Back to photostream

Chiesa di San Carlo e Santa Marta a Bracchio (Mergozzo). Mulattiera da Bracchio all'Alpe Vercio (VB). Piemonte, Italia.

La separazione di Bracchio dalla Chiesa matrice di Mergozzo avviene in riprese, perché sempre osteggiata dal parroco mergozzese. La prima richiesta è del 1635, una seconda è del 1655 ed infine risale al 1701 la più dettagliata e motivata: la strada che collega Bracchio e Mergozzo è impervia e scoscesa e, soprattutto in inverno a causa del ghiaccio, impraticabile per i bambini e le donne gravide. Nonostante queste evidenti difficoltà. Il parroco di Mergozzo non vuole rinunciare alle anime di Bracchio, che sono quindi costrette a sottoporre una petizione al Vescovo di Novara. Il 5 settembre 1714, all’Isabella (l’Isola Bella del Golfo Borromeo), il Conte Carlo Borromeo, il parroco di Mergozzo, i procuratori degli abitanti delle frazioni e gli uomini di Bracchio, sottoscrivono un accordo in 10 punti per la separazione e la creazione della nuova parrocchia. Il decreto definitivo è attuato il 1° agosto 1715. ma fino al XIX secolo i parroci mergozzesi continueranno a osteggiare questa indipendenza, fintanto che non saranno versate lire 700 al parroco, a fondo perduto e tornerà dunque la pace. La nuova Chiesa parrocchiale, dedicata ai santi Carlo e Marta, viene edificata nei primi anni del 1700, intatti si parla per la prima volta di essa nella visita pastorale di Giberto Borromeo nel 1703. Nel 1706 viene costruito il portico antistante, nel 1723 il campanile, nel 1742 la sacrestia e nel 1858 è l’edificio è ampliato con due navatelle. La consacrazione viene fatta da monsignor Gentile il 19 maggio 1851, concedendo al parroco il titolo di arciprete.

556 views
18 faves
2 comments
Uploaded on December 21, 2020
Taken on June 20, 2020