Palazzina gonzaghesca di Bosco Fontana
Centro nazionale di biodiversità carabinieri di bosco fontana.
Palazzina gonzaghesca di Bosco Fontana
Venne edificata alla fine del Cinquecento dall'architetto Giuseppe Dattaro, prefetto delle costruzioni gonzaghesche, su commissione del duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga e destinata a "Casa di caccia". Costruita su modello della pianta del parigino chateau de Boulogne (1527), presenta ai quattro angoli altrettante torrette. Sul lato maggiore spicca una grande loggia a tre archi, sormontata da timpano. A seguito della destituzione di Dattaro, la costruzione venne portata a termine dal suo successore, Antonio Maria Viani, che la cinse di ampio fossato.
L'edificio ha subito, nel corso degli anni, opere di consolidamento e manutenzione.
Si trova all'interno della Riserva naturale Bosco Fontana, di proprietà del centro nazionale di biodiversità carabinieri di bosco fontana. Dal 1921 è stata dichiarata monumento nazionale [1]
Palazzina gonzaghesca di Bosco Fontana
Centro nazionale di biodiversità carabinieri di bosco fontana.
Palazzina gonzaghesca di Bosco Fontana
Venne edificata alla fine del Cinquecento dall'architetto Giuseppe Dattaro, prefetto delle costruzioni gonzaghesche, su commissione del duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga e destinata a "Casa di caccia". Costruita su modello della pianta del parigino chateau de Boulogne (1527), presenta ai quattro angoli altrettante torrette. Sul lato maggiore spicca una grande loggia a tre archi, sormontata da timpano. A seguito della destituzione di Dattaro, la costruzione venne portata a termine dal suo successore, Antonio Maria Viani, che la cinse di ampio fossato.
L'edificio ha subito, nel corso degli anni, opere di consolidamento e manutenzione.
Si trova all'interno della Riserva naturale Bosco Fontana, di proprietà del centro nazionale di biodiversità carabinieri di bosco fontana. Dal 1921 è stata dichiarata monumento nazionale [1]