La Bottega Della Salute
ENERGY
Spossatezza e Affaticamento !!
-Una Formula Da 100 ml € 15.50
Grazie alla Miscela di piante dalle proprietà toniche ed energizzanti, particolarmente indicata nei periodi di eccessivo stress psico-fisico, temperature alte e umidità, conosciute per le loro attività stimolante ed afrodisiaca. La formula ENERGY sveglia il metabolismo lento e per chi segue una dieta è un valido sostenimento.
ENERGY vi aiuta prima di :
-una Corsetta - un allenamento intenso in Palestra.
-una giornata al Mare.
-una giornata carica di Lavoro.
Le proprietè delle piante contenute nella Formula:
Muira puama (Ptychopetalum olacoides Benth.) Alberello della foresta Amazzonica, dal penetrante profumo di gelsomino. Gli Indios amazzonici lo conoscono da millenni e usano le sue foglie lucide sia per via esterna che interna. La pianta, presente ormai da anni anche in alcune farmacopee europee è indicata come tonico generale e stimolante nervino.
Damiana (Turnera diffusa Willd. ex. Schult.) È un arbusto con piccole foglie simili a quelle dell'olmo e fiori gialli diffuso nelle foreste caldo-umide del Centro America. Tutta la pianta è aromatica ed emana un gradevole profumo misto fra il rosmarino e il timo. Dalle foglie essiccate si ottiene il "thé burrique", così è chiamato l'infuso di damiana, che viene consumato come bevanda tradizionale durante il convivio presso i popoli di etnia maya. Da secoli ne conoscono e ne apprezzano le proprietà dissetanti, energetico -toniche ed afrodisiache.
China (Cinchona calisaya Wedd.) Osservando le febbri degli operai che lavoravano la corteccia di china, che veniva usata contro le febbri malariche, Hanemann intuì la teoria omeopatica: il rimedio o il veleno dipende dalla dose. La corteccia di quest'albero dell'America tropicale vanta secoli di uso sia come aroma, sia per le proprietà antimalariche, eupeptiche e digestive. Ne è stata studiata e messa in evidenza anche l'azione energetica e tonica del cuore.
Eleuterococco (Eleutherococcus senticosus Rupr et Maxim.) Noto anche come ginseng siberiano, vanta una fama di tonico altrettanto conosciuto come il confamiliare cinese, specialmente in tutta l'area dell'ex-URSS. I preparati a base di eleuterococco erano un comune supporto nei periodi invernali e di affaticamento. Si ritiene che uno dei punti di forza degli eccezionali atleti Est-Europei sia stato proprio l'uso dell'eleuterococco.
Echinacea (Echinacea angustifolia DC) Composita perenne con grandi fiori asteracei presente nelle praterie gli Stati Uniti centrali. Le sue radici carnose e dal sapore pungente erano usate dai nativi americani come rimedi per gravi malattie, avvelenamenti da cibo o per il morso di serpenti. Fin dal 1850 ne sono stati tratti dei "farmaci" con azione depurativa e rinforzante. In questo prodotto viene utilizzata per le sue spiccate proprietà antiasteniche.
Guaranà (Paullinia sorbilis L.) Arbusto tropicale dal frutto incredibilmente somigliante ad una castagna in miniatura, che gli ha valso il nome, ora in disuso, di Castagna di S. Domingo. I semi torrefatti del guaranà sono la matrice vegetale a più elevato contenuto di caffeina conosciuta (fino a 5 volte quella del caffè). Per questo è uno degli ingredienti maggiormente indicati per la formulazione di tonici nervini ed energetici.
Ginseng (Panax ginseng Meyer) I cinesi che la usano da millenni hanno messo in relazione la forma curiosamente antropomorfa della radice con il contenuto. In Cina e Corea viene consumata come tonico-energizzante. Le saponine di cui sono ricche le radici, in particolare i ginsenosidi, sono ritenute le molecole attive responsabili dell'azione adattogena e rivitalizzante del ginseng cinese. In questa combinazione lo troviamo associato con piante corroboranti, energetiche e afrodisiache al fine da realizzare un prodotto utile in tutti quei casi in cui l'organismo deve affrontare particolari performance.
Santoreggia (Satureja hortensis L.) Pianta annuale domestica, detta santoreggia estiva, specie diversa dalla congenere S. montana L., perenne nota come santoreggia invernale. Ne è diffusa la coltivazione nel Nord Europa dove è utilizzata come aroma fresco di accompagnamento dei cibi ed in particolare dei legumi (in Germania è detta erba dei fagioli = Bohnenkraut) per le sue proprietà carminative ma è nota anche nella tradizione erboristica come pianta spasmolitica e tonica dell'umore.
Angelica (Angelica archangelica L.) Ombrellifera imponente, si rende visibile a luglio per le sue grandi ombrelle bianchissime e il fusto cavo alto fino a 2 m. È una pianta erbacea bienne del Nord Europa che in natura vive vicino ai corsi d'acqua. La droga è data dal rizoma dal profumo aromatico e dolce, utilizzato in liquoreria. L'aroma è caratterizzato da un mix di cumarine e terpeni che rendono questa pianta un tonico generale con spiccato effetto antifatica.
Bibliografie
Enrica Campanini – Dizionario di fitoterapia e piante medicinali, tecniche nuove, Milano, 1998
Repertorio Fitoterapico 2° edizione (Refit), OEMF, Milano, 1996
Jean Valnet – Fitoterapia Cura delle malattie con le piante, Giunti Martello, Firenze, 1984
Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.
Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.
ENERGY
Spossatezza e Affaticamento !!
-Una Formula Da 100 ml € 15.50
Grazie alla Miscela di piante dalle proprietà toniche ed energizzanti, particolarmente indicata nei periodi di eccessivo stress psico-fisico, temperature alte e umidità, conosciute per le loro attività stimolante ed afrodisiaca. La formula ENERGY sveglia il metabolismo lento e per chi segue una dieta è un valido sostenimento.
ENERGY vi aiuta prima di :
-una Corsetta - un allenamento intenso in Palestra.
-una giornata al Mare.
-una giornata carica di Lavoro.
Le proprietè delle piante contenute nella Formula:
Muira puama (Ptychopetalum olacoides Benth.) Alberello della foresta Amazzonica, dal penetrante profumo di gelsomino. Gli Indios amazzonici lo conoscono da millenni e usano le sue foglie lucide sia per via esterna che interna. La pianta, presente ormai da anni anche in alcune farmacopee europee è indicata come tonico generale e stimolante nervino.
Damiana (Turnera diffusa Willd. ex. Schult.) È un arbusto con piccole foglie simili a quelle dell'olmo e fiori gialli diffuso nelle foreste caldo-umide del Centro America. Tutta la pianta è aromatica ed emana un gradevole profumo misto fra il rosmarino e il timo. Dalle foglie essiccate si ottiene il "thé burrique", così è chiamato l'infuso di damiana, che viene consumato come bevanda tradizionale durante il convivio presso i popoli di etnia maya. Da secoli ne conoscono e ne apprezzano le proprietà dissetanti, energetico -toniche ed afrodisiache.
China (Cinchona calisaya Wedd.) Osservando le febbri degli operai che lavoravano la corteccia di china, che veniva usata contro le febbri malariche, Hanemann intuì la teoria omeopatica: il rimedio o il veleno dipende dalla dose. La corteccia di quest'albero dell'America tropicale vanta secoli di uso sia come aroma, sia per le proprietà antimalariche, eupeptiche e digestive. Ne è stata studiata e messa in evidenza anche l'azione energetica e tonica del cuore.
Eleuterococco (Eleutherococcus senticosus Rupr et Maxim.) Noto anche come ginseng siberiano, vanta una fama di tonico altrettanto conosciuto come il confamiliare cinese, specialmente in tutta l'area dell'ex-URSS. I preparati a base di eleuterococco erano un comune supporto nei periodi invernali e di affaticamento. Si ritiene che uno dei punti di forza degli eccezionali atleti Est-Europei sia stato proprio l'uso dell'eleuterococco.
Echinacea (Echinacea angustifolia DC) Composita perenne con grandi fiori asteracei presente nelle praterie gli Stati Uniti centrali. Le sue radici carnose e dal sapore pungente erano usate dai nativi americani come rimedi per gravi malattie, avvelenamenti da cibo o per il morso di serpenti. Fin dal 1850 ne sono stati tratti dei "farmaci" con azione depurativa e rinforzante. In questo prodotto viene utilizzata per le sue spiccate proprietà antiasteniche.
Guaranà (Paullinia sorbilis L.) Arbusto tropicale dal frutto incredibilmente somigliante ad una castagna in miniatura, che gli ha valso il nome, ora in disuso, di Castagna di S. Domingo. I semi torrefatti del guaranà sono la matrice vegetale a più elevato contenuto di caffeina conosciuta (fino a 5 volte quella del caffè). Per questo è uno degli ingredienti maggiormente indicati per la formulazione di tonici nervini ed energetici.
Ginseng (Panax ginseng Meyer) I cinesi che la usano da millenni hanno messo in relazione la forma curiosamente antropomorfa della radice con il contenuto. In Cina e Corea viene consumata come tonico-energizzante. Le saponine di cui sono ricche le radici, in particolare i ginsenosidi, sono ritenute le molecole attive responsabili dell'azione adattogena e rivitalizzante del ginseng cinese. In questa combinazione lo troviamo associato con piante corroboranti, energetiche e afrodisiache al fine da realizzare un prodotto utile in tutti quei casi in cui l'organismo deve affrontare particolari performance.
Santoreggia (Satureja hortensis L.) Pianta annuale domestica, detta santoreggia estiva, specie diversa dalla congenere S. montana L., perenne nota come santoreggia invernale. Ne è diffusa la coltivazione nel Nord Europa dove è utilizzata come aroma fresco di accompagnamento dei cibi ed in particolare dei legumi (in Germania è detta erba dei fagioli = Bohnenkraut) per le sue proprietà carminative ma è nota anche nella tradizione erboristica come pianta spasmolitica e tonica dell'umore.
Angelica (Angelica archangelica L.) Ombrellifera imponente, si rende visibile a luglio per le sue grandi ombrelle bianchissime e il fusto cavo alto fino a 2 m. È una pianta erbacea bienne del Nord Europa che in natura vive vicino ai corsi d'acqua. La droga è data dal rizoma dal profumo aromatico e dolce, utilizzato in liquoreria. L'aroma è caratterizzato da un mix di cumarine e terpeni che rendono questa pianta un tonico generale con spiccato effetto antifatica.
Bibliografie
Enrica Campanini – Dizionario di fitoterapia e piante medicinali, tecniche nuove, Milano, 1998
Repertorio Fitoterapico 2° edizione (Refit), OEMF, Milano, 1996
Jean Valnet – Fitoterapia Cura delle malattie con le piante, Giunti Martello, Firenze, 1984
Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.
Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.