tutti il diritto a essere BAMBINI, bambini che corrono, giocano, mangiano, bevono, ma soprattutto sorridono!"
"I miei diritti"
SET FOTOGRAFICO REALIZZATO PER SOTTOLINEARE I DIRITTI DEI BAMBINI DI TUTTO IL MONDO DI FRONTE AL GRAVE PROBLEMA DELLA PEDOFILIA
"Mi chiamo Beatrice...una delle miliardi di altre bambine di nome Beatrice che come me hanno un cuore, un corpo e un'anima. Sono Beatrice come tutte le altre, non di più e non di meno, anche se ritengo di essere una Beatrice fortunata, una Beatrice con qualcosa in più rispetto ad altre. In questo set fotografico io non sono me stessa, o meglio non voglio apparire come la sottoscritta ma ho voluto racchiudere nel mio viso, nei miei occhi, nella mia bocca tutte le Beatrice di questo mondo e tutti i bambini in generale che come me possono sorridere. Con queste fotografie io vorrei fare dei regali, o meglio magari potessero davvero esserlo ma devo accontentarmi di un umile pensiero e riflessione. Vorrei donare i miei occhi a chi è costretto a guardare con essi attraverso un mirino e sparare...vorrei donare i miei capelli a chi una malattia glieli ha dovuti strappare...vorrei donare la mia bocca a chi non ha cibo da poter mangiare...vorrei donare il mio sorriso a chi piange perché non ha acqua che può dissetare...vorrei donare le mie gambe a chi non ha neppure un pallone per poter giocare...ma più di tutto voglio donare il mio coraggio a tutte le Beatrice e tutti i bambini del mondo di unirci in un unico corpo capace di reagire e difendersi da chi di noi continua ad ABUSARE!
Ok ora sono di Beatrice,la sottoscritta, e so per certo che nulla posso contro questo problema, ma sono convinta che più di ogni altra cosa una riflessione per non dimenticare possa davvero far capire l'importanza e la gravità di questo problema sulla pedofilia. Noi, bambini di tutto il mondo siamo costretti alla diversità di cultura, di pelle, di lingua e di tradizioni, ma in comune abbiamo tutti il diritto a essere BAMBINI, bambini che corrono, giocano, mangiano, bevono, ma soprattutto sorridono!"