SIAM COME PICCOLI MATTONI PER COSTRUIRE UN MURO
A volte sono assorto e penso
all' immensita' dell' universo
e nei pensieri immerso
mi sento piccolo, diverso,
come un astronauta in una navicella
che naviga per raggiungere una stella
ma non capisce se appartiene a Orione
o fa' parte della costellazione del Leone
e si muove a caso, in questo spazio immenso
e capisce disperato che si è perso.
Son come l' argonauta che naviga su mari sconosciuti
alla ricerca del vello d' oro,
io spazio con la mente e navigo alla ricerca del sapere,
la conoscenza e la curiosita' sono il mio tesoro
e nel brillar delle stelle circondato
comprendo la maestosita' del creato
e maledico il mio destino avverso,
con l' astronave viaggio piu' veloce della luce, attraverso l' universo,
e dentro un uomo dato per disperso.
Ma il mio viaggio è immaginario, fatto solo con la mente,
cercando di capire lo scopo della vita
ma purtroppo o per fortuna a comprender faccio fatica
e alla fine non ci ho capito niente,
perchè ogni uomo è come un piccolo mattone, per costruire un muro,
e mattone su mattone si costruira' il futuro
anche se ognuno ha il suo pensiero, il suo scopo,
perchè anche se sai cio' che è avvenuto prima
non saprai mai cio' che avverra' dopo.
Siam come gocce d' acqua dentro il mare,
un granello di sabbia nel deserto,
e costruriam la nostra vita, il nostro mondo personale,
in una bolla da dove puoi regnare
in un futuro che noi vorremmo certo,
che confina con altre bolle, tutte uguali
con genti di etnie diverse, diversi gli ideali,
anche se non sappiam il futuro, che cosa ci riservera'
tutti assieme formian l' umanita',
perchè ognuno ha il suo copione da studiare,
finita la sua parte poi scompare,
e un piccolo mattone appena nato
riempira' il vuoto che hai lasciato.
Valmonte Giuseppe
SIAM COME PICCOLI MATTONI PER COSTRUIRE UN MURO
A volte sono assorto e penso
all' immensita' dell' universo
e nei pensieri immerso
mi sento piccolo, diverso,
come un astronauta in una navicella
che naviga per raggiungere una stella
ma non capisce se appartiene a Orione
o fa' parte della costellazione del Leone
e si muove a caso, in questo spazio immenso
e capisce disperato che si è perso.
Son come l' argonauta che naviga su mari sconosciuti
alla ricerca del vello d' oro,
io spazio con la mente e navigo alla ricerca del sapere,
la conoscenza e la curiosita' sono il mio tesoro
e nel brillar delle stelle circondato
comprendo la maestosita' del creato
e maledico il mio destino avverso,
con l' astronave viaggio piu' veloce della luce, attraverso l' universo,
e dentro un uomo dato per disperso.
Ma il mio viaggio è immaginario, fatto solo con la mente,
cercando di capire lo scopo della vita
ma purtroppo o per fortuna a comprender faccio fatica
e alla fine non ci ho capito niente,
perchè ogni uomo è come un piccolo mattone, per costruire un muro,
e mattone su mattone si costruira' il futuro
anche se ognuno ha il suo pensiero, il suo scopo,
perchè anche se sai cio' che è avvenuto prima
non saprai mai cio' che avverra' dopo.
Siam come gocce d' acqua dentro il mare,
un granello di sabbia nel deserto,
e costruriam la nostra vita, il nostro mondo personale,
in una bolla da dove puoi regnare
in un futuro che noi vorremmo certo,
che confina con altre bolle, tutte uguali
con genti di etnie diverse, diversi gli ideali,
anche se non sappiam il futuro, che cosa ci riservera'
tutti assieme formian l' umanita',
perchè ognuno ha il suo copione da studiare,
finita la sua parte poi scompare,
e un piccolo mattone appena nato
riempira' il vuoto che hai lasciato.
Valmonte Giuseppe