Circusfans Italia
FATIMA ZOHRA - WORLD CIRCUS ARTIST
FATIMA ZOHRA - WORLD CIRCUS ARTIST
GUARDA IL VIDEOFatima Zohra al Cirkus Scott nel 1979
Fatima Zohra "La" Contorsionista
Un segno importanteIl contorsionismo è una fra le più antiche specialità dello spettacolo popolare. Basato sulla dislocazione corporea, gli si attribuisce origine orientale anche se numerose testimonianze confermano una sua larga diffusione in occidente già tra i saltimbanchi di fiere e mercati del medioevo. All'inizio del secolo fu Walter Marinelli a portare in auge la specialità, esibendosi in prevalenza come uomo-serpente, con un costume squamato, in innaturali posture del corpo. Il contorsionismo si prestò poi a numerose interpretazioni (comica, satanica, od orientaleggiante) fino ad arrivare agli anni '60, quando diventò quasi esclusiva prerogativa del sesso femminile, definendosi nello stile "elegante" e dando origine a quello che oggi conosciamo come il "classico" numero di contorsionismo che siamo abituati a vedere nei circhi, nei varietà e nelle riviste di tutto il mondo. Ebbene, riteniamo che la codificazione di tale stile di presentazione, dall'ingresso in scena, alla sequenza di esercizi svolti, al tipo di musiche e di costumi utilizzati, debba molto ad un'artista che si distinse in tale genere attorno alla metà degli anni '60, e che ora (questo testo risale a una decina di anni fa n.d.r) insegna all'Accademia, Fatima Zohra.
www.circusfans.eu/2021/02/17/fatima-zohra-world-circus-ar...
FATIMA ZOHRA - WORLD CIRCUS ARTIST
FATIMA ZOHRA - WORLD CIRCUS ARTIST
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Fatima Zohra "La" Contorsionista
Un segno importanteIl contorsionismo è una fra le più antiche specialità dello spettacolo popolare. Basato sulla dislocazione corporea, gli si attribuisce origine orientale anche se numerose testimonianze confermano una sua larga diffusione in occidente già tra i saltimbanchi di fiere e mercati del medioevo. All'inizio del secolo fu Walter Marinelli a portare in auge la specialità, esibendosi in prevalenza come uomo-serpente, con un costume squamato, in innaturali posture del corpo. Il contorsionismo si prestò poi a numerose interpretazioni (comica, satanica, od orientaleggiante) fino ad arrivare agli anni '60, quando diventò quasi esclusiva prerogativa del sesso femminile, definendosi nello stile "elegante" e dando origine a quello che oggi conosciamo come il "classico" numero di contorsionismo che siamo abituati a vedere nei circhi, nei varietà e nelle riviste di tutto il mondo. Ebbene, riteniamo che la codificazione di tale stile di presentazione, dall'ingresso in scena, alla sequenza di esercizi svolti, al tipo di musiche e di costumi utilizzati, debba molto ad un'artista che si distinse in tale genere attorno alla metà degli anni '60, e che ora (questo testo risale a una decina di anni fa n.d.r) insegna all'Accademia, Fatima Zohra.
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