vuoi mettere?
Si lo so, rischiavo un altro bisticcio con la mora che voleva andare alla spiaggia, ma domenica a Trieste c'era la tappa finale del Giro d'Italia, addirittura con la partecipazione delle Frecce Tricolori. Alla morosa accennai ad un impegno di lavoro (era vero, ma è anche ora che il mio aiutante cominci a fare esperienza da solo) e di primo pomeriggio, a piedi perché tutte le strade erano bloccate, mi feci tutta la città fino in marina, con la speranza di poter avvicinare le Miss del giro e carpirne qualche bel sorriso da esporre poi qui su flickr. Ma tutta la zona del palco era ripiena come le "Lubianske" che cucinano oltre confine. Alla fine fui fortunato a trovare un piccolo varco lungo le transenne che delimitavano il lungo percorso e aspettai l'evento. Nel frattempo un gruppo di ragazzetti sui 12 anni d'età si fece largo fino a me. Non arrivando fino alla sbarra della transenna, ogni tanto mi montavano sui piedi e mi davano piccole gomitate ai fianchi ed alle parti basse, uno di loro mi rovesciò sui pantaloni mezzo bicchiere d'aranciata. Ma finalmente arrivarono le Frecce, come vedete nella foto principale e nella foto 2 e subito dopo anche i ciclisti (foto 3)
Però sono contento, è vero che fra andata e ritorno mi sono fatto una quindicina di chilometri a piedi, è vero anche che i pantaloni sono in tintoria e ho vari doloretti ai piedi e ai fianchi, è pure vero che da quel giorno ho perso le carezze della Madonna Bruna, ma fra poco avrò ancora i vostri affettuosi commenti, vuoi mettere?
*******
english
Sunday in Trieste we had the final stage of the cyclistic tour of Italy, even with the participation of the acrobatic aircrafts named "Frecce Tricolori" that you can see in the first 2 pictures, while in the third one you see the cyclists
vuoi mettere?
Si lo so, rischiavo un altro bisticcio con la mora che voleva andare alla spiaggia, ma domenica a Trieste c'era la tappa finale del Giro d'Italia, addirittura con la partecipazione delle Frecce Tricolori. Alla morosa accennai ad un impegno di lavoro (era vero, ma è anche ora che il mio aiutante cominci a fare esperienza da solo) e di primo pomeriggio, a piedi perché tutte le strade erano bloccate, mi feci tutta la città fino in marina, con la speranza di poter avvicinare le Miss del giro e carpirne qualche bel sorriso da esporre poi qui su flickr. Ma tutta la zona del palco era ripiena come le "Lubianske" che cucinano oltre confine. Alla fine fui fortunato a trovare un piccolo varco lungo le transenne che delimitavano il lungo percorso e aspettai l'evento. Nel frattempo un gruppo di ragazzetti sui 12 anni d'età si fece largo fino a me. Non arrivando fino alla sbarra della transenna, ogni tanto mi montavano sui piedi e mi davano piccole gomitate ai fianchi ed alle parti basse, uno di loro mi rovesciò sui pantaloni mezzo bicchiere d'aranciata. Ma finalmente arrivarono le Frecce, come vedete nella foto principale e nella foto 2 e subito dopo anche i ciclisti (foto 3)
Però sono contento, è vero che fra andata e ritorno mi sono fatto una quindicina di chilometri a piedi, è vero anche che i pantaloni sono in tintoria e ho vari doloretti ai piedi e ai fianchi, è pure vero che da quel giorno ho perso le carezze della Madonna Bruna, ma fra poco avrò ancora i vostri affettuosi commenti, vuoi mettere?
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Sunday in Trieste we had the final stage of the cyclistic tour of Italy, even with the participation of the acrobatic aircrafts named "Frecce Tricolori" that you can see in the first 2 pictures, while in the third one you see the cyclists