stfpcc
Polaroid_Equilibrio dell' Attesa ©2025
Scattata con Polaroid Now +
Pellicola Color i-Type Film
Lampada a luce continua
Doppia Esposizione
Digitalizzata, non Manipolata.
Ascoli Piceno Novembre 2025
Taken with Polaroid Now +
Color i-Type Film
Not digitally Manipulated
continuous light
Double Exposure
Ascoli Piceno November 2025
Questo scatto dialoga in modo naturale con "Metafisica Domestica".
Lì, gli oggetti trovano la loro posizione esatta nel silenzio, sono pieni, presenti, come se portassero dentro il peso del tempo. Qui invece tutto si alleggerisce: le forme si fanno più trasparenti, attraversate da una luce che sembra respirare.
Mi interessa quel confine, il momento in cui la materia inizia a dissolversi e resta soltanto l’essenza. È un passaggio che non controllo, accade da solo, come se la luce sapesse dove andare.
Forse è questo il mio spazio: tra la presenza e la sparizione, tra la costruzione e l’abbandono.
This Polaroid naturally dialogues with Domestic Metaphysics.
There, the objects find their exact place in silence, they are full, present, carrying the weight of time. Here, everything becomes lighter: the forms turn more transparent, crossed by a light that seems to breathe.
I’m drawn to that threshold,the moment when matter begins to dissolve and only its essence remains. It’s a passage I don’t control; it simply happens, as if the light itself knew where to go.
Perhaps this is my space: between presence and disappearance, between construction and surrender.
Polaroid_Equilibrio dell' Attesa ©2025
Scattata con Polaroid Now +
Pellicola Color i-Type Film
Lampada a luce continua
Doppia Esposizione
Digitalizzata, non Manipolata.
Ascoli Piceno Novembre 2025
Taken with Polaroid Now +
Color i-Type Film
Not digitally Manipulated
continuous light
Double Exposure
Ascoli Piceno November 2025
Questo scatto dialoga in modo naturale con "Metafisica Domestica".
Lì, gli oggetti trovano la loro posizione esatta nel silenzio, sono pieni, presenti, come se portassero dentro il peso del tempo. Qui invece tutto si alleggerisce: le forme si fanno più trasparenti, attraversate da una luce che sembra respirare.
Mi interessa quel confine, il momento in cui la materia inizia a dissolversi e resta soltanto l’essenza. È un passaggio che non controllo, accade da solo, come se la luce sapesse dove andare.
Forse è questo il mio spazio: tra la presenza e la sparizione, tra la costruzione e l’abbandono.
This Polaroid naturally dialogues with Domestic Metaphysics.
There, the objects find their exact place in silence, they are full, present, carrying the weight of time. Here, everything becomes lighter: the forms turn more transparent, crossed by a light that seems to breathe.
I’m drawn to that threshold,the moment when matter begins to dissolve and only its essence remains. It’s a passage I don’t control; it simply happens, as if the light itself knew where to go.
Perhaps this is my space: between presence and disappearance, between construction and surrender.